Modernizzazione
Carlo Trigilia
Introduzione
Le scienze sociali contemporanee fanno largo uso del termine 'modernizzazione' per indicare un processo di mutamento su larga scala che avvicina una determinata [...] come era stato osservato a partire da Adam Smith, da una maggiore divisione del lavoro basata su ruoli funzionalmente specifici. Una divisione del lavoro siffatta non può però svilupparsi adeguatamente se non si affermano orientamenti razionalistici ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Ruoli, teoria dei
Introduzione
Il fatto che individui assai diversi per carattere, appartenenza di genere e origini si comportano nello stesso modo quando occupano la stessa posizione nella struttura [...] (v. Goode, 1966, p. 7). Goode si scosta per molti aspetti dal nucleo essenziale del paradigma normativo degli struttural-funzionalisti in quanto non interpreta il comportamento di ruolo come conformità rispetto alle norme e ai valori connessi ad una ...
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Studio delle culture umane, delle loro forme e dei loro processi di trasformazione. Oggetto specifico dell’e., come dell’antropologia culturale (➔ antropologia), sono tecniche, costumi, credenze, forme [...] importanza per il metodo antropologico l’osservazione partecipante e la ricerca sul campo. Egli cercò di individuare i nessi funzionali reciproci tra le singole istituzioni, e fra queste nel loro insieme e i bisogni primari e culturali cui esse ...
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Antropologo sociale inglese (Birmingham 1881 - Londra 1955). Partendo dall'analogia tra sistema sociale e organismo biologico, propose un modello funzionalista della società mirato a spiegare le interconnessioni [...] la scoperta di leggi obiettive mediante operazioni di ricerca, comparazione e verifica empirica. Distanziandosi in maniera netta dal funzionalismo di B. Malinowski, R.-B. pone l'accento non tanto sul concetto di «cultura», oggetto delle riflessioni ...
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INTERAZIONISMO SIMBOLICO
Roberto Cipriani
Corrente del pensiero sociologico, di origine statunitense, che privilegia l'analisi dell'azione sociale come attività capace di mettere in rapporto gli individui [...] Sessanta, in consonanza con l'emergere di sociologie alternative, critiche, radicali, contestative dell'establishment dominante legato al funzionalismo. Fu H. Blumer (1969) a usare in modo specifico la nozione d'i. simbolico.
Un concetto fondamentale ...
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Parentela
Adam J. Kuper
di Adam J. Kuper
Introduzione
"La parentologia è la disciplina centrale dell'antropologia", affermava una trentina d'anni fa l'antropologo R. Fox (v., 1967, p. 10); "essa rappresenta [...] linguistica chomskiana F.G. Lounsbury (v., 1964) elaborò una analisi generativa dei sistemi irochesi.
Il funzionalismo e lo struttural-funzionalismo
Negli anni venti e negli anni trenta si andò affermando nell'antropologia sociale una nuova teoria ...
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Legittimità
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Si attribuisce legittimità a un ordinamento politico quando in base ad argomenti giuridici e morali lo si ritiene degno d'essere riconosciuto all'interno [...] di una concezione formale della legge secondo cui il parlamento è fonte esclusiva di diritto, nonché di un funzionalismo maggioritario che azzera ogni differenza tra ratio e voluntas e finisce per porre i valori a disposizione delle procedure ...
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Antropologia
In antropologia culturale, la prospettiva più importante per lo studio delle società e delle culture umane prima che si diffondesse nel corso del Novecento il paradigma funzionalista e il [...] umane, alcuni studiosi (fra tutti, l’archeologo V.G. Childe e l’antropologo L. White) provarono a contrapporre al funzionalismo e al relativismo imperanti una forma attenuata di e. denominata e. universale per il fatto di postulare grandi fasi ...
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Struttura sociale
Massimo Paci
Introduzione
Come osservava Peter Blau (v., 1977, p. 10) oltre venti anni fa, "per molti sociologi il concetto di struttura sociale è ricco di connotazioni e implicazioni [...] genericamente marxista. In effetti, in entrambi i casi, domina l'idea di una struttura sociale come interdipendenza tra sfere funzionali della realtà sociale, che si determina su un piano separato rispetto a quello su cui si svolge l'azione sociale ...
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CULTURALE L'a. c. è una branca delle scienze antropologiche sviluppatasi con tale nome (cultural anthropology) negli Stati Uniti, e quindi entrata come disciplina autonoma nel mondo scientifico e accademico [...] e urto culturale, secondo criteri di acculturazione controllata o pianificata. L'a. applicata SUA ha il suo parallelo nel funzionalismo inglese con la Indirect rule d'epoca coloniale, e ha i suoi precedenti tanto nell'azione di conversione dei ...
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funzionalismo
s. m. [der. di funzionale1]. – In genere, tendenza a dare importanza alla funzione più che alla struttura di ciò che si considera, a vedere un problema sotto l’aspetto della funzionalità, ad anteporre nell’oggetto di studio il...
funzionale1
funzionale1 agg. [der. di funzione, sul modello del fr. fonctionnel]. – 1. a. Relativo a una funzione, inerente alle funzioni esercitate da una persona: competenza f.; privilegi f.; qualifiche f., le qualifiche che, nell’ordinamento...