Il termine anglicismo («una voce o frase dell’idioma inglese; ovvero una maniera di parlare», così nell’enciclopedia di Chambers tradotta a Venezia nel 1747; in ingl. anglicism risaliva al secolo precedente) [...] 2003; Bombi 2005).
Nel settore della sintassi affiorano diversi moduli di matrice inglese, fra cui l’uso dell’articolo indeterminativo in funzione predicativa specie nei titoli (per es., Una cultura classica nella scuola); la tendenza all’impiego ...
Leggi Tutto
La punteggiatura (lat. interpunctio) è un sistema di segni convenzionali impiegato nello scritto per segnalare le relazioni logiche e sintattiche tra le diverse parti della frase, le pause della lettura [...] : 166).
Al di fuori dell’Italia è di rilievo la voce Ponctuation, redatta per l’Encyclopédie (1765) da Nicolas Beauzée, dove sono elencate tre funzioni dell’interpunzione: una prima di carattere ritmico-prosodico (besoin de respirer), una seconda di ...
Leggi Tutto
L’espressione italiano dell’emigrazione designa tutte le forme di italiano parlate, nei paesi di destinazione, da emigrati italiani e dai loro discendenti. Questa nozione esclude le forme di italiano apprese [...] di Gonzo & Saltarelli (1983), tra la prima e la terza generazione la lingua (qui l’italiano) passa da L1 a L2, riduce la sue funzioni a poche occasioni, subisce drastiche semplificazioni e il lessico viene richiamato alla memoria del parlante in ...
Leggi Tutto
L’estensione dell’area dialettale comunemente definita lombarda si sovrappone solo parzialmente a quella dell’odierna Lombardia amministrativa. Ciò è certamente in relazione con la storia del territorio, [...] come «il dialetto principale rappresentante il gruppo occidentale» (Biondelli 1853-1854: 4), che ha sempre svolto la funzione di modello per l’intera area. In particolare:
(a) opposizione tra vocali lunghe e brevi: [kaːr] «caro» ~ /kar/ «carro ...
Leggi Tutto
Per lingua inventata si intende una lingua artificiale, provvista di proprie regole sintattiche (descritte o meno) e proprio lessico (inventariato o meno). Sono state inventate lingue artificiali per motivi [...] le lingue esistenti ed essere perciò facilmente appresa e compresa da una vastità di individui. L’aspirazione non era più rivolta a una ‘lingua perfetta’, che funziona poiché è strutturata a immagine del mondo e in coerenza con le regole del pensiero ...
Leggi Tutto
L’anagramma (dal gr. aná «sopra» e grámma «lettera») è la condizione per cui due (o più) parole o due (o più) altre sequenze linguistiche sono costituite dallo stesso insieme di lettere (più raramente, [...] , esistenza», all’impronunciabile tetragramma vocalico. In questa concezione, la relazione fra nomi è una funzione della relazione fra le cose nominate: l’anagramma è visto come una forma criptica o subliminale (comunque eloquente per chi la riesca e ...
Leggi Tutto
La lingua della scienza è il linguaggio settoriale (➔ linguaggi settoriali) di cui sono tipicamente costituiti i testi prodotti nell’ambito della ricerca scientifica e della sua diffusione nella società. [...] essere, la lingua comune; ed esistono enti di regolazione). L’esclusione della soggettività dell’autore fa sì che le asserzioni actionis (➔ azione, nomi di) vengono a ricoprire la funzione di soggetto (per es.: la somministrazione del farmaco ha ...
Leggi Tutto
Il termine fonosimbolismo (o simbolismo fonetico) si riferisce a una serie di fenomeni di varia natura e tipologia nei quali da un suono o una sequenza di suoni si riconosce il valore semantico in modo [...] ) ed è ormai impiegato anche per alcuni segni espressivi delle lingue occidentali.
L’ideofono è una categoria linguistica simile all’➔ interiezione, ma con funzione referenziale o emotiva e spiccato carattere iconico, per cui rientra nell’ambito del ...
Leggi Tutto
MANZONI, Giacomo
Fabio Zavalloni
Nacque a Lugo, in Romagna, il 24 ott. 1816 da Giambattista, proprietario terriero appartenente a una distinta famiglia dell'aristocrazia locale, e da Caterina Monti, [...] cui dimostrava una acquisita consapevolezza della funzione sociale derivante dal suo ruolo di aristocratico G. Mazzini, Indici, II, a cura di G. Macchia, Imola 1973, ad nomen; L.C. Farini, Lo Stato romano dal 1815 al 1850, a cura di A. Patuelli, Roma ...
Leggi Tutto
Il periodo ipotetico (detto meno spesso costrutto condizionale) è una costruzione formata da due frasi, la principale (detta apodosi, cioè «conseguenza») e una subordinata ipotetica (detta protasi, cioè [...] sistema substandard compare in testi di registro più alto con funzione di mimesi del parlato spontaneo:
(12) se mi ei fur cacciati, ei tornar d’ogne parte»,
rispuos’io lui, «l’una e l’altra fïata;
ma i vostri non appreser ben quell’arte»
Come risulta ...
Leggi Tutto
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
agenzia per l'impresa
agenzia per l’impresa (agenzia per le imprese), loc. s.le f. Istituzione che ha il compito di fornire assistenza e consulenza alle imprese di produzione e scambio di beni e servizi. ◆ [tit.] Consulenza per tutti / Via...