FRANCESCHI, Caterina
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Narni (oggi in prov. di Terni) il 26 genn. 1803 da Antonio, già ministro della Repubblica Romana (1798-99), e da Maria dei conti Spada.
A cinque anni [...] , dall'altro, il valore educativo e la funzione nazionale della storia medievale e dell'ispirazione cristiana. includeva la storia, la geografia, le scienze naturali, l'aritmetica, la geometria, l'economia domestica, gli esercizi di ginnastica, ...
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CIPOLLA, Michele
Francesco Saverio Rossi
Nato a Palenno il 28 ott. 1880 da Luigi e da Rosaria Moncada, dopo aver seguito con onore, gli studi medi superiori nel liceo della sua città, iniziò quelli [...] 3, XV [1928-1929], pp. 12 ss.). Nel campo della aritmetica asintotica egli ha lasciato un gruppo di lavori, a partire dalla tesi limite" (cfr. Sul postulato di Zermelo e la teoria dei limiti delle funzioni, in Atti d. Acc. Gioenia, s. 5, VI [1923], ...
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cultura
Stefano De Luca
Formazione individuale e costumi collettivi
Il termine cultura ha due significati fondamentali. Il primo, di origine antica, indica un processo di formazione individuale, fondato [...] grammatica, retorica, dialettica) e arti del quadrivio (aritmetica, geometria, astronomia, musica): esse venivano insegnate nei il sociologo francese Émile Durkheim aveva sottolineato tale funzione; partendo da una definizione più ampia di cultura ...
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LEOPARDI, Monaldo
Nicola Del Corno
, Nacque a Recanati il 16 ag. 1776 dal conte Giacomo e da Virginia dei marchesi Mosca. La famiglia, fra le più nobili della zona e da sempre di parte guelfa, si era [...] dal 1823 al 1826. Si trattava certamente di una funzione meno importante, ma che gli permetteva di essere il una raccolta di opere giovanili, Discorsi sacri e profani, una Aritmetica semplice e complessa, un Indice istorico dell'Italia, una raccolta ...
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ANTONIO da Rho
Riccardo Fubini
Frate minorita e umanista. Nato verso il 1398, di umile origine campagnola, entrò a diciotto anni nell'Ordine francescano, per sottrarsi, come egli accenna in uno scritto [...] avvinto dallo studio della retorica, studioso di geometria, aritmetica, musica, astrologia, filosofia, lettere sacre e teologia offrire un vasto florilegio di esempi, assumendo così funzione divulgativa; né rimase estraneo il proposito, seppure ...
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CASORATI, Felice
Eugenio Togliatti
Nacque a Pavia il 17 dic. 1835 da Francesco, un medico che fu aggregato alla facoltà medicochirurgica dell'università di Pavia e ripetitore di fisiologia e materia [...] comportamento nel punto stesso della derivata e dell'integrale della funzione considerata. Un secondo volume di quest'opera non fu mai di centro P, e che risulta essere la media aritmetica dei quadrati delle due curvature principali 1/R1, ed 1 ...
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CESARO, Ernesto
Eugenio Togliatti
Nacque a Napoli, ultimo di otto figli, da Luigi e Fortunata Nunziante, il 12 marzo 1859. Il padre era un ricco possidente terriero di Torre Annunziata precursore dell'introduzione [...] numeri e al suo quadrato, al M.C.D. di più numeri, alla distribuzione dei numeri razionali, all'importanza aritmetica della funzione sen 1/2 π x, alle funzioni z- /z/ e π (Z) che dà il numero intero più vicino al numero reale z, all'inverasione di ...
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La musica come artigianato, scienza e lode a Dio
Johann Sebastian Bach operò nella Germania del nord tra Seicento e Settecento. Il severo ambiente culturale di religione luterana richiedeva musica organistica [...] , in senso medievale, come scienza vicina alla aritmetica, alla geometria e alla astronomia. I suoi contemporanei prime composizioni 'libere' per organo, ossia non legate alle funzioni religiose, come preludi, fantasie, toccate. Tra queste spicca ...
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Filosofo e matematico tedesco (Wismar 1848 - Bad Kleinen, Meclemburgo, 1925); insegnò lungamente a Jena; erano gli anni in cui scienziati illustri come K. Weierstrass, J. W. R. Dedekind, G. Cantor davano [...] per così dire "applicate", in particolare dell'aritmetica; queste ultime teorie si considerano basate su premesse saturazione, espressa, sul piano logico-linguistico, da una funzione proposizionale, cioè un'espressione con una variabile non vincolata ...
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Ciò che rimane di un tutto, cui è stata tolta oppure è venuta meno una parte. matematica Nell’aritmetica elementare, il r. della divisione di un numero a per un numero b (a, b, interi positivi) è il numero [...] pensieri del sogno o sotto forma di desideri non realizzati della veglia o come elementi, apparentemente insignificanti, in funzione della loro associazione con il desiderio del sogno (in questo caso sono stati sottoposti al meccanismo di spostamento ...
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media
mèdia s. f. [femm. sostantivato dell’agg. medio, sottint. misura, quantità, ecc.]. – 1. In matematica e nelle sue applicazioni, m. di un insieme di valori, o m. aritmetica, o assol. media, il valore dato dalla somma algebrica degli elementi...
armonico
armònico agg. [dal lat. harmonĭcus, gr. ἁρμονικός] (pl. m. -ci). – 1. Che risponde alle leggi dell’armonia, che ha o produce armonia: una serie a. di accordi; un a. concerto di voci; fig., ben proporzionato, ben accordato insieme:...