Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] a emergere la necessità di una più razionale distribuzione delle funzioni all’interno della città, ponendo le premesse alcuni casi, come era già accaduto nel periodo napoleonico, trasforma intere aree: a Roma, per citare l’esempio più eclatante, ...
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Assistenza sociale
Giovanni B. Sgritta
1. Introduzione
Nel senso etimologico (ad/sisto: stare accanto, essere vicino) il termine 'assistenza' indica una generica azione di soccorso che altrettanto bene [...] indispensabile un'organizzazione assai più razionale ed efficace dell'assistenza.In effetti la terribile carestia che colpisce l'intera Europa, che convenzionalmente si situano che rischiava di frapporsi al funzionamento del mercato del lavoro in un ...
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Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] economica. In questo caso pertanto la funzione delle istituzioni centrali è più quella di un potere di tipo quasi statale su più tribù e intere confederazioni di tribù (v. Crone, 1980, p. , sia la moderna impresa razionale.
L'attività oltre confine ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] grand dessein" di confederazione europea in funzione antiturca, che peraltro Sully s' . 1606, alla presenza d'Enrico IV e dell'intera corte, che fu, secondo Le Mercure, "le plus tolleranza agli ebrei, una razionale regolamentazione dell'attività della ...
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Guerra, aspetti strategici
CCarlo Jean
di Carlo Jean
Guerra, aspetti strategici
sommario: 1. La rivoluzione negli affari di sicurezza. 2. La natura della strategia. 3. Le dimensioni della strategia. [...] rispettivamente alle dimensioni razionali, irrazionali e a-razionali. A seconda dell militari occidentali svolgevano una funzione statica, volta a neutralizzare gli Stati Uniti dovrebbero addossarsi l'intero onere del mantenimento dell'ordine e ...
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Sovranità
Maurizio Fioravanti
La sovranità tra Medioevo ed età moderna
Tra i caratteri che contrassegnano gli ultimi quattro secoli, quelli che comunemente, anche se sempre più problematicamente, sono [...] allo stato di natura, poiché possiede in sé una razionalità di tipo generale e astratto, che mette fine a ogni a esaurirsi nella funzione di garanzia, che si affida quasi per intero per la definizione dei diritti alla funzione giurisdizionale, è ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] per di più, aveva continuato a funzionare tradizionalmente, senza competenza ben definita e nominato nel 1456 maestro razionale genemie, possono considerarsi i del 1452, furono assai vivi durante l'intero periodo i contrasti fra gli ufficiali regi ...
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Iconografia
FFrancesco Gandolfo
Davanti a ciò che è stato realizzato sotto la diretta committenza di Federico II, è parso possibile chiedersi se, per la prima volta nella storia, alcune delle immagini [...] arte venandi cum avibus, di una razionale volontà di studio della vita degli uccelli quali insegne reggessero. Che tale fosse la loro funzione è reso ovvio dal fatto che i due riservato il calibro della figura intera, seduta in trono e dotata ...
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RICCARDO DI SAN GERMANO
LLidia Capo
È il maggior cronista del Regno di Sicilia nell'età di Federico II, apprezzato per la ricchezza e l'onestà dell'informazione, più discusso per la qualità e il senso [...] che è sentita come un sistema ordinato e razionale, di cui R. con orgoglio si tempo stesso imperatore. Dell'importanza della funzione di questi, capo laico di una tessitura ‒ non è forse la sigla dell'intera visione storica di R. (Capitani, 1996 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’antico regime: tradizione e rinnovamento
Pietro Costa
Che cosa intendere per ‘antico regime’?
Per chi non avesse familiarità con le periodizzazioni abitualmente impiegate dalla storiografia, l'espressione [...] di destinatari. È un messaggio che percorre la sua intera riflessione e reclama l’esigenza di mantenere un difficile, intrinsecamente razionale e come tale sorretto da una logica tendenzialmente autonoma. Consapevole della sua funzione di mediatore ...
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intero
intéro (letter. o region. intièro) agg. e s. m. [lat. integĕr -ĕgri (lat. volg. *-ègri); cfr. integro]. – 1. agg. a. Che ha tutte le sue parti, che non ha perduto o non è stato privato di alcuna: la statua, l’anfora si è conservata...
razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...