I verba dicendi (espressione grammaticale latina che significa alla lettera «verbi del [o di] dire», analoga ad altre come verba iubendi «verbi del comandare») sono ➔ verbi che indicano azioni o processi [...] chiuso»
(17) poi ho pensato che tanto domani sto chiuso
Altri verbi, per funzionare da introduttori, devono sottintendere un atto linguistico che accompagni l’azione effettivamente significata dal verbo:
(18) si disperava [dicendo]: «Che male!»
Non ...
Leggi Tutto
Una frase incidentale (detta anche semplicemente incidentale) è una frase inserita all’interno di un’altra frase (detta frase ospite) con cui non forma una struttura sintattica. La frase incidentale, cioè, [...] un grande stratega
b. La crisi non durerà ancora a lungo, mi auguro
L’eliminabilità dalla frase ospite ‒ (2 a.) ‒ senza che essa risulti abbia rivelato il nostro segreto
Per definire la funzione delle strutture incidentali, è interessante notare che ...
Leggi Tutto
I modi del verbo sono sottoinsiemi di forme della ➔ coniugazione verbale caratterizzati da un complesso intreccio di proprietà semantiche, sintattiche e pragmatiche. Nel sistema verbale italiano si distinguono [...] di dire qualcosa ma anche di compiere delle vere e proprie azioni (atti linguistici) coincidenti con l’atto di parola (➔ pragmatica).
La funzione pragmatica è molto evidente nell’imperativo, che permette di dare ordini (1 b.) o concedere permessi ...
Leggi Tutto
Con alterazione si designa il fenomeno, riconducibile alla ➔ formazione delle parole, per cui un affisso modifica una parola senza mutarne né la categoria grammaticale né le proprietà denotative essenziali. [...] situazione in cui siano coinvolti dei bambini, nel cosiddetto linguaggio bambinesco (➔ baby talk). La funzione dei suffissi consiste qui proprio nel marcare l’enunciato in senso affettivo, e non ha niente a che vedere con il significato diminutivo ...
Leggi Tutto
La classe delle parole interrogative comprende aggettivi (tecnicamente, determinanti) e pronomi (tecnicamente, sostituti del nome) usati nelle interrogazioni dirette e indirette.
Le domande parziali o [...] referente (3, in cui si chiede il nome di una persona; 4, in cui si chiede l’anno di nascita), animato (2 e 3) o inanimato (1 e 4):
(1) che ’uso pronominale chi e che cosa (dove che funziona come determinante del nome cosa); entrambi interrogano sull’ ...
Leggi Tutto
Le comparative sono frasi subordinate che introducono un paragone rispetto a un termine (detto comparato o primo termine di paragone) della frase reggente o principale. La frase comparativa, normalmente [...] paragone.
Dal punto di vista della loro funzione, le comparative sono proposizioni non-completive (➔
(4) arrivare troppo presto è dannoso quanto arrivare troppo tardi
(5) tale è l’uomo qual è la lingua sua (Antonio Brucioli, cit. in GDLI s.v. tale ...
Leggi Tutto
Gli elementi formativi sono elementi morfologici non autonomi, tratti dalle lingue classiche (greco e latino), impiegati per formare composti (➔ composizione), di norma in combinazione con un altro elemento [...] , né dalla combinazione di un elemento libero e uno non libero, così come le parole derivate. Inoltre, l’ordine delle funzioni all’interno del composto neoclassico (Determinante + Determinato) è diverso rispetto a quello usuale dei composti italiani ...
Leggi Tutto
Si tende abitualmente a confondere sotto un unico segno grafico quelli che sono invece due distinti segni interpuntivi: la lineetta (o trattino lungo: ‹–›) e il trattino (o trattino breve o corto o trattino [...] a se stesso (Francesco Biamonti, Attesa sul mare, Torino, Einaudi, 1994, p. 59)
La seconda funzione della lineetta è quella di contrassegnare «in modo marcato l’inciso» (Serianni 2003: 48). Quale «marca dell’enunciazione», la lineetta – al pari delle ...
Leggi Tutto
Il termine plurale (dal lat. plurāle, neutro, da plūs, pluris col suff. -ālis) indica uno dei valori che può assumere la categoria grammaticale del ➔ numero in italiano, insieme al singolare. In altre [...] beve molti caffè
Oltre a questa, il plurale ha anche altre funzioni. Con predicati generali, il plurale dei nomi indica tutti i a e al plurale in -i: arma → armi, ala → ali. L’eccezione è il risultato di un fenomeno tipico dell’➔ italiano antico: lo ...
Leggi Tutto
Si dicono prefissoidi una serie di morfemi con significato lessicale che non possono occorrere da soli (tecnicamente, morfemi lessicali legati; ➔ morfologia), perlopiù di origine greca o latina, del tipo [...]
Nei composti che contribuisce a formare, il prefissoide svolge la funzione di determinante rispetto al determinato, che è il secondo costituente. Viene in tal modo mantenuto l’ordine tipico dei composti delle lingue classiche da cui questi elementi ...
Leggi Tutto
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....
agenzia per l'impresa
agenzia per l’impresa (agenzia per le imprese), loc. s.le f. Istituzione che ha il compito di fornire assistenza e consulenza alle imprese di produzione e scambio di beni e servizi. ◆ [tit.] Consulenza per tutti / Via...