Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] di volontà e di una rara severità nell'esercizio delle sue funzioni", aggiungendo che si trattava di "uno di quei preti che si lo sciopero costituiva "un'arma quasi universale e costante di protesta degli impiegati contro ciò che stimano ingiusto ...
Leggi Tutto
CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] la Chiesa e la necessità di una sua riforma sono il costante cruccio di Caterina. L'amore per essa si fonde con il , LXXV(1972), pp. 369-388; M. M. Fortuna, La funzione psicologica delle tre potenze nella dottrina del ponte, in Rass. di ascetica ...
Leggi Tutto
Le religiose italiane
Giancarlo Rocca
Introduzione
La storia delle religiose italiane – considerate qui in tutte le loro varie distinzioni canoniche, cioè come monache, suore, vergini consacrate, eremite, [...] ad aiutare il marito. Le migliaia di telai che funzionavano nelle case del popolo ne erano un’esplicita testimonianza. per timore di subirne qualche danno –, le cifre sono in costante aumento. Anche nell’Italia meridionale e nelle Isole cominciava a ...
Leggi Tutto
Giovanni Paolo II, beato
Massimo Bray
Le opere e i giorni di G. P. hanno delineato una figura di pontefice della Chiesa Cattolica Romana del tutto eccezionale. Il suo pontificato, iniziato nell'ottobre [...] nei Paesi in via di sviluppo, G. P. ha costantemente ripetuto che il fallimento del comunismo nei Paesi dell'Est trad. it. Il politico di Dio. Giovanni Paolo II e la funzione del Vaticano sulla scena internazionale, Milano 1992).
L. Accattoli, "Io ...
Leggi Tutto
Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] la basilica di S. Giovanni in Laterano. Costante rimaneva comunque lo spostamento estivo insieme con la Curia e dal 1427 per Campagna e Marittima; il tesoriere entrò invece in funzione a Perugia e all'Aquila solo dal 1424, da quando cioè queste ...
Leggi Tutto
BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] anche nei casi in cui i manoscritti potrebbero non aver avuto la funzione di modelli - come nei mosaici di S. Maria Maggiore a Roma B. come soggetto artistico riveste la maggiore e più costante importanza specie nell'ambito dei rituali di culto e, ...
Leggi Tutto
Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] russi, ucraini e ungheresi in America, oppure la costante minaccia degli italiani di seguire i missionari metodisti o il clero sudamericano, in particolare quello argentino, ha una funzione politica, che non vuole vedere oscurata da sacerdoti e ...
Leggi Tutto
CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] struttura dei c. longobardi della fase pannonica sembra costante e presenta, oltre a segnacoli esterni simili a pp. 171-192; M. Torelli, Le basiliche circiformi di Roma: icnografia, funzione, simbolo, ivi, pp. 203-217; Les Vikings. Les Scandinaves et ...
Leggi Tutto
RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] Medioevo si aggiunse una spiccata predilezione per gli oggetti esotici in funzione di contenitori di reliquie: per es. uova di struzzo, che per es. il rapporto con la Terra Santa fu costante in epoca merovingia. A Poitiers la regina Radegonda (m. ...
Leggi Tutto
Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] delle cause seconde che li collegano alla Causa prima. La funzione del simbolo è di far sentire e di far consentire alle del Cristo; R. Eisler, che ravvisò fra altre la costante simbologica dell'omologabilità fra l'adescamento delle belve o dei pesci ...
Leggi Tutto
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
stabilizzatore
stabiliżżatóre agg. (f. -trice) e s. m. [der. di stabilizzare; cfr. fr. stabilisateur]. – 1. agg. Che stabilizza, che ha la proprietà, la capacità e la funzione di stabilizzare: elementi, interventi s. della situazione economica;...