integrale definito
integrale definito nozione che nasce storicamente dal problema del calcolo delle aree. Si supponga in prima istanza che ƒ(x) sia una funzione continua e non negativa in un intervallo [...] abbia misura nulla. Pur ampliando assai la classe delle funzioni integrabili, in quanto risultano integrabili tutte le funzioniavariazionelimitata, questa nozione non riesce a catturare la generalità necessaria per le applicazioni dell’analisi ...
Leggi Tutto
Lebesgue Henry-Leon
Lebesgue 〈lëbèg〉 Henry-Léon [STF] (Beauvais 1875 - Parigi 1941) Prof. di matematica nell'univ. di Poitiers e poi di Parigi; socio straniero dei Lincei (1925). ◆ [ANM] Decomposizione [...] : IV 2 f. ◆ [ANM] Teorema della derivabilità di L., o teorema di derivazione di L.-Vitali: afferma che ogni funzione continua e avariazionelimitata ha derivata finita per tutti i valori della variabile indipendente eccettuati quelli appartenenti ...
Leggi Tutto
Stieltjes Thomas Johannes
Stieltjes 〈stìiltiës〉 Thomas Johannes (Zwolle 1856 - Tolosa 1894) Astronomo dell'Osservatorio di Leida (1877), prof. nell'univ. di Groninga (1883) e di Tolosa (1886). ◆ [ANM] [...] 'integrale definito, ottenuta sostituendo alla variabile d'integrazione un'opportuna funzione. Date in un intervallo (a, b) due funzioni reali, delle quali una, g(x), continua, l'altra, F(x), avariazionelimitata, l'integrale di S. è ∫ba g(x) dF(x ...
Leggi Tutto
Impresa che compie operazioni di raccolta di fondi ed eroga crediti non trasferibili sul mercato.
Funzione creditizia e monetaria
La b. contemporanea è il risultato di due processi evolutivi. Il primo [...] tipo misto e dal riconoscimento della funzione di emissione a una pluralità di istituti (B. accettate a tale fine, vincolato presso la b. centrale, commisurato alla variazione dimensioni della banca. Le limitazioni riguardano il confine massimo di ...
Leggi Tutto
Scienza che ha per oggetto lo studio dei fenomeni collettivi suscettibili di misura e di descrizione quantitativa: basandosi sulla raccolta di un grande numero di dati inerenti ai fenomeni in esame, e [...] il sistema e la non esistenza di alcuna limitazione al numero di punti rappresentativi che possono essere regione di rapida variazione è dell’ordine di kT (fig. 1). Quando T=0 la distribuzione di Fermi-Dirac è una funzionea gradino, con una ...
Leggi Tutto
società Insieme di individui o parti uniti da rapporti di varia natura, tra cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione e divisione dei compiti, che assicurano la sopravvivenza e la riproduzione [...] s. in accomandita per azioni e la s. a responsabilità limitata, che rientrano sotto la categoria della s. di partecipazioni, ne segue le variazioni, in modo che siano risorse necessarie per il suo funzionamento. Funzione tipica della s. consortile ...
Leggi Tutto
In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] funzione descrittiva, ossia ambire a una descrizione quanto più possibile soddisfacente al fine di consentire una previsione circa il loro andamento futuro. Tale previsione può limitarsia in gioco e una variazione o un affinamento delle soluzioni ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa settentrionale, affacciato a N e a E sul Mediterraneo, confinante a SE con la Libia e a O con l’Algeria. È il più orientale e il più piccolo dei tre Stati indicati, talora aggiungendovi [...] a piovosità limitataa stabilizzare l’economia rivolgendosi a un modello produttivo orientato all’esportazione, attirando investimenti esteri con bassi costi del lavoro e con incentivi quali l’accesso preferenziale ai mercati europei. La variazione ...
Leggi Tutto
Fisica
Variazione temporale del valore o dell’intensità di una grandezza fisica.
In ottica, un raggio luminoso si dice modulato se la sua intensità varia nel tempo secondo una legge nota. La m. della luce [...] +ϕ, mentre l’ampiezza A rimane costante.
Nei sistemi PM la variazione di fase istantanea è funzione del segnale modulante, essendo Θ=0). Supposto che il segnale modulante sia analogico e a banda limitata, di frequenza massima fM, il periodo T è scelto ...
Leggi Tutto
Nel calcolo delle probabilità (dal gr. στοχαστικός «congetturale»), lo stesso di casuale e aleatorio. Per estensione, nel linguaggio scientifico, si dice di strumento, procedimento, teoria, modello atti [...] come somma di una martingala e di un processo avariazione locale limitata, ossia un processo Vt tale che per ogni t media E(Xt) e la varianza σ2(Xt), se esistono finite, sono funzioni lineari di t.
Processo s. di diffusione
Un processo s. si dice ...
Leggi Tutto
variazione
variazióne s. f. [dal lat. variatio -onis, der. di variare «variare»]. – 1. Con riferimento al valore trans. del v. variare: a. Il fatto di variare, di portare o di subire qualche cambiamento nell’aspetto, nell’ordine, nell’andamento...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...