La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Geometria differenziale
Jeremy Gray
Geometria differenziale
La geometria differenziale è lo studio dei problemi geometrici mediante i metodi [...] questa proprietà implica che l'applicazione di Gauss di una superficie minima è meromorfa. Ciò permetteva ai geometri differenziali di far uso di tecniche della teoria delle funzionicomplesse, e Weierstrass dimostrò, utilizzando precedenti risultati ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. La matematica della teoria delle perturbazioni da Euler a Laplace
Curtis Wilson
La matematica della teoria delle perturbazioni da Euler a Laplace
Accanto allo sviluppo dei [...] di destra le variabili r, r′, v, θ e ψ. Con il proposito di ridurre a due il numero divariabili dove ϱ=(1/f 2)∫Qr3dφ. Per r con una funzionedi φ. Così, di due fattori complessi:
[31] [1q(cosθ+i senθ)]-λ[1-q(cosθ-i senθ)]-λ,
dove
Usando il teorema di ...
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Logiche non standard
Claudio Pizzi
Alcune famiglie di logiche non standard sono costituite da logiche che sono estensioni assiomatiche di quella standard, mentre altre constano di logiche rappresentabili [...] ,R, f ,V〉 dove f è una funzione selettiva che sceglie dentro i mondi accessibili, per ogni antecedente A e mondo w°, un insieme di mondi f(A,w variabili libere su un unico dominio universale D, di cui i vari Di sono sottoinsiemi, mentre le variabili ...
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Leggi di scala
Luciano Pietronero
Le leggi di scala riguardano il comportamento di una struttura in funzione della scala da cui la si guarda. Per i sistemi regolari, sia matematici sia fisici e naturali, [...] luogo a strutture complesse, le cui proprietà di vista matematico l'invarianza per trasformazioni di scala implica che, cambiando la scala della variabile da r a r′=br, la funzione Evertsz, Heinz-Otto Peitgen, Richard F. Voss, Singapore-River Edge (N. ...
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Natalità
Gustavo De Santis
Natalità e fecondità
Con il termine 'natalità' si indica, sinteticamente, la frequenza relativa delle nascite per unità di tempo per unità di popolazione. E questo, come la [...] complessofunzione, ad esempio, delle fasi del ciclo economico, della propria carriera di studio e di lavoro, ecc.
Benché la variabilità tra paesi sia notevole, in termini di tempi di inizio e di durata della transizione, didi M. Livi Bacci e F. ...
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Frattali
Luciano Pietronero
La geometria frattale permette di caratterizzare le strutture che godono della proprietà di invarianza di scala. Il termine frattale (dal latino fractus, rotto o frammentato) [...] di invarianza di scala. La fig. 3 mostra la funzionedidi universalità e quindi caratterizzare anche la dinamica di equazioni molto più complesse.
Il processo iterativo si può generalizzare anche al caso del piano complesso. Considerando la variabile ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Il calcolo delle variazioni
Ivor Grattan-Guinness
Il calcolo delle variazioni
Il calcolo in una e più variabili
Una volta sviluppata la teoria della differenziazione e integrazione [...] la seguente condizione più generale per l'ottimalità di ∫Zdx:
In analoghe situazioni Euler considerò Z come una funzionedivariabili addizionali, risolvendo in questa maniera problemi più complessi. Per esempio, trovò la curva che una particella ...
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attrito
attrito [Der. del part. pass. attritus del lat. atterere "sfregare"] [MCC] Forza resistente che si desta nel contatto fra due corpi premuti uno contro l'altro e che ostacola il movimento dell'uno [...] complesso dei fenomeni per cui si desta la predetta forza (che viene allora chiamata forza d'a.). Gli a., come forze resistenti, compiono, in condizioni di lamine e μ è il coefficiente di a. interno, o viscosità (←), variabile con la natura e le ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Filosofia della matematica
Roshdi Rashed
Filosofia della matematica
Gli storici della filosofia islamica dimostrano un interesse molto [...] assai più complessadi quanto possa sembrare dato, proprio in funzionedi questa difficoltà. Ci ora rilevato, la variabile 'tempo'. Da queste Studies in medieval philosophy, edited by John F. Wippel, Washington, Catholic University of America Press ...
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Statistica applicata alle scienze sociali
Italo Scardovi
La statistica e l'immanenza della variabilità
Statistica è parola dai tanti, forse troppi, significati. Essi riflettono, nella loro varietà, [...] variabilità dei caratteri dell'uomo, come di qualunque specie vivente, ha tutt'altra genesi e tutt'altra funzione una complessa intersezione divariabili naturali Evoluzione, Milano 1986).
Lazarsfeld, P.F., Mathematical thinking in the social sciences ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...