CESARO, Ernesto
Eugenio Togliatti
Nacque a Napoli, ultimo di otto figli, da Luigi e Fortunata Nunziante, il 12 marzo 1859. Il padre era un ricco possidente terriero di Torre Annunziata precursore dell'introduzione [...] 19 ag. 1906 ottenne il trasferimento all'università di Bologna come professore di meccanica razionale. Ma a M.C.D. di più numeri, alla distribuzione dei numeri razionali, all'importanza aritmetica della funzione sen 1/2 π x, alle funzioni z- /z/ ...
Leggi Tutto
LOGICA E INFORMATICA
Carlo Cellucci
I. McCarthy (1963) afferma che è ragionevole sperare che le relazioni tra l'i. e la l. matematica nel prossimo secolo saranno altrettanto fruttuose di quelle tra [...] ditrasferimento: Tn, m. In risposta a tale istruzione la macchina trasferisce il contenuto di Rn funzionidi più variabili: è sufficiente usare funzioni i cui valori sono altre funzioni. Così, invece di h, si può considerare la funzione h+ di ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] o uguale al minimo numero di punti critici di una funzionedi Morse su M. Una caso particolare di questa congettura era stato , per il lavoro sul meccanismo delle reazioni ditrasferimento elettronico, in particolare nei complessi metallici.
Nobel ...
Leggi Tutto
Informatica teorica
Giorgio Ausiello
Con l'espressione informatica teorica ci si riferisce a un complesso di discipline scientifiche aventi per oggetto lo studio formale degli strumenti, dei metodi [...] , le prestazioni degli algoritmi sono valutate in funzionedi vari parametri: la quantità di dati da elaborare, la dimensione dei blocchi che vengono gestiti in una operazione ditrasferimento tra memoria centrale e memoria secondaria, la capacità ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: i Ming. La Cina e le zone limitrofe
Annick Horiuchi
Park Seong-Rae
Han Qi
La Cina e le zone limitrofe
Il Giappone
di Annick Horiuchi
Gli inizi della storia delle relazioni tra [...] si celebrava il culto delle stelle, che aveva la funzionedi garantire buoni raccolti. Secondo tale interpretazione, questa zona periodo furono molte le occasioni di discussione sulla possibilità ditrasferimento della capitale, la maggior parte ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Vito Volterra
Angelo Guerraggio
Fino agli anni Settanta del secolo scorso, le tracce di Vito Volterra nel mondo matematico italiano sono rimaste piuttosto deboli. La maturazione di una diversa sensibilità [...] la sua giovinezza a Firenze, dove la madre si era trasferita, aiutata da un fratello a superare le difficoltà finanziarie in cui il termine difunzionedifunzione (da non confondersi con il concetto difunzione composta) o difunzionedi linea: è ...
Leggi Tutto
trasmissione
trasmissióne [Der. del lat. transmissio -onis "atto ed effetto del trasmettere", dal part. pass. transmissus di transmittere "trasmettere", comp. di trans- "oltre, al di là" e mittere "mandare"] [...] di t. il rapporto tra le relative potenze. ◆ [OTT] T. di radiazioni: il trasferimentodi energia difunzione spettrale di t., lo stesso che trasmittanza spettrale. ◆ [OTT] Funzionedi t. di un filtro: v. filtri ottici: II 584 b. ◆ [ELT] Linea di ...
Leggi Tutto
PITTEI, Costantino
Simone Bianchi
PITTEI, Costantino. – Nacque a Prato l’8 settembre 1839, primogenito di Riccardo, possidente, e di Caterina Pelagatti. Compì gli studi primari e secondari nella città [...] centrale meteorologico della Marina, di cui Donati era direttore dal 1868. Dopo il trasferimento dell’osservatorio astronomico ad Arcetri rimanendo formalmente assistente, Pittei fece le funzionidi direttore anche di quest’ultimo, e si adoperò per ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] difficilmente poteva essere usato da chi non conoscesse già il funzionamentodi quello normale, ma per gli astronomi più esperti esso 1292 si era trasferito a Parigi, dove rimase per circa un decennio prima di tornare a Roskilde. Pietro di Dacia è lo ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] ritardata, una tipica forma di reazione allergica, è trasferibile passivamente mediante i leucociti degli difunzionidi densità di probabilità.
Il primo esempio di nuclei galattici attivi. L'astronomo Carl Seyfert annuncia la scoperta di ...
Leggi Tutto
trasferimento
trasferiménto s. m. [der. di trasferire]. – L’azione e l’operazione di trasferire, il fatto di venire trasferito. In partic.: 1. Cambiamento di sede, passaggio da una ad altra sede: t. della famiglia da Roma a Milano; il t. della...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...