EPIGRAFE
P. Orsatti
Per e. o iscrizione, considerando qui i due termini come equivalenti, si intende un testo di natura commemorativa, enunciativa o designativa, di solito di non lunga estensione, inciso [...] In Italia non si è ancora formata una tradizione di studi omogenea e tutto quello che si è fatto nello scorso secolo e noto infatti che nell'Islam la scrittura svolse anche la funzione che nell'Occidente latino e greco era riservata alle immagini ...
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MARTINI, Simone
M. Pierini
Pittore senese, documentato a partire dal 1315 e morto nel 1344 ad Avignone.M. nacque presumibilmente a Siena intorno al 1284, data che Vasari (Le Vite, II, 1967, p. 200) [...] figurazione in virtù della visione dal basso e della funzione dell'opera, che "nasce come un grande cartellone dell'impossibilità di discernerle in una tavola stilisticamente così omogenea e dalla tenuta qualitativa così alta. L'Annunciazione segna ...
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Vedi VILLANOVIANA, Civilta dell'anno: 1966 - 1973
VILLANOVIANA, Civiltà
B. d'Agostino
A) I precedenti. - B) Formazione della civiltà v. - C) Fasi cronologiche. - D) Cronologia assoluta. - E) Interpretazioni [...] fino al suborientalizzante. E tuttavia, come cultura generalizzata ed omogenea, quella v. ha i suoi limiti nella prima Età del Timmari è infine documentata l'esistenza di rozze stele in funzione di sèma.
In mancanza di elementi di cronologia esterna, ...
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ARETINI o ARRETINI, Vasi
A. Stenico
La locuzione "vasi aretini" risale già all'antichità. Fra tutti i passi di autori antichi (v.: Thesaurus linguae Latinae: Onomasticon; s. v.: Arretinus), il più esplicito [...] limitata. Le forme sono riducibili a non molti gruppi, omogenei per quanto riguarda l'andamento della parte decorata. Infatti da istituire fra ciò e la cronologia relativa spiegano la funzione essenziale che la ceramica aretina può avere in scavi ...
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MONASTERO
A. Paribeni
Con il termine m. viene indicato, in generale, un complesso di strutture all'interno del quale trova sede una comunità di monaci, di norma definito da cinte murarie o da altro [...] . Cristoforo (m. femminile) e alla Theotókos, differenziati per funzioni e destinazioni d'uso che ne componevano l'articolata struttura.Il complessivo del m. cominciò ad assumere un aspetto più omogeneo: un possente muro di cinta, con torri e bastioni ...
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La conservazione e il restauro delle superfici architettoniche
Maria Olimpia Zander
Roberto Nardi - Chiara Zizola
Gli intonaci e i dipinti murali
di Maria Olimpia Zander
Gli organismi architettonici [...] avere una superiore resistenza meccanica, bassa permeabilità e buona lavorabilità per assolvere alla funzione protettiva, tessitura e colore omogenei per il fine decorativo. Le superfici architettoniche sono realizzate con materiali naturali, quali ...
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MANZUOLI, Tommaso (detto Maso da San Friano)
Sabina Brevaglieri
Nacque a Firenze il 4 nov. 1531, nella zona di porta S. Frediano da cui derivò il soprannome. Nella bottega di P.F. Foschi ricevette la [...] in memoria del fratello maggiore Giuliano (Vertova), più convincente e omogenea all'ambiente in cui il M. fu attivo appare l' di Pescia, la loro dialettica relazionale esalta la funzione di guida e protezione assolta dall'esperto funzionario ...
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Vedi ISCHIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
ISCHIA
G. Buchner
(Πιϑηκουᾖσσαι, Aenaria). − Isola di origine vulcanica che limita ad occidente il Golfo di Napoli. Sulla collina del Castiglione, situata sulla [...] di un eroe da quelle di poveri comuni mortali. Anche la funzione dell'oinochòe non bruciata viene spiegata da Il., xxiii, 250: appartenenti ancora all'VIII secolo. Si tratta di una serie omogenea, per lo più di serpentina rossa, appartenente a un ...
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LORENA
C. Rabel
(franc. Lorraine; ted. Lothringen; Austrasia, Lotharingia nei docc. medievali)
Regione storica della Francia orientale, compresa fra il Belgio e il Lussemburgo a N, il fiume Sarre a [...] gerarchie ecclesiastiche e alle grandi abbazie si associarono infatti in funzione di committenti, a partire dal sec. 12°, non solo riguarda i testi e, al tempo stesso, profondamente omogenea. All'interno di un gruppo di manoscritti illustrati dell ...
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PONTIFICALE
L. Speciale
Il p. costituisce un compendio di testi e prescrizioni rituali di specifica pertinenza del vescovo.Nella prima edizione completa, realizzata a Magonza intorno alla metà del sec. [...] -1972, I). Non a caso, nell'arco di questo periodo, le funzioni di vescovo di Magonza e di arcicancelliere dell'impero erano riunite nelle mani rigido, ma piuttosto una famiglia di varianti relativamente omogenea (Gy, 1975; Vogel, 1986) e priva di ...
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omogeneo
omogèneo agg. [dal lat. scolastico homogeneus, der. del gr. ὁμογενής «della stessa stirpe o specie», comp. di ὁμο- «omo-» e del tema γεν- «generare»]. – 1. a. Della stessa specie, della stessa natura, dello stesso carattere, detto...
sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...