La capacità di sostenersi e di muoversi nell’aria, caratteristica degli Uccelli e di altri organismi viventi e realizzata anche dall’uomo, sia con aerostati (palloni e dirigibili) sia con aerodine (aeroplani, [...] che si oppone alla trazione del grande muscolo pettorale; f) le clavicole fuse nell’‘osso a forchetta’; g) v. di parata l’insieme di complessi volteggi che si osserva spesso nei rapaci, avente funzione dimostrativa e intimidatoria nei confronti di ...
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Manufatto di legno, di ferro, di muratura o di cemento armato che serve per assicurare la continuità del corpo stradale o ferroviario nell’attraversamento di un corso d’acqua o di un avvallamento del terreno. [...] dal loro prototipo di tal nome costruito da F. Hennebique a Roma nel 1911-12. all’arco è restituito il suo funzionamento tipico a pressione semplice è quella con un pontone a biga. Da ricordare anche il complesso di p. lungo le Florida Keys, tra la ...
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La Regione è il più importante ente territoriale substatale previsto nella Costituzione italiana. La sua introduzione nel testo costituzionale segna una delle più importanti innovazioni rispetto allo Statuto [...] funzioni industriali sono, invece, assunte in via prioritaria dalla teoria del polo di sviluppo, formulata negli anni 1950 a opera di F elementare) o di una pluralità di fenomeni (regione complessa). Del primo tipo è un esempio la regione botanica ...
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Scienza che studia il pianeta Terra con riferimento alla sua composizione, alla sua struttura e configurazione, alla sua superficie e ai processi che vi operano, cercando di giungere alla conoscenza dell’evoluzione [...] ricerche, questa ipotesi venne avvalorata dagli studi di F.J. Vine e D.M. Matthews ( g. classica, ovvero l’evoluzione complessiva del pianeta Terra, si è definitivamente per il tracciato di una galleria in funzione dei costi e del tempo necessario alla ...
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Filosofo (Königsberg 1724 - ivi 1804). Di genitori pietisti, K. ricevette, specie dalla madre, una severa educazione etico-religiosa: frequentò il Collegium Fridericianum, diretto dal pastore F. A. Schultz, [...] causa dell'evoluzione di K., data la complessa interazione dei varî fattori (le dottrine empiriste psicologia dell'epoca), come funzioni di unificazione dell'intelletto, suo stesso sistema. Già la polemica di F. H. Jacobi contro il concetto di cosa ...
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Esercizio singolo o collettivo a cui si dedicano bambini o adulti, per passatempo, svago, ricreazione, o con lo scopo di sviluppare l’ingegno o le forze fisiche. Anche, pratica consistente in una competizione [...] popolare nel Medioevo arabo e spagnolo. Piuttosto complessa è la storia degli scacchi. Della cultura a spazi euclidei, le strategie miste possono essere individuate mediante funzioni di ripartizione, F(x) per il primo giocatore e H(y) per ...
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Nel linguaggio scientifico, in presenza di fenomeni casuali (o aleatori), p. di un evento è il numero, compreso fra 0 e 1, che esprime il grado di possibilità che l’evento si verifichi, intendendo che [...] su S) con P (che è una distribuzione di p. su Ω), è:
dove f è una qualsiasi funzione sufficientemente regolare. Una variabile casuale ξ è detta variabile reale (rispettivamente complessa) se il suo spazio dei valori S è l’insieme dei numeri reali R ...
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Dottrina che, sulla base delle formulazioni teoriche di K. Marx e F. Engels, propugna un sistema sociale nel quale sia i mezzi di produzione sia i mezzi di consumo sono sottratti alla proprietà privata [...] nella Congiura degli Eguali promossa da F.-N. Babeuf, si ritrovano quelle fu superata con l’avvento in funzione antistalinista di W. Gomulka, la a Mosca e, a contatto con la complessa situazione dell’Internazionale e del Partito comunista dell ...
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Astronomia
Stella v. o, semplicemente v., è ogni stella il cui splendore non rimane costante nel tempo. Vengono considerate v. soltanto le stelle soggette a variazioni di luminosità intrinseche: non rientrano [...] precisamente, con riferimento a una funzione, si parla di v. indipendente . dipendente (per es., la scrittura z=f(x, y) significa che a ogni coppia complessa, sono v. che possono assumere, rispettivamente, soltanto valori reali o anche valori complessi ...
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Il termine c. viene ad assumere una pluralità di significati assai diversi tra loro, a seconda dei contesti storici, politici, sociali e culturali di riferimento. Generalmente, per c. si intende un [...] Consiglio superiore della magistratura, entrato in funzione solo nel 1958; il referendum abrogativo risultante biologica di una complessa serie di fattori inizi del 19° sec. quando, per merito di M.-F.-X. Bichat (1771-1802), J.-N. Hallé (1754-1822 ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...