SPETTROSCOPIA
Giorgio ABETTI
Gastone DEGLI ALBERTI
Gian Carlo WICK
. La spettroscopia studia lo spettro della luce in relazione con le condizioni fisiche e chimiche della sorgente luminosa.
Tra la [...] di 2 f
Tuttavia è possibile distinguere l'esistenza didi spettri complessivariabile Tn di due righe in funzione della grandezza assoluta. L'insieme di queste curve così stabilite permette dunque, essendo data una stella di parallasse sconosciuta, di ...
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PALEOANTROPOLOGIA
Gioacchino Sera
. Il rapido susseguirsi in questi ultimi anni delle scoperte sull'uomo fossile, cioè sull'uomo di tempi geologici anteriori all'attuale, nelle diverse parti del mondo, [...] di valore individuale. In complessodi questo è la liberazione dell'arto anteriore da ogni funzione locomotoria. Ma il concetto stesso didi forma assai bassa, platicefalico, ad indice orizzontale variabile ., LVII (1927); D. A. F. Garrod, L. H. D. ...
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SESSO
Giuseppe MONTALENTI
Lidio CIPRIANI
(fr. sexe; sp. sexo; ted. Geschlecht; ingl. sex).
Sommario. - Introduzione (p. 481). - Storia (p. 482). - La determinazione del sesso: Rapporto numerico dei [...] di un solo X o di un solo Y si hanno dei complessi filamento B funziona da maschio T. Engle, R. G. Gustavson, C. G. Hartman, F. L. Hisaw, M. Juhn, F. C. Koch, F. R. Lillie, C. R. Moore, J. P. Pratt, peso di uno scheletro secco maschile è variabile da ...
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Impresa
Claudio Sardoni
Gianfranco Dioguardi
Marcello Morelli
(XVIII, p. 936; App. II, ii, p. 12)
Gli aspetti riguardanti il funzionamento delle i. sono molteplici e variegati, in accordo con le particolari [...] di una remunerazione che può essere stabilita in misura fissa o variabile suo complesso non potrebbe funzionare secondo le sue complesse relazioni di scambio ., per es., Bowles, Gintis 1993).
bibliografia
F.H. Knight, Risk, uncertainty and profit, ...
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Nome e limiti. - Col nome di Ande - in spagnuolo Cordillera (cioè "catena") de los Andes - si designa il grande sistema montuoso che percorre in tutta la sua lunghezza la parte occidentale dell'America [...] di rilievi di diversa origine e di altezza molto variabile S.), costituisce una specie dicomplesso nodo o di bastione - contenente altre cime . Questa funzionedi ostacolo, , 3ª ed., pp. 619-59; A. F. R. Wollaston, The Sierra Nevada of Santa Marta ...
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PARTITI POLITICI
Gianfranco Pasquino
Vittorio Vidotto
Paolo Ridola
(v. partito, XXVI, p. 423; partiti politici, App. IV, II, p. 745)
Politologia: origini e funzioni dei partiti politici. − I p.p. [...] di partito competitivi è più complessa (Sartori 1976). La più importante delle variabili ha assunto una peculiare funzionedi cerniera fra i programmi e comunità, 2 voll., Padova 1987-88; F. Lanchester, Il problema del partito politico: regolare ...
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UOMO
Antonio Ascenzi
Guido Modiano
Origine (XXXIV, p. 748; v. anche paleoantropologia, App. II, ii, p. 486; III, ii, p. 348; IV, ii, p. 720). − In paleontologia umana, si definisce come origine dell'u. [...] portato di un'attività al limite del casuale, con scelta orientata in funzione singe, l'Afrique et l'homme, Parigi 1984; F. Facchini, Il cammino dell'evoluzione umana. Le di computer hanno permesso di trattare una variabile ''sintetica'' complessa ...
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Normalmente l'automobile è mosso da motore a scoppio (gas di benzina) o a combustione (a nafta, a iniezione); ma vi sono automobili azionati a vapore (oggi quasi del tutto abbandonati) o ad elettricità, [...] , ma è capace difunzionare bene, e forse anche espressa in cavalli: formula Rosselli: P = 4,2 VnN; formula A.C.F. (1909): P = 1,1 V0,9; formula A.C.I. (1920 ne risulta un complesso molto interessante ( variabili. Si determinarono così due tipi di ...
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. Col nome ói catalizzatori s'indicano certe sostanze capaci di modificare (per solito di aumentare) le velocità di determinate reazioni chimiche, pur restando alla fine inalterate. Si tratta di sostanze [...] per aggiunta di una traccia di etere (Tchelinzeff). Altri eteriossidi (ossido di amile) e le ammine terziarie funzionano da catalizzatori, come ad esempio la dimetilanilina.
In quest'ultimo caso si avrebbe la formazione del complesso attraverso la ...
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Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] dunque posto all'Europa la necessità di darsi istituzioni e politiche capaci di rafforzare la sua presenza internazionale e la sua funzione stabilizzatrice, facendo oggetto dei Trattati europei un complessodi questioni che per molto tempo erano ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...