CORNER, Daniele
Paolo Frasson
Non si conosce la sua data di nascita, ma da una carta testamentaria si apprende che era figlio di Andrea: abitava a S. Vitale nel sestiere di San Marco. Questa carta rappresenta [...] . Questi incarichi non gli impedirono, tuttavia, nello stesso periodo, di venir eletto ad uffici e ambasciate. Giudice del Proprio dal 18 ag. 1364, l'anno seguente fu tra i patrizi impegnati nell'elezione del doge Marco Corner e quindi, nel dicembre ...
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CARNACINI, Tito
Romano Vaccarella
Nato a Bologna il 29 giugno 1909, da Carlo e da Alberta Cianchi, si laureò in giurisprudenza presso l'università di Bologna nel 1930, e conseguì nella stessa università [...]
Nell'immediato dopoguerra, il C. fu tra i più fermi difensori del codice di rito contro i tentativi - sovente più ispirati da una civile: della fecondità del suo insegnamento - ispirato, ad un tempo, a rigore metodologico ed a vivace curiosità ...
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DI PAOLO, Giovanni Andrea
Mauro De Nichilo
Nacque a Napoli sul finire del sec. XVI, presumibilmente nei primi anni Ottanta.
Intrapresi gli studi giuridici, seguì i corsi del senese Alessandro Turamini, [...] dal Turamini, "in qua ... se moderante iuvenum ingenia ad veram iuris civilis doctrinam capessendam acuerentur": Heptaplus, 16 11, c. a4r) e ne fu eletto segretario, essendo "per tutti i respetti degnissimo di tutti gli honori" (G. C. Capaccio ...
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FELICIANI, Matteo
Hélène Angiolini
Figlio di Angelo, nacque a Perugia intorno al 1370. Giureconsulto di fama, esercitò la sua lunga carriera professionale esclusivamente nella città natale. Dopo essersi [...] ed i suoi colleghi avviarono trattative di pace, in vista di un rientro di Perugia sotto la sovranità pontificia. Gli esiti dell'ambasceria non furono particolarmente fruttuosi: Perugia, due anni dopo, nel 1400, fu in-fatti costretta ad accettare la ...
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PAGANUZZI, Giovanni Battista
Sergio Apruzzese
PAGANUZZI, Giovanni Battista. – Nacque a Venezia il 3 marzo 1841 da Antonio, appartenente a una famiglia aristocratica di origine bolognese trasferitasi [...] organizzativa attardata su posizioni ormai superate dagli eventi. Fu tra i primi a iscriversi, nel 1919, al Partito popolare italiano (PPI), di cui costituì, insieme ad altri conservatori ...
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BERNAREGGI, Adriano
Giuseppe Pignatelli
Nato ad Oreno (Milano) il 9 nov. 1884 da Giovanni e Luigia Ravanelli, in una famiglia di commercianti agricoli, dopo aver compiuto gli studi ginnasiali nel seminario [...] 168, 239-259, 297-310, 438-453). Nell'ospedale fu indirizzato da madre Giuseppina Leali alla devozione del Sacro Cuore, 12-328; F. Magrì, L'azione cattolica in Italia, Milano 1953, I-II, ad Indicem; G.Spadolini, L'opposizione catt. da Porta Pia al '98 ...
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PESCETTI, Giuseppe
Roberto Bianchi
PESCETTI, Giuseppe. – Nacque a Castelnuovo Berardenga (Siena) il 7 luglio 1859, figlio secondogenito del magistrato Orlando e della nobildonna senese Giulia Mencherini, [...] del popolo di Firenze, nel 1885 fu tra i fondatori della Società italiana protettrice dei politico per un paese moderno, a cura di G. Brogelli, Firenze 2009.
Inoltre, ad nomen: L. Tomassini, Associazionismo operaio a Firenze fra ’800 e ’900, Firenze ...
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ARSENDI, Argentino (Argentinus, Arsendinus, Argendino, Arsendino da Forlì)
Roberto Abbondanza
Figlio di Raniero, ebbe un buon nome come giurista, ma merita d'esser ricordato soprattutto per l'attività [...] giorni chiesta da Venezia al Carrarese. Ancora, fu tra i più autorevoli consiglieri che il principe interpellò al graduum academicorum Gymnasii Patavini ab anno MCCCCVI ad annum MCCCCL, cur. C. Zonta et I. Brotto, Padova 1922, I nu. 2476, p. 473; G ...
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MAYR, Francesco
Paolo Posteraro
– Figlio di Luigi, nacque a Garmisch, in Baviera, l’11 nov. 1801 in una famiglia di negozianti di condizioni economiche piuttosto agiate che nel 1810 si trasferì in Italia, [...] sue scelte «liberali e costituzionali», il M. annotò come fino ad allora il popolo dello Stato pontificio non avesse mai avuto la Consiglio dei deputati e trasferitosi a Roma, il M. fu tra i più risoluti nell’invocare, come relatore del progetto sull’ ...
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GIORDANO, Antonio
Mario De Gregorio
Nacque nel 1459 (secondo l'epitaffio dettato dal nipote Fabio: Toppi, p. 27) a Venafro (Isernia), da cui il nome di "Venafranus" o "Antonio da Venafro" con cui il [...] , c. 22r) lo ricorda come "preceptoris mei honorandi". Fu tra i Savi dello Studio nel 1495, anno in cui ebbe una di Siena per Pandolfo. Nel corso del 1511 il G. si trovò ad affrontare l'imminente scadenza della tregua con Firenze. Nel giugno si recò ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre...