Scrittore, traduttore, critico di letteratura e d'arte, nato a Navacchio (Pisa) il 15 ottobre 1914. È stato professore di Storia della letteratura italiana moderna e contemporanea nell'università di Firenze [...] Antimateria (1972), come una complessa ricerca che trascorre verso una (di R.M. Rilke, J. Conrad, R. Char, F. Ponge, D. Thomas) e di studioso di temi artistici, quali specifica storicizzazione. Studi come La funzione simbolica del linguaggio (1972) ...
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SANGUINETI, Edoardo
Alessandra Briganti
Scrittore e critico, nato il 9 dicembre 1930 a Genova. Professore universitario dal 1970, ha insegnato prima a Salerno, e ora a Genova. Collaboratore di Paese [...] il poliglottismo, il plurilinguismo in funzione ironica, grottesca, secondo lo caos della realtà. A una complessa operazione di riscrittura in chiave 1964; A. Giuliani, Immagini e maniere, ivi 1965; F. Curi, Ordine e disordine, ivi 1965; T. Wlassics, ...
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Cultura
PPietro Rossi
di Pietro Rossi
Cultura
sommario: 1. Introduzione. 2. La cultura come designazione dell'elemento propriamente umano. 3. Origine e evoluzione della cultura. 4. Le basi psichiche [...] G. E. Smith e W. G. Perry in Inghilterra, come F. Graebner in Germania, come W. Schmidt in Austria si sono avvalsi complesso dei modelli di comportamento condivisi dai membri del gruppo e quindi socialmente accettati, ai quali è attribuita la funzione ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] e si pensi anche alla freddezza scientifica con cui è descritta la funzione fecondativa in Purg. XXV, vv. 42-45. Né il peccato ), unica edizione critica complessiva delle lettere dantesche; un'edizione foto-tipica è stata curata da F. Schneider, D. A ...
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Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] tutte), e sembra che in queste ultime essi abbiano un'importante funzione biochimica.
f) Corpi di Golgi
La presenza di un reticolo nelle cellule nervose risiede nel modo (ancora sconosciuto) in cui funzionano i complessi porosi.
c) Cromatina
È il più ...
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Ecologia
PPaul Duvigneaud
di Paul Duvigneaud
SOMMARIO: 1. Introduzione e definizioni. □ 2. L'ecologia agli inizi del XX secolo. □ 3. Metabolismo dell'individuo e della popolazione. □ 4. La popolazione: [...] Ciclo dell'azoto. Malgrado la sua grande complessità, questo ciclo (v. fig. 20) funziona bene e rapidamente. L'aria, che ecology, in ‟Ecology", 1942, XXIII, pp. 399-418.
Löhnis, F., Studies upon the life cycles of the Bacteria, Washington 1922.
Lotka, ...
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Europeismo
Altiero Spinelli
* La voce enciclopedica Europeismo è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Giuliano Amato.
sommario: 1. La catastrofe del nazionalismo. [...] quando cioè si giunga dinnanzi a un qualche complesso di problemi, per il quale occorre decidere alla Francia spettava una funzione di guida. Dalla ., La nostra patria Europa, Milano 1969.
Chabod, F, Storia dell'idea d'Europa, Bari 1971.
Churchill ...
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Comunicazione
Carlo Marletti
sommario: 1. Lo sviluppo dei sistemi di comunicazione e i media come apparato sociale. 2. La neo-televisione e il declino della comunicazione di massa tradizionale. 3. I [...] tenere conto della complessità e delle interazioni tra tecnologie di comunicazione, funzionamento dei mercati, Il mercato dei media in Italia, Bologna: Baskerville, 2000.
Rampini, F., Internet, la riscoperta del territorio, in "Limes", 2001, quaderno ...
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Geometria differenziale
SShoshichi Kobayashi
di Shoshichi Kobayashi
Geometria differenziale
sommario: 1. Cenno storico. 2. Varietà. 3. Geometria riemanniana. 4. Varietà complesse e varietà kähleriane. [...] n=3, data da E. de Giorgi (1965), per n=4, data da F. J. Almgren (1966), e per n=5, 6, 7, data da J. coomologia di M con coefficienti nel fascio delle funzioni costanti (a valori complessi). L'analogo complesso del teorema di de Rham è il seguente ...
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GIUSTIZIA
P. Réfice
Nel Medioevo la g. era, in senso generale, la manifestazione dell'aequitas divina, la personificazione dell'ordine del creato e del suo mantenimento. Come tale veniva classificata [...] eretico, chiude la complessa rappresentazione con un riferimento alle funzioni inquisitorie.Un riferimento Pingatur in palatio. La pittura infamante nei secoli XIII-XIV, Roma 1979; F. Avril, Y. Załuska, Manuscrits enluminés d'origine italienne, I, VIe ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...