ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] è madre della poetica, del diritto, della dialettica, dell'aritmetica. L'opuscolo termina con una rassegna dei più illustri letterati è un esempio di discorso per l'entrata in funzione di un vescovo.
Le Dictiones scholasticae costituiscono una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Paolo Mattia Doria
Roberto Scazzieri
Filosofo, pensatore politico ed economista, Paolo Mattia Doria è una delle figure di spicco della cultura italiana nella prima metà del 18° secolo. Profondamente [...] . 84).
Alla vita civile viene quindi assegnata una funzione centrale nel consentire una forma di perfezionamento che sarebbe il Commercio ideale a cagione, che in quello si esercitò l’Aritmetica, con la quale gli Uomini acquistano la facoltà di un ...
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COSTANTINO Africano
Vera von Falkenhausen
Gli unici dati relativi alla vita di questo monaco cassinese, traduttore di molti testi di medicina arabi in latino, risalgono alla seconda metà del sec. XI, [...] al Cairo per studiare grammatica, dialettica, retorica, geometria, aritmetica, matematica, astronomia, negromanzia, musica e fisica dei Caldei, che di lui avevano i contemporanei.
Ma la funzione mediatrice di C. non dovrebbe essere sottovalutata: le ...
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LAGRANGE, Giuseppe Luigi (Joseph Louis)
Luigi Pepe
Nacque a Torino il 25 genn. 1736 da Giuseppe Francesco Lodovico e Teresa Gros, primogenito di undici figli.
La famiglia era originaria della regione [...] binomio e i differenziali di ordine superiore del prodotto di due funzioni. Il risultato della ricerca era, comunque, ben noto, 183-288).
Il L. tenne cinque lezioni: sull'aritmetica, sulla divisibilità e le congruenze, sulla risoluzione delle ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Baldassarre
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roma il 10 maggio 1821, secondogenito di don Luigi, principe di Piombino, e di Maria Maddalena Odescalchi. Tra gli studiosi che ebbero [...] quale il Fibonacci si propose di esporre sistematicamente i principi dell'aritmetica e dell'algebra indiane ed arabe: ma l'opera nacque della formula che esprime l'area del triangolo in funzione dei lati; l'affermazione che l'area di campi ...
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COLETTI, Francesco
Paola Magnarelli
Nacque a San Severino Marche (Macerata) da Giuseppe e Guendalina Tognaci il 10 luglio 1866. La sua era una famiglia di possidenti agricoli, di piccola nobiltà, con [...] che i nostri emigranti fossero resi più coscienti della loro funzione e meglio qualificati, d'altro canto che le nazioni che quattro virtuali generazioni ereditarie, la cui media aritmetica fornisce il dato finale della generazione ereditaria cercata ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Maranini
Eugenio Capozzi
Giuseppe Maranini è stato uno tra i maggiori giuristi costituzionali e politologi italiani del 20° sec. e ha svolto un ruolo rilevante anche nel dibattito sulla politica [...] diretta dall’elitismo moschiano, di una «democrazia aritmetica», e nella corrispondente preoccupazione di assicurare al regime agguerrito e inflessibile potesse esercitare un’efficace funzione di salvaguardia dei principi liberaldemocratici contro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ulisse Aldrovandi
Alessandro Ottaviani
La figura di Ulisse Aldrovandi, «il più enciclopedico degli enciclopedici» (C. Singer, A short history of scientific ideas, 1959; trad. it. 1961, p. 195), ha acquistato [...] a Bologna su preghiera della madre, rimasta vedova, studiò aritmetica, con lusinghieri esiti, con Annibale della Nave, che lo tipico dell’età medievale per farle assumere una funzione eminentemente didascalica. Aldrovandi si rivolge all’iconografia ...
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BELTRAMI, Eugenio
Nicola Virgopia
Nacque a Cremona il 16 nov. 1835. Compiuti gli studi secondari nel ginnasio liceo di Cremona, s'iscrisse nel 1853 alla scuola di matematica dell'università di Pavia, [...] , III (1889), pp. 193-209. Il B. espose in essa alcune particolari proprietà della funzione potenziale della circonferenza che è l'inversa della media aritmetica-geometrica di Gauss effettuata tra i valori della minima e della massima distanza dalla ...
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MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] Murate.
La sua formazione include studi di lettere e di aritmetica; incamminatosi inizialmente nell'esercizio dell'arte della lana, a 28 ideologico-stilistico dalla cornice alle facezie, anzi la funzione di sutura tra i singoli pezzi della raccolta, ...
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media
mèdia s. f. [femm. sostantivato dell’agg. medio, sottint. misura, quantità, ecc.]. – 1. In matematica e nelle sue applicazioni, m. di un insieme di valori, o m. aritmetica, o assol. media, il valore dato dalla somma algebrica degli elementi...
armonico
armònico agg. [dal lat. harmonĭcus, gr. ἁρμονικός] (pl. m. -ci). – 1. Che risponde alle leggi dell’armonia, che ha o produce armonia: una serie a. di accordi; un a. concerto di voci; fig., ben proporzionato, ben accordato insieme:...