CANEVARI, Emilio
Francesco Maria Biscione
Nacque a Pieve Porto Morone (Pavia) il 21 genn. 1880 da Luigi, calzolaio, e Angela Cravoni, maestra elementare. Diplomato geometra si iscrisse nel 1900 alla [...] di Milano) e di sviluppo del movimento cooperativo, dando un notevole contributo all'organizzazione di cooperative diproduzione e di carica di segretario della Società umanitaria di Biella. Nel 1914 ricoprì la stessa funzione a Pavia.
Figura di largo ...
Leggi Tutto
Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Aurunci
Pierfrancesco Talamo
Gli aurunci
Antica popolazione italica, nota nelle fonti classiche anche con il nome di Ausoni. Il problema delle origini è piuttosto [...] farsi per le terrecotte architettoniche rinvenute in territorio aurunco. L’adozione di modelli cumani, secondo alcuni diproduzione capuana, è ben spiegabile con la diversa funzione attribuita a queste decorazioni e soprattutto ai monumenti che esse ...
Leggi Tutto
ASSEMANI, Stefano Evodio
Giorgio Levi della Vida
Erudito maronita italianizzato, nato a Tripoli di Siria il 15 apr. 1711. Nipote di Giuseppe Simonio Assemani per parte della madre, sorella di lui, lo [...] vita, interamente dedicata a occupazioni erudite e a qualche funzionedi rappresentanza, non sembra aver avuto vicende notevoli, salvo 1782 e fu sepolto nella chiesa di S. Lorenzo in Borgo.
Quanto della sua produzione erudita sia dovuto ai consigli o ...
Leggi Tutto
feudalesimo
Forma di aggregazione politica della aristocrazia affermatasi originariamente nella società franca nell’alto Medioevo. Il concetto di f., definitosi originariamente nell’ambito del diritto, [...] dei secoli centrali del Medioevo) e, magari, del suo modo diproduzione (quello agrario: il mito del legame tra feudo e curtis). ormai avvenuta assunzione da parte dello Stato difunzionidi protezione e di difesa. Fu la Rivoluzione francese a ...
Leggi Tutto
CASARETTO, Pier Francesco
Giorgio Rebuffa
Nacque a Genova il 29 giugno 1860 da Michele, uomo di affari e deputato, e da Anna Maria Castello.
Il C. si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] egli riprese l'idea, mutuata dagli economisti classici inglesi, della funzionedi stimolo che gli alti salari hanno nei riguardi della produzione. Continuando ad approfondire questo tipo di interessi qualche anno dopo, nel 1893, pubblicò un grosso ...
Leggi Tutto
genealogia
Propriamente la g. è la disciplina che tratta dell’origine e della discendenza di famiglie e di stirpi. Con riferimento a determinati individui, la g. è invece l’enunciazione degli ascendenti [...] forma d’espressione del pensiero mitologico; carattere e funzionedi una divinità (o di un eroe) si precisano mediante i nessi genealogici in Francia, favorirono la produzionedi numerosi falsi diplomatici e di ricostruzioni fantasiose e interessate. ...
Leggi Tutto
ideologia
Termine coniato da A.-L.-C. Destutt de Tracy (Mémoires sur la faculté de penser, 1796-98; Projet d’éléments d’idéologie, 1801) per indicare la scienza che ha per oggetto lo studio delle idee [...] espressione (e giustificazione) di un determinato modo del porsi dei rapporti diproduzione e quindi imposte dalla reale della società a sé e agli altri svolgendo così una funzione conservatrice; ancora, l’i. si concreta in idee trascendenti rispetto ...
Leggi Tutto
grangia
Nel Medioevo, struttura con funzionedi azienda agricola e pastorale (curtis grangiarum), destinata allo stoccaggio di derrate, alla macinazione di granaglie, alla produzionedi vino e birra, [...] dei monaci stessi (12° sec.), le g. si trasformarono in piccole comunità monastiche per lo più di conversi, con cappella e locali di soggiorno, governate da un rappresentante dell’abate, e in unità economiche amministrate da un cellerario o monaco ...
Leggi Tutto
Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] tra il 1492 e il 1600.
Il termine
Nella forma attuale e con funzione periodizzante, il termine R. è entrato nell’uso italiano piuttosto tardi (nel il contributo teorico e operativo di L.B. Alberti, la complessiva produzione architettonica del 15° e ...
Leggi Tutto
Il modo in cui un sistema (anche vivente) è strutturato al fine del corretto espletamento delle sue funzioni o associazione di persone e istituzioni volte a un fine comune.
Diritto
Organizzazioni internazionali
Enti [...] le organizzazioni gerarchico-consultive in cui, accanto a una linea di autorità principale per lo svolgimento delle operazioni connesse con le funzioni organiche dell’impresa (produzione, vendita, finanza ecc.), vi sono linee secondarie relative a ...
Leggi Tutto
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...