DE RENZI, Salvatore
Vincenzo Cappelletti-Federico Di Trocchio
Nacque a Paternopoli (prov. di Avellino) il 19 genn. 1800, da Donato e Maria Rosaria Del Grosso. La famiglia, "già ricca e agiata" a dire [...] (Napoli 1857). Merito indiscusso di queste opere fu quello di mettere a disposizione degli studiosi una quantità notevole di documenti fino ad allora ignorati, e di fissare i punti di riferimento fondamentali della storiografia moderna relativa ...
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CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] balia: ma a differenza di questa, si salvò, e fu affidato ad altre balie di Moirago (un paesino vicino a Milano), fino med. e nat., XXI (1930), pp. 302-29; E. Bortolotti, I cartelli di matematica disfida e la personalità psichica e morale di C., in ...
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MARCHIAFAVA, Ettore
Mario Crespi
Nacque il 3 genn. 1847 a Roma, da Francesco e da Maria Anna Vercelli. Concluso il primo ciclo di studi ("di umanità, rettorica e filosofia", che avrebbe coltivato poi [...] fino al 1905, quando fu disponibile la nuova sala incisoria del Policlinico Umberto I.
Fine osservatore e studioso e divisione nei vasi di alcuni organi interni, loro tendenza ad accumularsi nei vasi cerebrali (Sulle febbri malariche… nell'estate e ...
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CACACE, Ernesto
Domenica La Banca
Nacque a Napoli il 21 agosto 1872 da Crescenzo, capitano della marina mercantile, e Maria Francesca Florio.
Fin da giovanissimo si distinse per una spiccata attitudine [...] , a partire dal 1928, si svolsero con una cadenza pressappoco biennale. Il primo fu organizzato ad Ancona, poi a Bolzano, a Trieste e a Perugia. I congressi si rivelarono una straordinaria occasione di formazione e diffusione della nipiologia in ...
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LICETI, Fortunio
Giuseppe Ongaro
Nacque a Rapallo (ma si definiva Genuensis) il 3 ott. 1577 da Giuseppe, medico, e da Maria Fini. Venuto alla luce prematuramente durante l'accidentato trasferimento [...] 27 febbr. 1652 raggiunse i 1300 fiorini. Il 10 apr. 1619 fu ascritto all'Accademia dei Ricovrati di Padova, dove fu più volte consigliere e censore 1627), l'ultima parola toccò a Gloriosi (Responsio… ad scholium Fortunii L., Neapoli 1630). In un'altra ...
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LEVI-MONTALCINI, Rita
Piergiorgio Strata
Nacque a Torino il 22 aprile 1909 in una famiglia di ebrei sefarditi.
La famiglia e la formazione
Il padre, Adamo Levi, era ingegnere elettromeccanico e matematico; [...] felice e produttivo della sua vita, durante i quali si susseguirono scoperte fondamentali (NGF: an si rivelò essere una proteina legata ad acidi nucleici (S. Cohen 1956], pp. 571-574). Quando questa proteina fu iniettata nell’embrione di pollo di una ...
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DE GIOVANNI, Achille
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Sabbioneta (Mantova) il 28 sett. 1838 da Mario, medico condotto e possidente, prematuramente scomparso, e Rosina Traversi. Adolescente, sentì il richiamo [...] dic. 1916. Si vedano anche i cataloghi Le Carte di A. Bertani, Milano 1962, ad Indicem; Dalle Carte di G. Giolitti, I, a cura di P. D' 'inizio degli anni '80, già professore in Padova, il D. fu a Parigi per alcuni mesi accanto a J. M. Charcot, quasi ...
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CORTI, Alfonso
Mirko D. Grmek
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del Regno sardo, ora prov. di Pavia) il 15 giugno 1822, primogenito di Gaspare marchese di Santo Stefano Belbo e da Beatrice [...] essere l'inizio di una carriera universitaria destinata a portarlo ad una cattedra in Italia ma il precipitare degli eventi politici cambiò i suoi progetti. Durante la rivoluzione del 1848, infatti, fu distrutto l'Istituto di anatomia con la preziosa ...
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BANTI, Guido
Mario Crespi
Nacque a Montebicchieri, nei pressi di S. Romano Montopopoli, in Val d'Arno, l'8 giugno 1852. Studiò a Pisa e a Firenze, ove, nel luglio 1877, conseguì a pieni voti la laurea [...] morbosi che colpiscono le arterie e le vene.
Il B. fu uno dei fondatori della moderna ematologia. Orientate le sue indagini una classe a parte tra i granulomi e i veri neoplasmi" (vol. I, p. 405). Contrariamente ad A. Pappenheim, che non riconobbe ...
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EUSTACHI (Eustachio, Eustachius), Bartolomeo
Maria Muccillo
Nacque a San Severino Marche (prov. di Macerata), secondo alcuni storici nel 1510, secondo altri nel 1500 o nel 1507, da Mariano, esponente [...] tappa significativa della vita e della carriera dell'E. fu segnata qualche anno più tardi dalla sua chiamata alla Sapienza ricerche e del suo insegnamento, che non mirava ad ingannare i giovani distogliendoli dal rispetto per l'autorità di ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...