Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] c'è la dichiarazione che se D. "è per le sue funzioni uguale agli altri vescovi, egli tuttavia ha su di essi una a discernere quali siano quelli più vicini al testo greco. Fatica meritoria, ma pericolosa presunzione! Giudicare gli altri, quando si ...
Leggi Tutto
Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] per le precarie condizioni di salute, sia infine per la fatica che richiedeva coprire distanze talora immense. Non si è pertanto così a essere il vero capo della Chiesa in Armenia (funzione che si trasmette fino al 438 nell’ambito della sua famiglia ...
Leggi Tutto
Germania, Regno di
WWolfgang Stürner
I. Condizioni e contesti fondamentali
A) Estensione e sviluppo demografico; sfruttamento della terra e insediamento a oriente
Gli atti della cancelleria imperiale [...] rientrare in Germania senza il giovanissimo nipote. Solo a fatica riuscì ad attraversare la Toscana e la Lombardia alla volta in un luogo inconsueto e senza essere abilitato a questa funzione.
L'arcivescovo di Colonia, che era l'unico autorizzato all ...
Leggi Tutto
Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] , sebbene non si possa escludere che esso fosse in funzione prima del IV secolo, come farebbero ritenere alcuni mosaici pavimentali bisogna dire che, se si guarda allo stile, si fa fatica a collocare al secondo quarto del IV secolo i pur dibattuti ...
Leggi Tutto
Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] e in ogni altro tipo di immagine, non farà fatica a farsi un’idea approssimativa, ma non infondata del cura di C. Gallini, Napoli 1997, pp. 321-335; Id., “La funzione storica del magismo”: problemi e orizzonti del primo De Martino, «Rivista storica ...
Leggi Tutto
L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] sia in quello spirituale, non può portare a termine la sua funzione in modo degno e onorevole se prima egli non sia a si mantiene più per le pratiche religiose che per la burocrazia o la fatica fisica e il sudore» (Cod. Theod. XVI 2,16). Non ...
Leggi Tutto
La dimensione religiosa del Risorgimento
Maurizio Viroli
Il Risorgimento – insieme alla Resistenza, la più importante esperienza di emancipazione politica della storia italiana – fu sostenuto da un [...] né l’altra seppero assicurare una stabile libertà.
Il cammino faticoso verso la libertà poteva riprendere soltanto se le menti migliori dell’utile individuale, la religione svolge una funzione insostituibile di moderazione e di educazione35. La ...
Leggi Tutto
Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] fine difensivo si possono infatti ricondurre le diverse funzioni delle citazioni nella h.e., a partire da 18: «penso che per me sia assolutamente necessario dedicare le mie fatiche al tema perché non mi risulta che nessuno finora degli scrittori ...
Leggi Tutto
COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] separava in effetti dal figlio un modo diverso di concepire la funzione del principe ed il ruolo della corte e dei ministri. sua e del principe a "durar ogni sorta di fatica" pur di tornare all'antica consuetudine, chiedendo perciò paradossalmente ...
Leggi Tutto
Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] tutto un popolo, fino a quel momento curvo sulla sua quotidiana fatica, la ripeteva, se ne saziava [...] ma attenzione, da allora essa di pochi, nella quale l'investimento non è una funzione sociale ma appartiene alla sola impresa privata, sfugge a ...
Leggi Tutto
fatica
s. f. [lat. *fatiga, der. di fatigare «affaticare»]. – 1. Sforzo materiale che si fa per compiere un lavoro o svolgere una qualsiasi attività, e di cui si sente il peso e poi la stanchezza: f. di braccia, di spalle, di gambe; f. grave,...
fatico
fàtico agg. [dal gr. ϕατικός «che costituisce una pura affermazione», der. del tema ϕατ- affine a ϕημί «dire, parlare»] (pl. m. -ci). – In linguistica, e più specificamente nelle teorie sul comportamento linguistico, termine coniato...