Memoria
Alessandro Cavalli
La nozione di memoria
In termini molto generali, la memoria può essere intesa come la capacità di un sistema qualsiasi (un robot, un organismo, un individuo, un gruppo, un'istituzione, [...] più complesso di memoria di lavoro. Questa funziona da centrale di regolazione e di controllo dei flussi di informazione in ingresso (input) e in i vari ambiti della vita sociale mantengono gradi variabili di reciproca autonomia, anche il lavoro dello ...
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Cicli e percorsi di vita
Paolo De Sandre
Significato e limiti di una concezione ciclica della vita
L'idea di 'ciclo' implica una sequenza di eventi che scandiscono l'inizio, lo sviluppo e la conclusione [...] sopravvivenza infunzione dello stato di salute, inpiù facile, volendo non peggiorare o migliorare le condizioni di vita individuali, è rappresentata da una riduzione del numero delle nascite ottenuta rinunciando ad avere figli (la variabile ...
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Reticoli, analisi dei
Antonio M. Chiesi
Definizione
L'analisi dei reticoli, o network analysis, consiste in un insieme di metodi e tecniche di analisi strutturale che si basano sui seguenti postulati [...] funzionamento concreto (v. Collins, 1988). Questa seconda impostazione si presenta anche euristicamente in alternativa ai metodi tradizionali di survey, il cui obiettivo è l'individuazione di relazioni tra variabili è uno dei più importanti risultati ...
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Ghetto
Ariel Toaff
Precedenti storici e origine del termine
Fin dagli inizi del Medioevo si riscontra il fenomeno di nuclei ebraici della diaspora che si raccolgono in quartieri particolari, secondo [...] società urbana sembrano essere variabili da luogo a luogo (in Italia e Spagna meno severi che in Germania) e da periodo esterne imposte infunzione difensiva dai pericoli dell'acculturazione e dell'assimilazione, impostando sempre piùin termini ...
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Esperienza
Claudia Mattalucci
Esperienza (dal latino experiri, "sperimentare, mettere alla prova, tentare") è la conoscenza diretta, personalmente acquisita con l'osservazione o la pratica, di una determinata [...] cui si compongono sono infinitamente più mutevoli e malleabili dei concetti e loro funzioni; i tagli, le cicatrici, l'alimentazione) possiamo vedere in che universale di tutte le elaborazioni contestualmente variabili che lo investono. Quando Douglas ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] studio delle istituzioni giuridiche in rapporto alle funzioni sociali che queste e di istituti specializzati.
Nei suoi sviluppi più recenti, la s. dell’industria tende a riguardo al quadro delle rispettive variabili esplicative: mentre la s. ...
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suicidio Il fatto, l’atto di togliersi deliberatamente la vita.
Diritto
I giuristi romani accolsero la massima degli stoici che dichiarava lecito il s., ma lo punivano se risultava di pregiudizio ai [...] presente che in ogni Paese il comportamento suicidario va visto infunzione dei psicologica, ponendo l’accento su variabili sociologiche complesse quali l’integrazione si suggerisce che alcuni individui sono più vulnerabili a incorporare l’idea del ...
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Anatomia
Aree di a. Nome di alcune aree della corteccia cerebrale collegate ad aree di proiezione che, secondo P.E. Flechsig, presiederebbero alle più elevate funzioni della corteccia.
Astronomia
A. stellare [...] in nebulosità di materia diffusa. Si hanno a. di tipo OB e a. di tipo T, a seconda che contengano più stelle di tipo spettrale da O a B2 o più stelle variabili agosto 1974) che assegnava loro la funzione di inquadramento degli atleti professionisti o ...
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Il modo in cui un sistema (anche vivente) è strutturato al fine del corretto espletamento delle sue funzioni o associazione di persone e istituzioni volte a un fine comune.
Diritto
Organizzazioni internazionali
Enti [...] al capo gerarchico sia al capo funziona;le; tale tipo di organizzazione, spostamento di decisioni e responsabilità ai livelli più bassi può portare a un aumento degli adattamento a situazioni variabili).
Medicina
In patologia, organizzazione di ...
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Il complesso delle persone che hanno comunanza di origine, di lingua, di storia e che di tale unità hanno coscienza, anche indipendentemente dalla sua realizzazione in unità politica.
N., nazionalità, [...] etnico, via via ridisegnato, manipolato e reso più complesso da successivi e variabili apporti.
Altri studi sulla n. si sono la funzione integratrice e produttrice di lealtà collettiva della n. etnica. Tale dibattito coinvolge in maniera evidente ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
variabile
variàbile agg. e s. f. [dal lat. tardo variabĭlis, der. di variare «variare»]. – 1. agg. Che varia, che può variare, che è soggetto a variare: grandezza, valore, norma v.; il prezzo è v. secondo le stagioni e la richiesta; quindi...