Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] compagini nazionali europee, mediato non già attraverso l’impegnativa funzionedi forze partitiche elettorali, ma attraverso il ricorso diretto a rapporti di vertice con gli Stati: Chiesa e Stati dunque piuttosto che Chiese nelle società nazionali. E ...
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Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] originale. Prodotta nella cerchia del circolo letterario di Gennadij, essa sarebbe stata scritta con l’obiettivo di difendere l’autonomia, l’autorità e la posizione privilegiata del vescovo di Novgorod in funzione anti moscovita89.
In ogni caso, si ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] l’indispensabile e insostituibile funzionedi principale custode delle matrici cristiane della nuova comunità occidentale –, unitamente alle inquietudini per il riacutizzarsi del problema delle relazioni diplomatiche con gli Stati Uniti dopo le ...
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Sinodi, assemblee, convegni ecclesiali
Maria Teresa Fattori
L’attività sinodale e collettiva dei vescovi italiani non trova nel 1870 una data significativa: piuttosto occorre rifarsi alla lunga storia [...] a modificare la funzione del sinodo, divenuto senz’altro un’assemblea legislativa dalla periodicità più irregolare; l’obiettivo non fu più tanto la formazione dei ministri o l’incontro liturgico ma la messa a punto distatuti diocesani. I vescovi ...
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Mito
Marcel Detienne
Genealogia di un sapere
Riflettere oggi sul mito significa anzitutto riconoscere, e in parte subire, il fascino che la mitologia e il suo immaginario, nel senso più comune della [...] del pensiero, ma anzitutto del linguaggio e dell'eccesso di senso di cui è stato gravato in un certo stadio del suo sviluppo. Ecco e a interpretarle in funzionedi un complesso sistema divinatorio. In seguito, un modo di scrivere più elaborato viene ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] scuole e tendenze del cattolicesimo liberale: ribadisce il diritto di proprietà, ma ne sottolinea la funzione sociale; superando l’assenteismo liberale, attribuisce allo Stato il compito di promuovere la prosperità pubblica e privata […]. Contro la ...
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Pietro Dominici
2000 d.C.
Il senso di una data attesa
L'inizio del terzo millennio dell'era cristiana
di Pietro Dominici
1° gennaio 2000
Il passaggio dall'anno 1999 all'anno 2000 è stato salutato in tutto [...]
I primi strumenti in uso per la misura del tempo furono, oltre la meridiana, la cui funzionedi traguardo giornaliero è stata descritta sopra, le clessidre. Erano, queste, orologi costituiti essenzialmente da un vaso, contenente acqua o sabbia ...
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L'educazione ai sentimenti
Anna Tonelli
Le regole della 'vita emotiva'
Tra i compiti che la Chiesa considera come prioritari, l’educazione ai sentimenti rientra pienamente nel disegno di formare e modellare [...] volere di Pio XII e firmata dal segretario distato, cardinale Maglione, alla presidente di Gioventù femminile di Azione rinunciano alla funzionedi intrattenimento per acquistare invece quella ben più importante di strumento di trasmissione dei ...
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Sacro
Giovanni Filoramo
Introduzione
Una presentazione della categoria del sacro non può non iniziare constatando la contraddizione di fondo di fronte a cui si trovano oggi le scienze sociali. Per un [...] paese, cioè, che per un verso costruisce e si costruisce in funzionedi un progetto di laicità e dunque di separazione tra Chiesa e Stato, tra religione istituzionale e società, per un altro rimane un paese profondamente cattolico, anche se conosce ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La concezione agostiniana del sapere...
Pasquale Porro
La concezione agostiniana del sapere e la tradizione neoplatonica latina
La [...] , e presumere dunque che nessuno sia stato in grado di attraversare l'Oceano che circonda le terre di Calcidio, Macrobio e Marziano Capella, è di fatto il Sole, in quanto termine intermedio dell'intero spazio cosmico, a svolgere in esso la funzionedi ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....