Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Europa tra preistoria e protostoria
Isabella Damiani
Nella preistoria e nella protostoria europea la ricostruzione dei percorsi e delle modalità [...] meccanismi di commercio mutuati da realtà socioeconomiche più complesse, alle quali si è contrapposto un indirizzo di cristallo di rocca, ceramica importata), è stata ipotizzata una funzione di luoghi di scambio. Le asce piemontesi sono molto ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Subcontinente indiano
Anna Filigenzi
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Le prime tracce archeologiche di pratiche cultuali, individuate a partire [...] di forma piuttosto semplice, acquista rapidamente una struttura complessa, codificata da regole precise e minuziose (fissate tuttavia valore religioso, permane il dubbio sulla specifica funzione, dipendendo dal contesto e dall'intenzionalità la ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo egeo
Luigi Caliò
Il fenomeno dell'urbanizzazione: la nascita della città e il rapporto con il territorio
La formazione di insediamenti complessi in [...] dei Primi Palazzi è stato solo parzialmente rioccupato. Le strutture rimaste sono complesse, come la "cripta ipostila", il "Quartier Mu", i "magazzini Dessenne"; la funzione di queste strutture non è chiara, ma la presenza nel Quartier Mu ...
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Complesso
Lucio Pinkus
Nel senso più generale di "insieme, totalità", il vocabolo discende dal latino complexus, derivato del verbo complecti, "stringere, abbracciare, comprendere". Nell'accezione psicoanalitica, [...] scomparsa dell'autorità paterna, sembra accompagnarsi l'appropriazione da parte del padre di funzioni materne che preludono, se non a un declino del complesso edipico certo a una sua profonda trasformazione (Battacchi-Giovannelli 1988; Miller 1989) e ...
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Passione
Giorgio Sassanelli
Il termine passione, in rapporto al significato fondamentale del verbo latino pati, "patire, soffrire" da cui deriva, si contrappone ad azione e indica la condizione di passività [...] la vita di un individuo, i suoi pensieri e comportamenti in funzione di un oggetto desiderato o aborrito, di un 'altro da sé specifica fra soggetto e oggetto, di nuova e complessa organizzazione dell'esperienza, a carattere totalizzante e capace di ...
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Libido
Silvia Vegetti Finzi
Il termine latino libido, "desiderio", è usato in psicoanalisi con accezioni diverse: in Freud, indica una forma di energia vitale che rappresenta l'aspetto psichico della [...] e la pulsione sessuale si soddisfa appoggiandosi alla funzione vitale dell'alimentazione. Progressivamente però se ne che va dai 3 ai 6 anni, corrisponde al periodo edipico (v. complesso), quando il bambino ama di un amore passionale la madre e la ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Medio Oriente
Massimo Vidale
Ciro Lo Muzio
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Massimo Vidale
Consistenti tracce di grano e di orzo rinvenute [...] l'indagine archeologica ha consentito di rintracciare una complessa rete di canali che riceveva le acque harappana), la rete idrica non ha rivelato sostanziali interruzioni nel suo funzionamento nel corso dell'epoca achemenide (VI-IV sec. a.C.), ...
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La nazione oggi
Emilio Gentile
Con la caduta del muro di Berlino nel 1989, la fine del comunismo nell’Europa orientale e il disfacimento dell’Unione Sovietica, sembrò che una nuova era di pacifica convivenza [...] un’aura di sacralità. Per il nazionalismo, la funzione dello Stato nazionale non è solo di assicurare, regolare , nella concreta vicenda della storia contemporanea, a una complessa varietà di nazionalismi. Il nazionalismo, comunque si voglia definire ...
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Coppia
Corrado Pontalti e Bruno Callieri
Il termine coppia deriva dal latino copula, "legame, congiunzione". La coppia, nel significato di due persone legate da un rapporto, per es. quello amoroso fra [...] sia di fatto radicata sulla struttura del corpo e sulle sue funzioni. La stessa corporeità è l'incontro con l'ignoto: la conviventi, prive di vincolo istituzionale) è un'entità psicodinamica complessa con le sue modalità e le sue leggi interne.
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resistenza
resistènza [Der. del lat. resistentia, dal part. pres. resistens -entis di resistere "resistere", comp. di re- "re-" e sistere "fermarsi"] [LSF] (a) In senso generico, il fatto di resistere, [...] sollecitazioni fino alla rottura (o a una deformazione incompatibile con la funzione). ◆ [MCF] R. al distacco: v. turbolenza: VI 362 l'impedenza; quando questa sia espressa in forma di grandezza complessa, la r. ne è la parte reale (→ impedenza). La ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; c. di un atto giuridico; esaminare una situazione...