Per il parlante comune la comunicazione orale consiste di suoni che possono essere trascritti ortograficamente o foneticamente. Così, una parola come casa può essere resa in forma scritta come una sequenza [...] si individui un significato o una funzione da esso veicolati. Nelle lingue si vede, il contorno intonativo continuo è stato scomposto in un University Press, pp. 49-54.
Hockett, Charles F. (1942), A system of descriptive phonology, «Language ...
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L’imperfetto è un tempo passato del verbo (➔ coniugazione verbale; ➔ modi del verbo), che indica principalmente simultaneità rispetto a un momento passato (Bertinetto 1986; Vanelli 1991). Dal punto di [...] testo. Da questo punto di vista le funzioni più frequenti sono di tipo continuo o progressivo o abituale (§§ 2.1-3 Leon Battista (1946), I primi tre libri della famiglia, a cura di F.C. Pellegrini & R. Spongano, Firenze, Sansoni.
Alighieri, Dante ...
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Le lettere doppie (dette anche geminate, dal lat. gemino «raddoppio») sono la rappresentazione grafica delle consonanti che, in posizione intervocalica, vengono pronunciate al grado intenso, cioè con energia [...] rossa, note ~ notte svolgendo la funzione di grafemi dotati di valore oppositivo. delle lettere doppie, che pure continua a essere proposta sotto forma di in Storia della lingua italiana, a cura di F. Bruni, Bologna, il Mulino.
Mengaldo, Pier ...
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Non è facile trovare una collocazione precisa del linguaggio militare nell’ambito dei ➔ linguaggi settoriali. Meglio sarebbe parlare di un linguaggio settoriale composito poiché, come avviene anche per [...] , al nucleo della cavalleria (che continua a essere operativa, in funzioni di rappresentanza legate alla tradizione) si è vaga, ma anche caccia non assolve il compito informativo di F-18, a fronte del quale un pilota, che ha una preparazione ...
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Per linguaggio giovanile si intende la varietà di lingua utilizzata nelle relazioni del gruppo dei pari da adolescenti e post-adolescenti, costituita principalmente da particolarità lessicali e fraseologiche [...] sembra rispondere a tre funzioni (Tempesta 2006: 34): una funzione identitaria, finalizzata a , che porta a una continua variabilità e, di converso, , Internet e lingua della pubblicità);
(f) uno strato gergale tradizionale (linguaggio giovanile ...
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Per coniugazione si intende l’insieme delle variazioni morfologiche del verbo in relazione al modo, al tempo, all’aspetto, alla diatesi, alla persona, al numero e al genere. Il termine (dal lat. coniugatiōnem [...] tempi, la cui principale funzione è indicare il rapporto il passato remoto (amai), che continua morfologicamente il tempo latino in questione, 1957), Tutte le opere, a cura di A. Chiari & F. Ghisalberti, Milano, Mondadori, 1953-1970, 6 voll., vol. ...
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Il friulano ha un ruolo peculiare tra le varietà dialettali dell’Italia. Si tratta di un idioma romanzo, che ha caratteri comuni con gli altri dialetti settentrionali, ma anche fenomeni originali che gli [...] Comuni, in quanto, come Patriarcato di Aquileia, continuò ancora a lungo (fino al 1420, quando finale: [naːs] < nasu(m), [neːf] < nĭve(m) (dove si nota anche tonici, anche una serie di clitici con funzione di soggetto.
Le forme più diffuse, ...
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Il perimetro del linguaggio della moda è difficilmente definibile. Il termine moda (dal fr. mode, connesso al lat. modus «maniera») è attestato per la prima volta in italiano nel trattato moraleggiante [...] sempre il primo elemento specifica la funzione e il secondo la forma ( trattamento del francesismo è stato vario e continua ad essere alterno nelle forme di moda, a cura di C.M. Belfanti & F. Giusberti), pp. 767-834.
Catricalà, Maria (2004), ...
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Le frasi finali devono il nome al loro uso più qualificante: l’espressione del fine (o scopo). Tuttavia, la relazione tra frasi finali e fine non è biunivoca: da un lato, il fine è una relazione concettuale [...] costruita con certe caratteristiche per rispondere a una funzione, cioè a un fine condiviso; questa accio ke, a ffine che; nessuna continua il latino ut.
Le finali di maggio - 2 giugno 1975), a cura di F. Albano Leoni & M. Rosaria Pigliasco, ...
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La coerenza è la proprietà che definisce il testo come unità fondamentale della comunicazione linguistica (➔ testo, struttura del). Si tratta di una caratteristica che riguarda l’organizzazione del significato [...] l’unitarietà del mondo evocato. Il brano è continuo in quanto ogni frase è collegata in più modi ) Carlo Dadone, Come presi moglie, ed. F.lli Treves, Milano 1915.
Un giovanotto povero, specificazione, che ha anche una funzione motivante:
(10) Sul piano ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...