CLUNIACENSI
F. Gandolfo
Benedettini riformati facenti capo all'abbazia borgognona di Cluny (v.). Lo stretto legame mantenuto dalle varie fondazioni con la casa madre fu un fatto nuovo nella cultura [...] linea architettonica unitaria, è a quella costruzione che si riconosce una spiccata funzione di modello, e l'ipotesi è confortata dal fatto che la descrizione di un complesso monastico che sembra modellarsi su Cluny II venne inserita, intorno al 1042 ...
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SALIMBENE DE ADAM
OOlivier Guyotjeannin
Il francescano di origine emiliana S., insieme al benedettino inglese Matteo Paris (v.), è uno dei due contemporanei di Federico II ad averci lasciato la quantità [...] , poi prete e predicatore nell'Ordine, dove non esercitò alcuna funzione particolare, S. si divise fra i suoi studi e i viaggi anagogico più recondito: tutto questo concorre a dare peso e complessità alle annotazioni di S. su Federico II. È necessario ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] …, "studioet impensis Martini Geysslingers", Ambergae 1608). E tuttavia rimane difficile illazionare da siffatto complesso di relazioni private una funzione egemonica ufficiale esercitata dal C. sulla cultura ferrarese dell'epoca: ché fallito, forse ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] detto, beneficò i suoi congiunti operando soprattutto in funzione del consolidamento di quanto aveva per essi già accumulato quando O. morì le questioni sul tappeto rimanevano numerose, complesse e tutte ancora aperte: il destino della Corona d' ...
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HILDESHEIM
U. Kuder
(Hilduinesheim nei docc. medievali)
Città della Bassa Sassonia (Germania) nel territorio di Hannover, sviluppatasi sulla sponda occidentale del fiume Innerste, a N del massiccio [...] Mariae e, a S di questo, la Cäcilienkirche per le funzioni liturgiche del Capitolo. Con il vescovo Alfredo (851-874) furono di testata e sono servite da torrette scalari esterne. Più complessa è l'organizzazione del coro occidentale, il quale, non ...
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Maschera
Enrico Comba
Il termine maschera (da una voce preindoeuropea, masca, "fuliggine, fantasma nero") indica un oggetto che ricopre totalmente o parzialmente la figura umana per nascondere colui [...] di quanti assistono, il significato e la funzione dei comportamenti di ciascun partecipante e così via) varia naturalmente da una società all'altra. Il significato di una maschera è perciò inserito in una complessa trama di relazioni simboliche e di ...
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Culto
Enrico Comba
Il termine deriva dal latino cultus (participio passato di colere, "coltivare"), il cui primo significato è "coltivazione, cura", e poi "addestramento, educazione, cultura", "venerazione, [...] culto stesso hanno portato molti antropologi a riflettere sulla funzione che le pratiche cultuali svolgono nella vita di , la rinuncia e la mortificazione acquisiscono un significato più complesso: se pure la distanza che separa l'essere umano ...
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GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] mediatore tra Francesco I e Carlo V, con la duplice funzione di sondare le possibilità del concilio e agire per il riequilibrio insieme con Bartolomeo Guidiccioni, alla sua istituzione. Più complessa fu la sua posizione sulla residenza episcopale, a ...
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PIETRO da Verona, santo
Marina Benedetti
PIETRO da Verona, santo. – Nulla si conosce della famiglia di questo frate predicatore e inquisitore (la tradizione secondo la quale proviene da una famiglia [...] di dubitare che, al momento della morte, frate Pietro svolgesse funzioni inquisitoriali, come risulta dalla Gaudeamus in Domino del 18 maggio 1252 solo interventi esterni, ma anche una complessa tradizione documentaria. Tale sopravvivenza è ...
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ZODIACO
M. Bussagli
Il termine deriva, attraverso il lat. zodiacus, dal gr. zodiakós, derivato a sua volta da zódion, diminutivo di zóon (animale). Zódion significa letteralmente 'animaletto', ma anche [...] ), al riconoscimento della relazione fra pianeti e segni zodiacali in funzione del loro domicilio (I, 18) e della loro esaltazione con la sua forma. È quest'ultima una riflessione complessa che attraversa culture diverse e distanti e che si ritrova ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...