Origini dell'uomo
Emiliano Bruner
Rispetto alle altre discipline scientifiche, l'antropologia presenta una rara anomalia, ovvero la completa circolarità tra osservato e osservatore. L'uomo è al tempo [...] alla postura verticale della brachiazione ma potenziando la funzione strutturale degli arti inferiori.
I rapporti evolutivi tra state probabilmente questa non specializzazione e questa generalizzata struttura ortograda a favorire in seguito un pronto ...
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Gene
GGuido Pontecorvo
di Guido Pontecorvo
Gene
Sommario: 1. Cenni storici. 2. 1900-1915: i geni come perle di una collana. 3. 1940-1955: le unità elementari della genetica. 4. Il gene oggi. □ Bibliografia.
1. [...] cistrone' da Benzer. Da ciò deriva che la funzione della sequenza dei nucleotidi di un cistrone è di determinare in maniera ‛colineare' la sequenza degli amminoacidi di una catena polipeptidica: la generalizzazione di Beadle ‟un gene - un enzima" può ...
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Il panorama dei quotidiani italiani a stampa è molto ricco, contando, oltre alle principali testate nazionali, più o meno indipendenti, ai quotidiani politici e a quelli sportivi, un elevato numero di [...] punti, che appaiono in netta espansione, accanto alle normali funzioni logico-sintattiche assolvono spesso a una funzione di effetto. La netta flessione del punto e virgola, che appare generalizzata nella scrittura odierna, è da mettere in relazione ...
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Chimica supramolecolare
Jean-Marie Lehn
La chimica supramolecolare (o supermolecolare o sopramolecolare) tratta di entità organizzate di elevata complessità che derivano dall'associazione di due o più [...] da parte di una molecola recettrice ϱ, ed eventualmente una funzione specifica.
Il semplice legame non è un riconoscimento, sebbene essere considerata come una chimica di coordinazione generalizzata, non limitata solamente agli ioni dei metalli ...
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Etologia
Patrick P. G. Bateson
sommario: 1. Introduzione. 2. Relazioni tra etologia e sociobiologia. 3. L'organizzazione del comportamento. 4. Le origini del comportamento adattativo. 5. Conclusioni. □ [...] non porta direttamente a scoprire ‛in che modo' essa funzioni. Ma l'approccio funzionale aiuta a distinguere tra meccanismi indipendenti , ricavata in un certo habitat, potesse essere generalizzata alla stessa specie in un altro insieme di condizioni ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pierluigi Licciardello
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
All’insegna della letterarietà, l’epistolografia s’impone in età rinascimentale [...] medievale e sperimentalismo quattrocentesco
A una prima funzione di documentazione privata (quotidiana, “di servizio il declino: l’estensione dell’alfabetizzazione e l’“adozione generalizzata del volgare da parte di un numero sempre crescente ...
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Comportamento
A. Charles Catania e Accursio Gennaro
Per comportamento si intende in generale il modo in cui un soggetto agisce in determinate situazioni, ponendosi in rapporto con l'ambiente e con le [...] di ciò sta nel fatto che i due tipi di pianto hanno funzioni differenti anche se una forma simile. Una risposta indotta da uno estremi, come per es. furti con scasso e aggressione generalizzata. Il disturbo della condotta è più grave del disturbo ...
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Mammifero
Raffaella Elli
I Mammiferi (termine composto del latino mamma, "mammella", e fero, "porto"; alla lettera "fornito di mammelle") sono una classe di Vertebrati amnioti omeotermi (latino scientifico [...] encefalo molto sviluppato; sul tetto del cavo orale si è generalizzata la presenza di una paratia ossea orizzontale (palato secondario) di feedback, nell'ambito dei quali l'ipotalamo funziona come un termostato, innescando nell'organismo sia risposte ...
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Epidemia
Eugenia De Luca e Bernardino Fantini
Il termine epidemia (dal greco ἐπιδήμιος, composto di ἐπὶ, "sopra", e δῆμος, "popolo") designa l'insorgenza di una malattia che rapidamente si diffonde [...] area geografica e la sua popolazione, insieme che varia in funzione del clima, dei venti, della natura del suolo, dei sanità pubblica, la messa in opera di una profilassi generalizzata contro le malattie infettive e lo stabilirsi di una collaborazione ...
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GADDI, Taddeo
E. Neri Lusanna
Pittore attivo a Firenze nella prima metà del Trecento, immatricolato nell'Arte dei medici e speziali nel 1330 ca. (Firenze, Arch. di Stato, Arte dei medici e speziali, [...] documentario fornito da Borsook (1961-1962), ha prevalso la tendenza generalizzata a spostare gli affreschi al quarto decennio (Donati, 1966; , la loro disposizione è stata pensata in funzione della decorazione degli armadi delle reliquie, con le ...
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preposizione
prepoṡizióne s. f. [dal lat. praepositio -onis (der. di praeponĕre «preporre», part. pass. praeposĭtus), che traduce il gr. πρόϑεσις]. – 1. Il fatto di preporre, di essere preposto a un compito, a un incarico, a una funzione;...
crisi
criṡi (ant. criṡe) s. f. [dal lat. crisis, gr. κρίσις «scelta, decisione, fase decisiva di una malattia», der. di κρίνω «distinguere, giudicare»]. – 1. Nel linguaggio medico: a. Repentina modificazione, in senso favorevole, o anche sfavorevole,...