LOTARIO I, imperatore, re d'Italia
Mario Marrocchi
Primogenito di Ludovico il Pio, re di Aquitania, e di Ermengarda, nacque in Aquitania nel 795. Conobbe un primo impegno istituzionale nell'814, quando [...] le direttive paterne: forse non a caso, il periodo di più intensa produzione legislativa si concentra proprio nei primi anni, tra l'822 evidenzia dall'epitaffio funebre in S. Ambrogio.
Le funzionidi L. nell'Impero, sebbene concentrate in ambito ...
Leggi Tutto
ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] rammenta la produzione ultima di Tiziano, Velasquez e Goya.
Attardi espose per la prima volta le opere di ambientazione capitolina dei critici, di confrontarsi e dibattere con il pubblico, al fine di restituire all’arte una funzione civile e agli ...
Leggi Tutto
DEL VIRGILIO, Giovanni
Emilio Pasquini
Nacque a Bologna, secondo l'accessus del codice XIII. G. 33 della Biblioteca naz. di Napoli ("natione Bononiensis, habitans in Porta Nova ante ecclesiam Sancti [...] l'aria di essere suo figlio. Resta dunque incerto l'anno della morte come quello della sua nascita.
La produzione più interessante retore bolognese, l'incontro con Dante ha funzionato proprio nel senso di stimolare in lui una compiuta arte allusiva; ...
Leggi Tutto
LOCATELLI, Pietro Antonio
Agnese Pavanello
Nacque a Bergamo il 3 sett. 1695, primo dei sette figli di Filippo Andrea e di Lucia Crocchi (o Trotti). Della sua formazione musicale non si hanno notizie, [...] progressioni di settime concatenate impiegate in funzione tematica.
Di segno completamente diverso è la successiva raccolta di sua produzione strumentale conta lavori di pregevole fattura, che rivelano, nella personale rielaborazione di elementi ...
Leggi Tutto
CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] costituiscono la trama continua di una produzione vastissima, che ebbe punte di granderilievo storico e teorico presieduta dal Pisanelli per la redazione di un codice penale del Regno d'Italia e vi svolse funzionidi rilievo. Non fu soddisfatto però ...
Leggi Tutto
BINNI, Walter
Novella Bellucci
Nacque a Perugia il 4 maggio 1913, unico figlio di una famiglia di origini in parte aristocratiche, in parte borghesi-terriere. Il padre Renato, come il nonno, era [...] di telegramma firmato dal segretario della Scuola, il perugino Aldo Capitini, destinato ad assumere una funzione il lavoro scientifico; in questi anni la sua produzione venne arricchendosi di altri testi: con l’allievo fiorentino che lo aveva ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Andrea
Marta Marri Tonelli
Nacque il 19 apr. 1798 a Molina di Ledro, in Trentino, da Filippo, nobile del Sacro Romano Impero nativo di Cles, e da Maddalena Brocchetti, vedova Colò. Seguendo [...] al reciproco scambio di tematiche tra le varie arti, secondo la funzione sociale loro demandata delle opere del M. si veda F. Fanizza, Nota bibliografica alla produzione letteraria di A. M., in L'Ottocento di A. M. (catal., Riva del Garda), s.l. [ma ...
Leggi Tutto
BOSSI, Marco Enrico
Giuseppe Agostini
Nacque a Salò (Brescia) il 25 apr. 1861 da Pietro, organista, e da Celestina Dognini, figlia di Fedele, organista egli pure.
Con il B. s'inaugura, nella sua famiglia, [...] la sua funzione essenzialmente liturgica. Era del tutto sconosciuta, infatti, la funzione civile e sociale dell'organologia classica italiana, di cui fu conoscitore e critico.
Per l'elenco completo della copiosa e varia produzione del B. si rimanda ...
Leggi Tutto
CICCOTTI, Ettore
Piero Treves
Nacque a Potenza, il 24 marzo 1863, di colta e doviziosa fan:úglia "agraria": il padre, Pasquale, era allora, e fu per più anni, sindaco della città; la madre, Laura Addone, [...] 132. ss).
La produzione scientifica del C., anche nuovi orizzonti della numismatica e funzione della moneta nel mondo antico Calabria e Lucania, IX(1939). pp. 354-361; P. Treves, L'idea di Roma e la cultura ital. del sec. XIX, Milano-Napoli 1962, pp. ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] scandite da una cornice che funziona come macroracconto, e la collocazione di una ballata in chiusura di ciascuna giornata. Narratori sono insieme di queste caratteristiche stilistiche consente di tracciare un'evoluzione nella produzione poetica di G ...
Leggi Tutto
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...