Modelli matematici in immunologia
Ulrich Behn
(Institut für Theoretische Physik, Universitat Leipzig Lipsia, Germania)
Franco Celada
(Cattedra di Immunologia, Università di Genova Genova, Italia)
Philip [...] dell'invecchiamento delle cellule o dell'organismo, o per commutazioni tra diverse modalità di funzionamento. Per affrontare sistemi altamente complessi e ricchi di fenomeni contrastanti, i primi passi devono essere rivolti alla creazione di modelli ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] 96).
Intanto, nella successione degli eventi che nel complesso quadro politico napoletano dovevano culminare nella sua rinunzia all' , che ne sostiene l'attività e che ne unifica le funzioni in uno scopo comune. Noi gli diamo il nome di principio ...
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GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] olistico, per la quale il neurasse era considerato come una struttura continua e le sue funzioni come il risultato dell'attività di tutto un insieme complesso, come un'azione collettiva.
Quando il G., alla fine degli anni Sessanta, iniziò le sue ...
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Difese contro le infezioni virali
Pietro Pala
(Department of Respiratory, Medicine National Heart and Lung Institute at St Mary 's, Imperial College School of Medicine, Londra, Gran Bretagna)
Tracy [...] sequenziale di difese immunitarie (fig. 1). Sebbene la rete sia piuttosto complessa, si conoscono attualmente con notevole dettaglio le basi molecolari del funzionamento delle singole componenti.
La via preferenziale di ingresso della maggior parte ...
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Occhio
Gabriella Argentin
Luciano Cerulli
Stefano Palma
Vittorio Picardo
L'occhio è l'organo di senso preposto alla ricezione degli stimoli luminosi e delle immagini che, elaborate poi a livello [...] una nuova via, funzionante come un bypass.
c) Muscoli extraoculari. Tutti i movimenti del globo oculare vengono realizzati dall'azione contemporanea dei vari muscoli extraoculari, intesi come un sistema completo e complesso, con attività agoniste ...
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Potenzialità e limitazioni nella misura della trasmissione dell'informazione neuronale
William Bialek
(Marine Biological Laboratory, Woods Hole, Massachusetts, USA)
Nel tentare di descrivere cosa accade [...] dopo l'altro, può essere più utile pensare agli stimoli come a funzioni casuali del tempo, che seguono una distribuzione di probabilità piuttosto complessa. Questa distribuzione, in natura o negli esperimenti di laboratorio, definisce la struttura ...
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Vecchiaia
Peter Laslett
Introduzione
Sino ad anni piuttosto recenti lo studio dell'età e della vecchiaia ha avuto una posizione del tutto marginale nell'ambito delle tematiche esplorate dalle scienze [...] ottantenni e ai novantenni - i cosiddetti 'grandi anziani' - il loro numero complessivo è salito nello stesso periodo da 6,4 milioni a 16,4 milioni in anziani non era necessariamente una delle funzioni del gruppo domestico multiplo coresidenziale, là ...
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BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] 817-1194), Palermo 1990; L. Saguì, L'esedra e il complesso dei bagni nel Medioevo: un problema topografico, in L'esedra della con catini alle estremità. Degni di nota per la loro funzione decorativa e determinanti anche per la datazione sono le cupole ...
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La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si definì in modo compiuto e si pose di diritto come la nuova struttura di base per ogni scienza all'incirca nel corso [...] in componenti omogenei (terra e glutine). La struttura era perciò ragione sufficiente della funzione solo a un livello d'integrazione decisamente già molto complesso. Non restava che far intervenire un'incognita quale fondamento esplicativo e causa ...
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La grande scienza. Neuroimaging della funzione cognitiva
Adina L. Roskies
Neuroimaging della funzione cognitiva
Storicamente, lo studio della mente e lo studio del cervello sono stati a lungo separati. [...] non è mai veramente a riposo, dovendo presiedere alle funzioni omeostatiche, regolare il livello di attenzione o di allerta, Quanto si può dire con certezza è che il compito complesso A, realizzato con i parametri usati nell'esperimento, induce ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...