Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Augusto Graziani
Giorgio Gattei
Collocare Augusto Graziani nella storia del pensiero economico italiano non è agevole, perché egli non è stato un ‘grande’. È stato comunque uno dei fondatori in Italia [...] Così il prezzo di mercato risulta funzione diretta della domanda DA e funzione inversa dell’offerta OA, dove la a meno di un coefficiente m che riflette l’utilità marginale (costante) della moneta, «ci fornisce una espressione della sua utilità ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio De Viti de Marco
Manuela Mosca
Antonio De Viti de Marco è un grande economista italiano, fondatore della teoria pura della finanza pubblica e ispiratore della public choice. Con Maffeo Pantaleoni, [...] tributaria alle quali, come vedremo, dedicherà il suo impegno costante. In seguito allo scandalo della Banca Romana del 1892, e sul credito, pubblicando nel 1898 un contributo (La funzione della banca) che verrà poi ampliato e ripubblicato in volume ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Carlo Cattaneo
Tiziano Raffaelli
L’opera di Carlo Cattaneo, che spazia in vari campi del sapere, è pervasa da un profondo interesse per le attività economiche e per il loro impatto sull’intera vita [...] Antonio Genovesi, che pure erano filosofi, non videro nell’economia «il costante dominio di quelle facultà mentali ch’erano il primo campo dei loro industriali e commerciali del territorio. Attento alla funzione esercitata dal credito e ai problemi di ...
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COLETTI, Francesco
Paola Magnarelli
Nacque a San Severino Marche (Macerata) da Giuseppe e Guendalina Tognaci il 10 luglio 1866. La sua era una famiglia di possidenti agricoli, di piccola nobiltà, con [...] che i nostri emigranti fossero resi più coscienti della loro funzione e meglio qualificati, d'altro canto che le nazioni che da un lato, e fascismo dall'altro - è la costante ricerca di rapporto e mediazione fra rilevazione quantitativa quanto mai ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Giorgio Fuà
Pietro Alessandrini
È difficile racchiudere in un breve quadro rappresentativo la personalità, l’attività, il pensiero di Giorgio Fuà. Viene in soccorso la sua Nota autobiografica (in Trasformazioni [...] questo l’obiettivo con il quale l’economista acquista la sua funzione sociale. L’economista utile si deve impegnare a capire i di partecipare a un grande progetto, di avere il costante stimolo delle sue intuizioni, di superare il severo vaglio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giuseppe Maria Galanti
Claudia Sunna
Nel panorama intellettuale del secondo Settecento, Giuseppe Maria Galanti è riconosciuto come il più assiduo indagatore delle condizioni economiche e politiche del [...] ’agricoltore». L’agricoltura, per Galanti, ha una funzione economica e sociale di primo piano:
I veri beni -339).
In definitiva, è evidente che, nonostante la costante attenzione alle vicende pratiche e provinciali, Galanti riassume queste ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pietro Custodi
Gianluca Albergoni
Giacobino, giornalista, funzionario, editore di testi. Pietro Custodi è un personaggio al quale la storia del pensiero economico italiano ha assegnato un posto di primo [...] legislativo. Dimessosi poco dopo per riprendere la sua funzione critica militante, venne arrestato in due occasioni. . Senza il sussidio della loro opera simultanea, concorde, costante, l’Italia sospirerebbe inutilmente di risorgere dalle sue rovine. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Melchiorre Gioia
Francesca Sofia
Considerato ai suoi giorni il grande «restauratore» delle scienze economiche e l’«instauratore» di quelle statistiche, Melchiorre Gioia fu il principale interprete della [...] finisce per divenire, in ultima analisi, una delle funzioni della società civile, e se ne valorizza pertanto possono essere gli stimoli al consumo, «pure il più generale e il più costante motivo che spinge a consumare, si è il desiderio di godere» (1 ...
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CONIGLIANI, Carlo Angelo
Marco Cupellaro
Nato a Modena il 25 giugno 1868 da Giusto ed Aristea Ravà, fu allievo di G. Ricca Salerno alla locale università e si laureò in giurisprudenza nel 1889, con [...] le fasce inferiori dell'imposta fondiaria, in funzione diretta della disponibilità di bilancio, era da giudicarsi ), opera fondata su una vasta base induttiva e su un costante raffronto con le esperienze legislative straniere, giudicata da L. Einaudi ...
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FUBINI, Renzo
Domenico Da Empoli
Nacque a Milano il 30 sett. 1904 da Riccardo e Bice Colombo. Frequentò la facoltà di giurisprudenza dell'università di Torino, ove conobbe e seguì Luigi Einaudi, con [...] pur se non del tutto prevedibili a priori, perché funzione di numerosi elementi, tra cui la posizione economica dei L'atteggiamento critico nei riguardi di De Viti De Marco rimase una costante nel pensiero del F., che anche nel suo scritto più ampio ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
stabilizzatore
stabiliżżatóre agg. (f. -trice) e s. m. [der. di stabilizzare; cfr. fr. stabilisateur]. – 1. agg. Che stabilizza, che ha la proprietà, la capacità e la funzione di stabilizzare: elementi, interventi s. della situazione economica;...