La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] in tutto il mondo circa 150.000 adesioni, destinate a costante crescita sia in Italia sia all’estero34.
Per la notevole associazione a sostegno di un’alleanza clerico-fascista in funzione anticomunista alle elezioni del comune di Roma. Di lì ...
Leggi Tutto
Liturgia
JJean Leclercq
di Jean Leclercq
Liturgia
sommario: 1. Introduzione. 2. Liturgia e scienza liturgica. 3. Liturgia e storia. 4. Liturgia e teologia. 5. Liturgia e scienze umane. 6. Liturgia e [...] una data epoca, e sul suo divenire. L'esercizio di questa funzione critica ha preparato la riforma attuata dal Concilio Vaticano II, che ne degli uomini. Tutto questo sforzo implica una purificazione costante dell'idea che i credenti debbono avere di ...
Leggi Tutto
Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] specializzata in problemi scolastici. Tanto che la sua funzione ci appare oggi molto più consistente e complessa di che operi per una forza interiore più potente, più regolare, più costante, che non sono tutti gli impulsi di quaggiù; ch’egli pensi ...
Leggi Tutto
«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] di Padri e Dottori della Chiesa»47. Fra l’altro nella sua funzione di prefetto nell’Ambrosiana, si era fatto forte delle pagine del odiare nessuno... star basso – è certo raro ma costante nella storia religiosa italiana, e costituisce una radicale ...
Leggi Tutto
Storia della messa in Italia
Manlio Sodi
Sommario: Premessa ▭ Dal 1861 al 4 dicembre 1963. Dall’Unità d’Italia al pontificato di Pio X (1861-1914) - Il sorgere e lo sviluppo del movimento liturgico [...] ’ è necessario e di solito deve essere uno solo; ha una funzione propria e deve mantenere una posizione (quasi sempre in ginocchio sul primo proprio nella celebrazione trova la sorgente per il suo costante superamento. È qui che si pone il recupero ...
Leggi Tutto
Religiosa, organizzazione
Bryan R. Wilson
1. Introduzione
I termini 'chiesa' e 'setta' in senso stretto si riferiscono specificamente a forme cristiane di organizzazione religiosa. Nell'uso comune tuttavia [...] 'importanza data al proselitismo, che comporta il contatto costante con e l'assimilazione di persone non convertite e e impongono che ogni decisione venga presa all'unanimità. Le funzioni religiose non sono dirette da alcuno (se non dallo Spirito ...
Leggi Tutto
Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] anno venivano stipulati quegli accordi clerico-moderati in funzione elettorale, fortemente criticati da Murri e anche rispetto per i lontani, per gli erranti, che rimarrà una costante della sua spiritualità prima ancora che della sua pastorale: «se ...
Leggi Tutto
La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
1
Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] l’esproprio non comportò la soppressione dell’istituto che rimase in funzione, come vedremo più oltre, e fu anzi ampliato con nuove cooperazione tra personale docente e studenti per un costante miglioramento della qualità degli studi.
Ma non si ...
Leggi Tutto
I Seminari
Cristina Sagliocco
Maurizio Sangalli
I seminari italiani postunitari, tra continuità e cesure1
A Firenze, nel 1873, in previsione del primo congresso cattolico, che si sarebbe tenuto l’anno [...] situazione finanziaria dei seminari, che fu invece una costante di ben più lungo periodo. Al clima anticlericale chiusure impediva alla Chiesa l’espletamento di una sua fondamentale funzione, ossia la formazione dei futuri sacerdoti. Il modo in ...
Leggi Tutto
L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] del sequestro Moro – il libro tramite cui si ricolloca costantemente l’interrogazione dell’uomo sul mistero della storia e sul senso una cultura in cui essa perde mano a mano tale funzione. Prima retrocedendo a valore tra i valori civili, filosofici ...
Leggi Tutto
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
stabilizzatore
stabiliżżatóre agg. (f. -trice) e s. m. [der. di stabilizzare; cfr. fr. stabilisateur]. – 1. agg. Che stabilizza, che ha la proprietà, la capacità e la funzione di stabilizzare: elementi, interventi s. della situazione economica;...