Violazione della concorrenza e tutela risarcitoria
Renato Rordorf
Col d.lgs. 19.1.2017, n. 3, è stata recepita la direttiva 2014/104/UE in tema di risarcimento del danno per violazione della disciplina [...] di calibrare la disciplina infunzione delle caratteristiche proprie di da una serie di variabili oggettive e soggettive che cost., 8.6.1984, n. 170, in Foro it., 1984, I, 2062, con nota di A. Tizzano; ed in epoca più recente C. cost., 22.10.2014, ...
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Edilizia sismica
Enzo Siviero
Bruno Briseghella
Tobia Zordan
I terremoti sono movimenti oscillatori del terreno (sia verticali sia orizzontali) con improvviso rilascio di energia. Sono dovuti all’interazione [...] . La vulnerabilità può essere espressa infunzione del rischio come Vs=R/[Pr in modo da aumentare il campo di utilizzo del dispositivo e quindi il suo effetto di smorzamento a un campo più ampio di frequenze.
I dispositivi a rigidezza attiva variabile ...
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Raffaella De Matteis
Abstract
Viene esaminata la sequenza preliminare-definitivo (di vendita) che nell’ambito degli acquisti immobiliari rappresenta la forma giuridica normalmente impiegata dagli stipulanti [...] variabili contenuti”; oggi, con l’impiego del plurale, si intende mettere in risalto l’articolazione della “forma giuridica”, infunzione solutoria: v. Cass., 21.12.1987, n. 9500, in 2002, n. 29, in Foro it., 2002, I, 1423 e le più recenti: Cass., 11.5 ...
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Società commerciale
Gastone Cottino
Imprenditore, impresa, società. Dall'impresa individuale alla società commerciale
È imprenditore, per l'art. 2082 del Codice civile, "chi esercita professionalmente [...] una funzione di comando.
Questa logica evoluzione del potere non è sostanzialmente messa in discussione neppure dalla sempre più (SIM), alle Società di Investimento Mobiliare a CApitale Variabile (SICAV), alle società di gestione dei fondi di ...
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Fondazioni
Sergio Ristuccia
Il significato giuridico di fondazione
Un patrimonio per uno scopo o, più brevemente, 'patrimonio finalizzato': è questa la definizione più sintetica possibile della fondazione. [...] degli amministratori rispetto alle variabili esterne quali, soprattutto, la funzione della philanthropy come attività rivolta alla promozione umana nel senso più ampio del termine. La limitatezza delle risorse provenienti dai contributi privati in ...
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Riciclaggio e reimpiego di proventi illeciti
Alfonso Maria Stile
Definizione
Il concetto di riciclaggio è tutt’altro che univoco. Anche se in questa sede è escluso ogni riferimento agli svariati oggetti [...] dell’origine delittuosa del denaro, dei beni ecc.: infunzione, perciò, delle difficoltà che determina nell’individuazione denaro di origine illecita sono in grado di gravare sulle variabili economiche. Ciò è più che sufficiente a spiegare perché ...
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Michele Squeglia
Abstract
Nell’ordinamento previdenziale italiano i fondi pensione si propongono di completare, in forma libera e volontaria, la copertura pensionistica obbligatoria di base che si presenta [...] adesione, gli oneri contributivi si presentavano variabili e progressivamente crescenti in modo tale da poter assicurare l’ fondi pensione non potessero più definirsi «emolumenti retributivi con funzione previdenziale», bensì «strutturalmente ...
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Le riforme introdotte dalla legge n. 69 del 2015
Vincenzo Mongillo
A meno di tre anni dalla riforma “di sistema” del 2012 (l. n. 190), la l. n. 69 del 2015 ha ulteriormente irrobustito l’apparato repressivo [...] Piùin generale non appare plausibile un rapporto di presupposizione necessaria tra metus e poteri coercitivi della pubblica funzione . 69 c.p.
11 Sulla complessità e le diverse variabili influenti su tale valutazione, cfr. le puntuali riflessioni di ...
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Sindacato
Gino Giugni
Introduzione
Sindacato e sindacalismo sono essenzialmente un prodotto della storia. Nessuna definizione basata sulla conoscenza a priori potrebbe spiegare le ragioni per cui un'aggregazione [...] se con funzionivariabili: da quelle di puro coordinamento, come negli Stati Uniti e in misura maggiore . L'azione diretta è stata fin dalle origini una delle espressioni più originali dell'esperienza sindacale, tanto che venne posta la domanda se ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Economia e criminalità
Ernesto U. Savona
Introduzione
Motivi economici sono spesso alle origini di comportamenti criminali orientati al profitto. Il comportamento criminale, a esclusione di quello provocato [...] etichettamento infamante della reclusione. Il peso di queste due funzioni dipende dalla sensibilità del criminale a questi due effetti variabile 'imprenditorialità', anziché alla variabile 'criminalità', ritenendo che in tal modo risulti più agevole ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...