La scienza presso le civilta precolombiane. La natura della conoscenza e delle pratiche scientifiche nella civilta inca
Gary Urton
Jean-François Genotte
La natura della conoscenza e delle pratiche [...] di nodi in una posizione avente la funzione di parte di un numero composto sta per perfezione fu raggiunto anche da alcune società complesse e avanzate pre-inca, come Huari ( 1981.
Aveni 1981: Aveni, Anthony F., Horizon astronomy in Incaic Cuzco, in ...
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Scienza greco-romana. La scienza greca e l'Oriente
André Pichot
La scienza greca e l'Oriente
La scienza e la filosofia sono state a lungo considerate il frutto del 'miracolo greco', un frutto incomparabile [...] fortiori, quella di logaritmo (che è più complessa) non sono astratte e non sono colte in , non si limitava alla sola funzione pratica (contrariamente all'esempio precedente, a 1 il diametro del fuoco centrale F, 3 sarebbe stato il diametro dell ...
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Operatori, teoria degli
Helmut H. Schaefer e Manfred P. Wolff
Sommario: 1. Introduzione. 2. Operatori lineari fra spazi di dimensione finita. a) Generalità. b) Operatori hermitiani, normali e unitari. [...] spazio di Banach e la norma è legata all'operazione di reticolo f → ∣f∣ con ∣f∣ ≤ ∣g∣ ⇒ ∥f∥ ≤ ∥g∥, si può parlare di un reticolo di Banach isomorfa all'algebra C (K) di tutte le funzionicomplesse continue di un opportuno spazio compatto K, e ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La sintesi newtoniana
Maurizio Mamiani
La sintesi newtoniana
Le opere maggiori di Newton
Isaac Newton rese pubbliche due sole opere, destinate [...] moto vero rimandano a una complessa elaborazione di concetti metafisici della quelle dei Principia hanno la funzione di collegare i fenomeni il mondo (Cambridge, University Library, Add. 3970, f. 241r).
La materia densa e l'etere elettrico non ...
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Nodi e fisica
Louis H. Kauffman
Sommario: 1. Introduzione. 2. Come fissare un nodo: le mosse di Reidemeister. 3. Invarianti di nodi e links: un primo passo. 4. Il polinomio di Jones. 5. Il polinomio [...] di Jones) nella forma di una funzione di partizione della meccanica statistica, e insieme all'elettrone.
Se scriviamo la nostra onda in forma complessa ψ = ψ (x, t) = exp (i con bordo che si incontrano lungo F. Consideriamo ora un'ampiezza 〈M1∣ ...
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Scienza greco-romana. Archimede
Reviel Netz
Archimede
Archimede è l’unico dei matematici greci di cui abbiamo notizie storiche; questa eccezionalità è dovuta in parte ai risultati da lui ottenuti, [...] la base del segmento e per altezza una funzione delle date sezioni coniche. Con lo stesso meno elegante di altri ed è relativamente complesso; esso si basa su proposizioni della historischkritisch dargestellt, Leipzig, F.A. Brockhaus, 1901 ...
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La grande scienza. Geometria numerativa e invarianti di Gromov-Witten
Enrico Arbarello
Geometria numerativa e invarianti di Gromov-Witten
Nel trattato Le coniche, Apollonio di Perge (262-180 a.C. circa) [...] I=(i1,…,ik) è un multiindice, dxI=dxi1 ∧…∧dxik e le fI sono funzioni C∞ a valori complessi. L'operatore di differenziazione d è definito localmente da dω=∑I dfI ∧dxI, dove df=∑(∂f/∂xi)dxi. Una forma differenziale ω si definisce 'chiusa' se dω=0 e ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Geometria algebrica
Jeremy Gray
Geometria algebrica
Agli inizi del XX sec. la scuola di punta in geometria algebrica era quella italiana, guidata [...] soltanto un esempio, un fascio utile è quello dei germi delle funzioni olomorfe su una varietà complessa, che si ottiene considerando le funzioni olomorfe definite su aperti della varietà. Se f è una tale funzione, definita su un aperto U, e g e V ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Geometria differenziale
Jeremy Gray
Geometria differenziale
La geometria differenziale è lo studio dei problemi geometrici mediante i metodi [...] del XIX sec. ha origine nella teoria delle funzionicomplesse. Nei primi anni Ottanta, Poincaré e Klein lo spazio ambiente. Vi è poi la fibra, che è anch'essa una varietà, diciamo F, e che è uno spazio di parametri associato a ogni punto di B. Vi è ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. La teoria dei numeri
Günther Frei
La teoria dei numeri
La teoria dei numeri (o aritmetica) tratta delle proprietà dei numeri. Lungo tutta la sua storia, un tema dominante [...] seguente (teorema 2.6): se p è un numero primo e f(x) è un polinomio di grado n a coefficienti interi, il come funzionecomplessa, s ∈ ℂ, e dimostrò che è possibile estendere ζ(s) all'intero piano complesso ℂ, e che ζ(s) è una funzione meromorfa ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...