Mezzogiorno
Cristo non si è fermato a Eboli
Luci e ombre dell'economia meridionale
di Sandro Bonella
16 luglio
L'annuale Rapporto sull'economia del Mezzogiorno della SVIMEZ (Associazione per lo sviluppo [...] un'area compatta di arretratezza, una società arcaica e omogenea, se mai lo è stato. Non solo perché decenni che, nel bene e nel male, hanno svolto una fondamentale funzione di traino, vengono sottoposte a un massiccio processo di privatizzazione. ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Longobardi
Marcello Rotili
I longobardi
Popolazione di lingua germanica occidentale il cui etnonimo di “popolo [...] corredi funerari talvolta molto ricchi evidenziano il ruolo e la funzione militare degli arimanni, sepolti con le armi, con i nelle consistenti serie di fibule rinvenute. L’unica serie omogenea nota nella penisola è costituita dalle 15 fibule ...
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Pena di morte
Giorgio Marinucci
La pena di morte in bilico
Nel biennio 2007-08 la sorte della pena capitale è stata contrassegnata da profondi cambiamenti di segno opposto: eclissi totale in Europa, [...] S., 2-4, 2008).
Fulminante il corollario sul terreno delle funzioni della pena di morte – il terzo controverso capitolo del dibattito della Corte suprema e con una maggioranza congressuale omogenea); e pure su un mutato atteggiamento rispetto ai ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] i quali del resto gli apparivano poco omogenei, perché essa avrebbe comportato l'imputazione di di socialismo, secondo il B., in una società dove continuavano a funzionare le categorie capitalistiche della merce, del denaro, dei salario, della impresa ...
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La rilevanza costituzionale dei Patti Lateranensi tra ordinamento fascista e Carta repubblicana
Francesco Margiotta Broglio
La questione della cosiddetta ‘costituzionalizzazione’ del Trattato e del [...] 1929 con la dimensione ideologica, certo in sé più omogenea e coerente, del modello costituzionale della Repubblica sociale, il da parte dello Stato, all’esercizio di alcuna delle funzioni proprie della sovranità e abdicazione di esse nelle mani del ...
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Assise di Capua
Aurelio Cernigliaro
Le Assise di Capua costituiscono il primo complesso normativo emanato da Federico II al rientro nel Regno dopo l'assenza per la conquista della corona imperiale e [...] , si coniugava non tam utiliter, quam necessario alla funzione propria dell'esser la medesima persona minister justitiae, quant Venti.
L'ambito definito da una periodizzazione alquanto omogenea della vicenda del Mezzogiorno d'Italia, che trova ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’antico regime: tradizione e rinnovamento
Pietro Costa
Che cosa intendere per ‘antico regime’?
Per chi non avesse familiarità con le periodizzazioni abitualmente impiegate dalla storiografia, l'espressione [...] della Rivoluzione il regime ancien era una realtà unitaria e omogenea, che premeva respingere in blocco, per l’odierna essa non un valore ‘ontologico’ ma una funzione operativa: la funzione di richiamare l’attenzione sui mutamenti che investono ...
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BOSCO, Rosario Garibaldi
Bruno Anatra
Nacque a Palermo il 28 luglio del 1866 da Niccolò e Teresa Patorno, in una famiglia della media borghesia di idee democratiche. Conseguito il diploma di ragioniere, [...] mezzadri, più che braccianti, e quest'ultimi comunque in funzione subordinata: v. Procacci) nel movimento.
Di collegamento con un unico indirizzo (che) si propone l'esplicazione omogenea del programma socialista. I Fasci attueranno più praticamente il ...
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BELLI, Domenico
Lemigio Marini
Figlio di Pierino e di Giulia Damiani, dei signori di Priocca, nacque il 21sett. 1548; il luogo non è conosciuto, ma potrebbe essere Asti, dove, il padre si era recato [...] quando egli giunse al cancellierato, culminarono in quella funzione tutte le maggiori fortune della sua famiglia lungo , a significare anch'esse i caratteri di un'esistenza omogenea di interessi morali e politici, molto impegnata e tuttavia sempre ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Enotri
Luca Cerchiai
Gli enotri
La più antica menzione dell’ethnos è documentata alla fine del VI sec. a.C. in Ecateo di Mileto (FGrHist, I, 64-71) che attribuisce agli [...] “enotrio” un ampio ambito territoriale, strutturatosi in forma culturalmente omogenea tra VIII e VII sec. a.C., che comprende la Basilicata secondo sorge invece nel VII sec. a.C. in funzione dell’itinerario che dalla Val d’Agri, attraverso il vallo ...
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omogeneo
omogèneo agg. [dal lat. scolastico homogeneus, der. del gr. ὁμογενής «della stessa stirpe o specie», comp. di ὁμο- «omo-» e del tema γεν- «generare»]. – 1. a. Della stessa specie, della stessa natura, dello stesso carattere, detto...
sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...