Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] , in una fase successiva, un muro (g), con funzionedi rinforzo del "muro rosso", sul quale poggia in posizione dovrebbe necessariamente supporre una traslazione interna, cioè il trasferimentodi quanto era rimasto delle spoglie petrine dalla tomba ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] - per es. le grandi basiliche circiformi, con funzionedi grandi c. coperti, alcune delle quali utilizzate ancora 9° e 11° (le epigrafi sono state sistematicamente staccate e trasferite al Mus. of Islamic Art del Cairo rendendone impossibile l' ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] . L'esempio più antico di una traslazione di santi patroni a questo scopo è il trasferimento dei martiri Gervasio e Protasio funzionedi contenitori di reliquie: per es. uova di struzzo, coppe di nautilo, noci di cocco, corni, ovvero i c.d. artigli di ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] di F. da registrare, una volta sfrondato il racconto delle fonti agiografiche, che riferiscono di un primo soggiorno a Rivotorto e di un successivo trasferimento F. si sottrasse a qualsiasi specifica funzionedi governo nei confronti dei frati, a ...
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Buddhismo
Heinz Bechert
Introduzione
Il termine 'buddhismo' sta a indicare sinteticamente tutte le forme di religiosità che si richiamano in qualche modo all'autorità di Gautama Buddha. Come il cristianesimo, [...] i testi dottrinali. Nell'ambito del buddhismo Theravāda la funzionedi lingua sacra fu attribuita al pāli, un idioma nei testi antichi concetti come la pluralità dei buddha e il trasferimento dei meriti. La svolta decisiva si ebbe comunque nel I ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] ad avviare i figli agli studi. In epoca imprecisata i Frisi si trasferirono a Milano; P. Verri ricordò che già nel 1741-42 il . La funzionedi d'Alembert italiano, che aspirava a svolgere, urtava con limiti ambientali e col suo stato di religioso, e ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] fu assegnato al convento di S. Secondo sull’isola veneziana di S. Erasmo: il motivo del breve trasferimento può essere collegato all in concistoro assegnò a Ghislieri il titolo e la funzionedi «summus ac perpetuus inquisitor», a vita. Nel gennaio ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] al padre il feudo di Torre del Greco, appartenente alla mensa arcivescovile, si trasferì a Roma, dove si funzionedi ridistributore di esse. Infatti si era riservato il regresso dell'arcivescovato di Napoli; era amministratore della diocesi di ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] , che da Avignone negoziò direttamente con le élites politiche lombarde condizioni di sottomissione che al livello locale assunsero forme specifiche. Giovanni XXII aveva intenzione ditrasferire la sua corte a Bologna e Poggetto iniziò nel 1330 la ...
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STEFANO II
Paolo Delogu
Figlio di un Costantino, apparteneva ad una famiglia nobile romana che aveva le case nella regione della via Lata (via del Corso). Non se ne conosce la data di nascita. Rimasto [...] autorità nella "respublica Romanorum", una funzionedi patronato e di protezione espressa nel titolo di "patrizi dei romani" che egli che introduce un ulteriore elemento di complicazione nel problema del trasferimento al papato delle terre già ...
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trasferimento
trasferiménto s. m. [der. di trasferire]. – L’azione e l’operazione di trasferire, il fatto di venire trasferito. In partic.: 1. Cambiamento di sede, passaggio da una ad altra sede: t. della famiglia da Roma a Milano; il t. della...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...