SUONO
Alfredo POCHETTINO
Romolo GIRALDI
. Lo sviluppo storico dell'acustica presenta caratteristiche peculiari tanto dal lato applicativo quanto da quello puramente scientifico. Le applicazioni [...] fisso e così le variazioni di sensibilità dell'apparecchio di misura vengono eliminate. Un altro metodo di questo gruppo consiste nell'aggiungere al suono complesso da studiare un altro suono anch'esso di frequenza variabile; appena questa è vicina ...
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Informatica
Giorgio Ausiello
Carlo Batini
Vittorio Frosini
(App. IV, ii, p. 189; V, ii, p. 704)
Mentre negli anni 1937-38 venivano pubblicati l'ultimo volume della Enciclopedia Italiana e l'App. I, [...] probabilistici volti alla soluzione di un problema complesso è l'algoritmo proposto variabile x e la funzionef applicata a un termine. In tal caso l'universo di Herbrand è costituito dall'insieme: {O, x, f(O), f(x), f(f(O)), f(f(x)),...}. I passi di ...
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OCCHIO
Ettore REMOTTI
Girolamo LO CASCIO
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
Gioacchino SERA
Enrico PERSICO
Anatomia e fisiologia comparate. - A prescindere da alcuni casi di diretta sensibilità [...] del gatto e di altri animali.
Sensibilità cromatica. - Se il vario grado dicomplessità della funzione visiva, negli aspetti anteriore (o membrana di Bowmann): è una membrana priva di struttura, di natura connettivale, di spessore variabile da 5 a 20 ...
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SANGUE (lat. sanguis; gr. αἷμα; fr. sang; sp. sangre; ted. Blut; ingl. blood)
Ettore REMOTTI
Adolfo FERRATA
Leone LATTES
Rodolfo MARGARIA
Agostino PALMERINI
Mario DONATI
Nino BABONI
Il sangue dei [...] funzionare da veicolo di alimenti e di ossigeno nonché di prodotti di rifiuto.
Ma quando, da una semplice lamina di tessuto, si passerà alle più complesse architetture di 8 anni di età, dopo un periodo variabiledi alcuni giorni di riposo, durante ...
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Scuola
Aldo Lo Schiavo
Michele Tortorici
(XXXI, p. 249; App. I, p. 997; II, ii, p. 801; III, ii, p. 685; IV, iii, p. 294; V, iv, p. 695)
Parte introduttiva
di Aldo Lo Schiavo
Una storia della s., [...] I paesi con la maggiore percentuale di spesa complessiva sono, nell'ordine, Danimarca uguaglianza, in funzione del merito". sociale, a cura diF. Crema, G. variabiledi un bene che è necessario dare in cambio per ricevere una quantità data di ...
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URBANISTICA (XXXIV, p. 768; App. III, 11, p. 1037)
Sergio Rinaldi Tufi
Gabriele Scimemi
Urbanistica antica. - I primi insediamenti stabili di una certa consistenza si costituiscono durante il periodo [...] anzi, nel quadro mondiale complessivo, le città sopra i 5 milioni aumentano con un tasso di circa il 2,5% di attrazione e di sviluppo per le funzioni attive di e ad altri aspetti variabili da paese a (un po' sul modello di quelle diF. Ll. Wright) in ...
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RESTAURO
Michele Cordaro
Alessandra Melucco Vaccaro
Paolo Fancelli
(XXIX, p. 127; App. II, II, p. 698; IV, III, p. 210)
Inquadramento generale
di Michele Cordaro
C. Brandi, come è noto, agli inizi [...] , e di tenui colori del tutto estranei alla tradizione, da stravolgere l'aspetto di edifici, dicomplessi monumentali e di interi quartieri delle intenzionalità e dei compiti legati alla funzione e alla collocazione di una copia, ne derivano ad essa ...
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Fisica matematica
Andrei Tjurin
Vieri Mastropietro
L'interazione fra fisica e matematica è divenuta ancora più proficua negli ultimi anni. Nelle ricerche sulle interazioni fondamentali (gravitazionali, [...] di Lie di G e il tensore di curvatura è una 2-forma differenziale a coefficienti nella stessa algebra. La funzioneFdi sistemi complessi. Infine il teorema di Kolmogorov di una risonanza, alcune frequenze siano nulle (tramite un cambio divariabili ...
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Ionosfera
Pietro Dominici
(App. II, ii, p. 56)
Uno degli effetti delle radiazioni, sia elettromagnetiche sia corpuscolari (cosiddetto vento solare), con cui il Sole investe la Terra, è di ionizzare [...] durata di qualche decina di µs, frequenza di ripetizione di qualche decina di hertz) operante a frequenza radio regolarmente variabile da assoluto della regione F), che sono di svariata origine e a cui si dà il nome complessivodi regione E sporadica ...
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MISSILE
Gaspare SANTANGELO
Con questo termine si indica in generale ogni veicolo spaziale che presenta i due seguenti aspetti distintivi: a) propulsione propria, per tutta o parte della traiettoria, [...] variabilitàdi quota e velocità non confrontabile con qualsiasi altro tipo di veicolo aereo. I m. teleguidati ed autoguidati didifunzionamento. L'apparente semplicità esterna nasconde in realtà una complessità rilevante ed un insieme di compromessi ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...