GIGLIOLI, Giulio Quirino
Marcello Barbanera
Nacque a Roma il 25 marzo 1886 da Alfredo e da Pierina Galli. Compiuti gli studi classici presso il liceo-ginnasio Visconti di Roma, nel 1904 si iscrisse [...] trasferito a Roma presso il Museo etrusco di Villa Giulia: qui, sotto la guida di G.A. Colini, iniziò la sua fortunata carriera di "vide il fascismo in funzionedi un programma nazionale […] e non fu mai il corifeo di una neoromanità" (Pallottino, pp ...
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LIECHTENSTEIN, Giorgio di
Daniela Rando
Nacque intorno alla metà del XIV secolo da una famiglia di origine ministeriale, poi denominata dal castello di Liechtenstein, presso Vienna, che, a partire dal [...] sottolineava le proprie funzionidi avvocato dell'episcopio e rivendicava la dipendenza giurisdizionale di quest'ultimo dalla Studio sostenesse con supplica al papa la sua richiesta ditrasferimento a Frisinga (in realtà quest'episcopato era stato ...
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GARZADORI (Garzadoro), Coriolano
Stefano Tabacchi
Nacque a Vicenza nel 1543, quarto dei cinque figli di Ottaviano e di Maddalena Scrofa. Apparteneva a un'antica famiglia del patriziato vicentino (insignita [...] pubblicato solo nel 1597. Solo con il trasferimentodi Frangipani alla neoistituita nunziatura di Bruxelles (1596) il G. poté assumere la funzionedi nunzio ordinario e sostenere l'attività pastorale di Ferdinando di Baviera, che nel 1597 ottenne la ...
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GORLA, Luigi (Gino)
Marco Mantello
Nacque a Crema (Cremona), il 28 dic. 1906, da Giuseppe e Teresa Miroglio.
Iscrittosi nel 1924 alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Pavia, il G. passò successivamente [...] nella formazione del contratto obbligatorio e dell'atto ditrasferimento, che restano concettualmente atti distinti. La di accertamento della volontà di obbligarsi, rifiutando esplicitamente l'idea bettiana di causa del contratto come "funzione ...
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FERRO, Pietro Antonio
Sabino Iusco
Non si conoscono gli estremi anagrafici del F., che nacque probabilmente a Ferrandina (ora prov. di Matera; Barbone Pugliese, 1987, p. 257) verso l'anno 1570.
La ricostruzione [...] metà degli anni Novanta. A questa data i cappuccini di Pignola si trasferirono dal vecchio convento al nuovo con la chiesa intitolata F. immaginò una volta stellare con cornici, in funzionedi nervature, che dividono in quattro scomparti ogni lato del ...
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BALBANI, Manfredi
Gemma Miani
Nacque a Lucca l'8 ott. 1544, terzogenito di Giovanni di Francesco, mercante-banchiere, e di Zabetta Calandrini. Nel 1556 il padre si separò dai fratelli Tommaso, Matteo [...] Arrigo Balbani (socio dei Balbani di Lione) per quelle operazioni di prestito e ditrasferimentodi fondi a favore della Corona riformata dove, in seguito, esercitò le funzionidi anziano, di diacono e di ministro. Nello stesso 1574 il padovano G ...
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CITTADELLA, Pietro Bartolomeo
Margaret Binotto
Nato a Vicenza il 23 luglio del 1636 da Francesco e da una non meglio identificabile "Anseletta" (Vicenza, Archivio della Curia vescovile, Registri parrocchiali. [...] della sua attività precedente il trasferimento a Verona. Inoltre, gli esiti di un alunnato presso Giulio Carpioni i provveditori alla Fabbrica del duomo di Montagnana commissionarono al C. un dipinto con funzionedi ex-voto per commemorare il Miracolo ...
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GODARD, Luigi
David R. Armando
Nacque a Senglea (Malta) il 19 genn. 1740, da Giovanni e Francesca Rossi. I contemporanei e la maggior parte dei biografi lo ritennero nativo di Ancona, dove trascorse [...] di eventi quali la morte di Pizzi e Amaduzzi (1792) e il trasferimentodi Pio VII. Negli anni napoleonici ebbe corso il tentativo di restituire lustro all'accademia, che in una Roma imperiale investita dell'immagine e della funzionedi "centro di ...
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LODIGIANI
Gianfranco Petrillo
Famiglia di imprenditori edili. Fondatore dell'impresa omonima fu Vincenzo (Gossolengo, presso Piacenza, 11 dic. 1875 - Roma, 9 apr. 1942), figlio di Luigi, agricoltore [...] sarda (1959-61); la diga di Place Moulin sul torrente Buthier, in provincia di Aosta, di 155 m ad arco per il Consorzio elettrico Buthier (poi trasferita all'ENEL, nel 1963, e da questo portata a termine); in funzionedi quest'ultima opera, nel 1959 ...
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PONTECORVO, Guido Pellegrino Arrigo
Fabio De Sio
PONTECORVO, Guido Pellegrino Arrigo. – Nacque a Pisa, il 29 novembre 1907, primo di otto figli di una famiglia ebrea prominente ma poco praticante. Il [...] dominanza anche in assenza di ricombinazione sessuale, grazie ai fenomeni ditrasferimento cromosomico che avvenivano fra fra il gene inteso come unità di mutazione e il gene inteso invece come unità difunzione.
Il gene ‘fisiologico’, secondo i ...
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trasferimento
trasferiménto s. m. [der. di trasferire]. – L’azione e l’operazione di trasferire, il fatto di venire trasferito. In partic.: 1. Cambiamento di sede, passaggio da una ad altra sede: t. della famiglia da Roma a Milano; il t. della...
privatocrazia s. f. Sistema istituzionale, politico, economico che amministra il pubblico tramite il privato. ◆ [tit.] Siamo finiti nella privatocrazia [catenaccio] Chiara Cordelli (università di Chicago): troppe privatizzazioni delegittimano...