Il melodramma è un genere teatrale nato in Italia a cavallo tra Cinquecento e Seicento che, sulla base della riflessione teorica sulla musica (e sul suo rapporto con la poesia) svolta nel tardo Rinascimento, [...] infinocchiare, babbeo, babbuino, balordo, birbone, furfante, mammalucco, ecc.) e quello sessuale, le parole spezzate e la funzionemetalinguistica:
Pappataci! che mai sento!
La ringrazio. Son contento.
Ma di grazia, Pappataci
che vuol poi significar ...
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Filosofia e semiotica
di Stefano Gensini
La nozione di comunicazione (dal lat. tardo e medievale communicatio, l'atto di mettere in comune con altri, di trasmettere a) ha un'ampia nel dibattito filosofico-linguistico [...] di salienza: si ha quindi, a seconda dei casi, una prevalente funzione emotiva (mittente), conativa (ricevente), fàtica (canale), referenziale (contesto), metalinguistica (codice) e poetica (messaggio). Lo schema jakobsoniano ha avuto amplissimo ...
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Filosofia e semiotica
di Stefano Gensini
La nozione di comunicazione (dal lat. tardo e medievale communicatio, l'atto di mettere in comune con altri, di trasmettere a) ha un'ampia nel dibattito filosofico-linguistico [...] di salienza: si ha quindi, a seconda dei casi, una prevalente funzione emotiva (mittente), conativa (ricevente), fàtica (canale), referenziale (contesto), metalinguistica (codice) e poetica (messaggio). Lo schema jakobsoniano ha avuto amplissimo ...
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L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] , tutti «gli elementi grammaticali sono già in gran parte in funzione dai primi secoli, dal Due e Trecento».
Nondimeno, gli elementi a stendere la prima grammatica del toscano, primizia metalinguistica non solo italiana ma anche europea. Nella sua ...
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I primi testi volgari d’area italiana sono tradizionalmente considerati i Placiti capuani (marzo 960 - ottobre 963): un debutto tardo rispetto a quello francese (i Giuramenti di Strasburgo, primo documento [...] gli atti come le Tablettes Albertini.
La riflessione metalinguistica, adeguatamente filtrata, è a sua volta imprescindibile. volgare in ambito religioso e giuridico (ambiti in cui la funzione del latino come lingua in uso, se non come lingua d ...
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I primi esempi di uso letterario dell’italiano da parte di uno scrittore straniero sono i due componimenti del trovatore provenzale Raimbaut de Vaqueiras (che tra il 1180 e i primi del Duecento vive e [...] bellina terra», persino «una voltetta»).
La funzione comunicativa è costantemente in primo piano, e e nello stesso tempo con estrema consapevolezza retorica e anzi metalinguistica, attraverso una stupefacente scala di registri che vanno dal livello ...
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Nei protocolli della linguistica moderna per linguaggio poetico si intende un particolare uso della lingua finalizzato a ottenere la comunicazione attraverso l’evidenza e la valorizzazione degli strumenti [...] serve a costruire la successione» (Jakobson 2002: 192).
La funzione poetica del linguaggio non è dunque solo un segno linguistico orientato su sé stesso (può esserlo anche quella metalinguistica, in cui la lingua parla di sé stessa), ma anche ...
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La barzelletta è un breve racconto umoristico, circoscritto da un annuncio preliminare e da una battuta risolutiva. Viene in genere recitato oralmente da un partecipante alla conversazione, per muovere [...] di non crederlo ma pure ha bisogno dell’ovetto è già metalinguistica perché coinvolge il tema della follia (che nell’umorismo delle re-impiegate) in ogni genere di discorso, in funzione di alleggerimento e captatio benevolentiae.
Campanile, Achille ...
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Letteratura e psicoanalisi
Giovanni Bottiroli
Gli scrittori sono i precursori della psicoanalisi, e i suoi migliori alleati. "Probabilmente - dice Freud - attingiamo alle stesse fonti, lavoriamo sopra [...] strumenti di cui essa si serve. La distanza metalinguistica nei confronti della letteratura sembra quasi svanire, nel , o di due retoriche: l'inconscio ha un funzionamento confusivo, caratterizzato cioè dall'instabilità assoluta delle proprie unità ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] corpo disegnato, segnato o marchiato, trasfigura e 'derealizza' la sua funzione organica. Man Ray fotografa senza soluzione di continuità i corpi e 1983), definita 'autoreferenziale', eclettica, metalinguistica, troviamo violazioni della norma: l' ...
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metalinguistico
metalinguìstico agg. [comp. di meta- e linguistico; nel sign. 1, der. di metalingua] (pl. m. -ci). – 1. Appartenente o relativo alla metalingua, ossia al metalinguaggio (nel sign. 1 di questo termine): enunciati m.; il carattere...
definizione
definizióne (ant. diffinizióne) s. f. [dal lat. definitio -onis]. – 1. Determinazione, delimitazione esatta: d. di un confine; d. dei limiti di competenza di due organi amministrativi; d. dei termini di una questione. 2. L’atto,...