CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] costoro, fino allora pacificamente arrogatisi la funzionedi rappresentanti dei ceti popolari, cominciarono a oggi, qui, il secolo si rinnova".
Le poesie del C. sono state raccolte nella nuova edizione aggiornata, Milano 1869 e 1873; i suoi scritti ...
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BERENGARIO II, marchese d'Ivrea, re d'Italia
Paolo Delogu
Figlio di Adalberto, marchese di Ivrea, mutuò il nome dall'avo Berengario, re d'Italia e imperatore, da cui discendeva per via di madre, Gisla.
Adalberto [...] Lombarda. Ancora nel 941, pochi mesi prima di cadere in disgrazia, sarà in funzionedi conte a Milano (Manaresi, Placiti, n. nuovi marchesi. Anzi Aleramo, che fra i tre sembra gli sia stato il più legato, qualche anno più tardi ne sposò la figlia ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] , erano stati passati per le armi". Per la prima volta la colonia entrava nell'ambito monetario italiano, e la lira sostituì la rupia indiana. La rete stradale venne triplicata anche in funzione militare, si costruirono un centinaio di km di ferrovia ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] alla luce della dottrina della separazione dei poteri, non potevano interferire nelle funzionidi competenza del monarca. Argomenti storici, moderne dottrine dello Stato e del diritto, esempi tratti dalle recenti esperienze legislative - come quelle ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] il sistema tributario, e dall'altro di istituire alcune magistrature supreme dello Stato. A lui sembra doversi far risalire la nascita - o quanto meno il miglior funzionamento - del Consiglio di giustizia (il Pardi lo ritiene in vita prima ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] , valorizzava tutte le istanze "di massa" e i momenti di autonomia istituzionale, accentuava la funzione del principio di uguaglianza e il metro proporzionalista, nell'ambito delle istituzioni politiche e dello Stato, secondo idee che abbiamo visto ...
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GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] assegna alla matematica una funzionedi grande utilità pratica oltre che di illuminante orientamento alla volta della diStato e d'arte (1470-1480), a cura di P. Alatri, Roma 1949, ad ind.; Protocolli del carteggio di Lorenzo il Magnifico…, a cura di ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] di Vittorio Emanuele II a sostegno di un'alleanza tra Vienna, Parigi e Firenze in funzione antiprussiana. Le trattative si erano arenate didi Giovanni Lanza, in 11 voll.). Duplicati dei documenti riprodotti si trovano presso l'Arch. diStatodi ...
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ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...]
La spedizione era stata progettata da tempo: la prima idea risaliva al duca di Parma, ben presto condivisa dai reali di Spagna che - pensando ai figli di E. - l'avrebbero volentieri indirizzata contro Napoli o la Toscana in funzione antiaustriaca. L ...
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DANDOLO, Andrea
Giorgio Ravegnani
Nacque il 30 apr. 1306 da Fantino, del ramo di S. Luca, che viene ricordato nel 1312 fra gli elettori del doge Giovanni Soranzo e che morì il 13 ag. 1324.
Ebbe almeno [...] 1280, variamente interpretata dai critici moderni in funzione polemica nei confronti della serrata del Maggior del Liber Albus e del Liber Blancus, conservati all'Archivio diStatodi Venezia, sono stati pubblicati da Tafel e Thomas nel 1856 (pp. 24- ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....