Sistemi, scienza e ingegneria dei
Salvatore Monaco
Con il termine sistema si intende qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti [...] per ogni t0∈T a una funzionedi ingresso u0 possono corrispondere piùfunzionidi uscita y0.
Rappresentazioni con lo stato di un sistema orientato
Il concetto divariabiledi stato (con il suo significato di sintesi della storia passata) consente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Vito Volterra
Angelo Guerraggio
Fino agli anni Settanta del secolo scorso, le tracce di Vito Volterra nel mondo matematico italiano sono rimaste piuttosto deboli. La maturazione di una diversa sensibilità [...] riprodurre per i funzionali, nozioni e risultati ormai acquisiti per le funzionidi una o piùvariabili reali.
Con questi studi Volterra ribadì di essersi posto lungo un crinale quanto mai significativo tra matematica ‘pura’ e ‘applicata’. Anche la ...
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GHIZZETTI, Aldo
Luca Dell'Aglio
Nato a Torino l'8 ott. 1908 da Ernesto e da Irene Centenari, vi frequentò il liceo scientifico dove ebbe come insegnante Guido Ascoli. Nella stessa città svolse gli studi [...] delle ricerche del G. riguardò la teoria delle formule di quadratura in relazione con il calcolo approssimato di integrali definiti, di una funzionedi una o piùvariabili, rispetto a domini di integrazione sia limitati sia illimitati (Sulle formule ...
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trasformatore
trasformatóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. di trasformare (→ trasformata) "che trasforma"] [LSF] Nome generico di dispositivi che servono per trasformare una grandezza fisica in un'altra [...] senza perdite due circuiti percorsi da corrente variabile, peraltro senza che tra essi vi sia più schiere di palette fisse, tra le quali macchine circola, in ciclo chiuso, una certa quantità di liquido di caratteristiche adatte; ha la funzionedi ...
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vettoriale
vettoriale [agg. Der. di vettore "inerente a vettori"] [ANM] Analisi, o calcolo, v.: la parte della matematica che s'occupa degli algoritmi con i quali si opera sui vettori (a questi si applicano, [...] con Rn); le funzioni reali divariabile reale definite nell'intervallo (0,1), ecc. Come conseguenza della definizione, è possibile parlare in uno spazio v., di combinazione lineare dipiù elementi klvl+ ...+krvr nonché, di dipendenza e indipendenza ...
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rappresentazione
rappresentazióne [Der. del lat. repraesentatio -onis, dal part. pass. repraesentatus del lat. repraesentare "rappresentare", comp. di re- "di nuovo" e praesentare "presentare"] [ALG] [...] riferimento cartesiano. ◆ [ALG] R. grafica: (a) modo di visualizzare mediante un disegno (di norma un diagramma) una funzionedi una o piùvariabili; (b) il diagramma stesso. ◆ [ANM] R. irriducibile: v. algebre di operatori: I 95 c. ◆ [ELT] [INF] R ...
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nomografia
nomografìa [Der. del gr. nomographía "redazione di leggi"] [ALG] Termine introdotto da M. d'Ocagne (1891) per indicare il complesso di teorie e di procedimenti per rappresentare geometricamente [...] leggi fisiche allo scopo di renderne più spediti i calcoli applicativi; le rappresentazioni di famiglie di tali diagrammi) di una funzionedi una variabile (o di due variabili). Relativ. alla rappresentazione difunzioni F(x,y,z)=0 di tre variabili ...
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cluster analysis
Mauro Cappelli
Tecnica di analisi multivariata che consente di raggruppare gli elementi statistici in modo tale da minimizzare la distanza interna a ciascun gruppo e massimizzare quella [...] nello studio della variazione simultanea di due o piùvariabili. L’analisi di un sistema di dati può essere condotta valutando di differenti specie o sottospecie. In linea di principio è anche possibile costruire una funzione che sia in grado di ...
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ottimizzazione non smooth
Angelo Guerraggio
Teoria e metodi dell’ottimizzazione che utilizzano ipotesi più deboli di quella classica di differenziabilità (secondo Fréchet). La ricerca di una definizione [...] in modo decisivo a partire dagli anni Sessanta, inizialmente con le funzioni convesse (o concave) e poi con quelle lipschitziane. Per una funzione convessa reale di n variabili reali, viene chiamato subgradiente nel punto x ogni vettore y tale ...
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theta
thèta (o tèta) [LSF] Grafia lat., prevalente nel-l'uso scient., del nome dell'8a lettera dell'alfab. gr. thèta che, nella forma min. ϑ e in quella maiusc. Θ, è largamente usata come simb. di grandezze [...] es., nel problema della propagazione di correnti elettriche in un cavo; tipi più generali difunzioni t. sono stati considerati difunzioni abeliane di p≥1 variabili (la cui matrice dei periodi sia in forma normale), determinate serie di p variabili ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...