FELICE IV, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un Castorio, era originario del Samnium ma faceva parte del clero della Chiesa romana. Lo si può probabilmente identificare con il diacono che nel 519-520 [...] giorno in cui fu ordinato papa Bonifacio, il designato del defunto pontefice. Fuad ogni modo 102, 104 ss., 212; G. B. Ladner, Die Papstbildnisse des Altertums und des Mittelalters, I, Città del Vaticano 1941, pp. 62 ss.; III, ibid. 1984, p. 17; ...
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ACCOLTI, Pietro
Boris Ulianich
Figlio di Benedetto, illustre giureconsulto aretino di antica famiglia nobile del contado di fazione ghibellina e popolare, e di Laura Federighi fiorentina (suo padre, [...] e il più cauto, profondo Gaetano, fu incaricato di convocare i generali degli Ordini religiosi e altri teologi per al suggerimento e all'incitamento dell'A. attribuisce una Oratio ad Carolum Caesarem contra Martinum Luterum, edita a Roma nell'ottobre ...
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CARINI, Isidoro
Giulio Battelli
Nato in Palermo il 7 genn. 1843 da Giacinto e da Concetta Testaferrata, a cinque anni restava affidato alle sole cure della madre, avendo il padre dovuto esulare a Parigi [...] che iniziò le pubblicazioni nell'anno seguente; e nel 1874 fu tra i fondatori della Società siciliana per la storia patria, di cui nel 1894), il C. si era proposto di dar vita ad una rivista di più ampio respiro che doveva intitolarsi Rivista di ...
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PIGNATELLI, Giuseppe, santo
Girolamo Imbruglia
PIGNATELLI, Giuseppe, santo. – Nacque a Saragoza (Aragona) il 27 dic. 1737, da don Antonio dei duchi di Monteleone, principe del Sacro Romano Impero, e [...] continuità con il modello della Compagnia ante 1773. Quel contrasto non fu soltanto ideale. Se i gesuiti spagnoli condivisero la posizione di Pignatelli, tuttavia molti, ad esempio Manuel Luengo, ne dissentirono per la sua eccessiva parzialità verso ...
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CORRADINI, Pietro Marcellino
Luisa Bertoni
Nacque a Sezze (ora prov. Latina) il 2 giugno del 1658 da Torquato, che era di famiglia originaria di Reggio Emilia, e da Porzia Ciamariconi. Compì alla Sapienza [...] il nome di Innocenzo XIII. Sotto il suo breve pontificato il C., che era datario, non partecipò ad avvenimenti di rilievo. Nel 1724 fu tra i papabili del partito degli Albani; ma il conclave si trascinò a lungo per l'incrociarsi delle interferenze ...
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CARAFA, Antonio
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Nato il 25 marzo 1538 da Rinaldo e Giovannella Carafa, ed imparentato con il pontefice Paolo IV, venne chiamato alla sua corte all'età di 15 anni, col [...] nel 1583 quella per gli atti dei concili. Il C. fu membro di ciascuna di esse, portandovi il contributo della sua inédits pour servir à l'histoire du Christianisme en Orient, I, Paris s. d., ad Indicem; V. Forcella, Iscrizioni delle chiese e d'altri ...
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COLONNA, Giacomo
Daniel Waley
Nacque intorno al 1250 da Oddone di Giordano, del ramo di Palestrina, e da Margherita Orsini. Poco si conosce dei suoi primi anni: indirizzato alla carriera ecclesiastica, [...] fu definitiva. là difficile seguire i movimenti del C. in questo periodo di disgrazia: allora si disse che egli si fosse rifugiatoi in una zona montuosa dell'Umbria, e non c'è alcuna prova della sua partecipazione all'aggressione contro Bonifacio ad ...
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ANNIBALDI, Riccardo (Riccardo della Molara)
Daniel Waley
Importante membro della potente famiglia romana, l'A. prese il nome con il quale è noto abitualmente dalla fortezza della Molara vicino a Tuscolo, [...] III. Precedenti contatti con la corte inglese erano forse serviti ad assicurare l'appoggio dell'A. alla causa di Edmondo, la scelta finale del nuovo papa.
Nel 1271 l'A. fu tra i cardinali che si tennero in corrispondenza con il nipote di Federico ...
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BOLOGNETTI, Alberto
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna il 28 luglio 1538, da Francesco e da Lucrezia Fantuzzi. Addottoratosi in diritto nel giugno 1562, ottenne subito la lettura di institutiones nello [...] restaurazione del culto cattolico in Livonia, dopo che questa provincia fu strappata dal Báthory ad Ivan il Terribile.
L'introduzione nel regno del calendario gregoriano fu tra i compiti felicemente assolti dal B., anche se il provvedimento incontrò ...
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MADRUZZO, Carlo Gaudenzio
Rotraud Becker
Nacque a Issogne, in Val d'Aosta, nel 1562 da Giovanni Federico e da Isabella di Challant, del ramo dei conti di Issogne.
Il padre nel 1562 era colonnello al [...] fu costretto a dare l'approvazione, così il 2 luglio 1622 la nomina del nipote fu formalizzata.
Negli anni 1620-21 il M. fuad ibid., pp. 55, 68-70, 96-99; M. Lupo, I Madruzzo e il collezionismo: spunti di studio attraverso la lettura dei documenti ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...