Reticoli, analisi dei
Antonio M. Chiesi
Definizione
L'analisi dei reticoli, o network analysis, consiste in un insieme di metodi e tecniche di analisi strutturale che si basano sui seguenti postulati [...] degli archi presenti e il numero massimo di archi possibili, che è funzione del numero dei vertici, secondo la seguente
dove a è il numero la multivocità delle relazioni, che sul calcolo razionale di un interesse specifico.
Alcuni problemi aperti
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Serie storiche, analisi delle
Franco Giusti
Finalità
Una serie storica è un insieme finito cronologicamente ordinato di osservazioni x₁, x₂, x₃,..., xT relative a un carattere X, generalmente equidistanti, [...] in due punti-tempo t e t + τ sia una funzione γ(τ) - funzione di autocovarianza - che dipende solo dal ritardo τ e non , la sua valutazione si ottiene con procedure statistiche efficienti. Un metodo razionale è quello suggerito da G.E.P. Box e G.M. ...
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Morbosità
Giovanni Berlinguer
Definizione e valutazione della morbosità
La morbosità esprime il rapporto fra il numero di ammalati e la popolazione. Questo rapporto viene studiato come uno degli indicatori [...] epidemiche - come pure per attuare tempestivamente misure di prevenzione e per organizzare in modo razionale i servizi sanitari in funzione del quadro nosologico della popolazione. Come indicatore delle condizioni sanitarie e sociali di una comunità ...
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Simulazione, modelli di
Italo Scardovi
Modelli e simulazioni nella scienza
Secondo l'etimo latino, 'simulare' sta per 'render simile', come vuole la sua derivazione da similis; e tuttavia il verbo ha [...] altro ancora. Alle simulazioni possono essere affidate le scelte razionali di un'impresa, intesa come un sistema di componenti Si può altresì puntare, con Theil (1966), a una "funzione del benessere sociale" e articolare il modello in modo da trovare ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'economia matematica 1870-1950
Angelo Guerraggio
L'economia matematica 1870-1950
Di matematica sociale comincia a parlare Condorcet nella Francia [...] e l'introduzione di precisi criteri di razionalità nella gestione della cosa pubblica; essa uiwi=0 i=(1,…,m).
Infine, il prezzo p di ogni bene è funzione della quantità domandata (ovvero prodotta, in condizioni di equilibrio) di quel bene:
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Problemi di analisi complessa alla fine dell'Ottocento
Jeremy Gray
Problemi di analisi complessa alla fine dell'Ottocento
La teoria generale [...] . Applicazioni tipiche includevano il teorema fondamentale dell'algebra, il teorema di Liouville e la caratterizzazione delle funzionirazionali a partire dai loro zeri e poli.
Le differenze maggiori tra questi autori riguardavano le applicazioni ...
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LAGRANGE, Giuseppe Luigi (Joseph Louis)
Luigi Pepe
Nacque a Torino il 25 genn. 1736 da Giuseppe Francesco Lodovico e Teresa Gros, primogenito di undici figli.
La famiglia era originaria della regione [...] differenziali di ordine superiore del prodotto di due funzioni. Il risultato della ricerca era, comunque, ben Bailly, primo sindaco di Parigi) di studiare un sistema uniforme e razionale per i pesi e le misure. L'Académie nominò una commissione della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Tullio Levi-Civita
Pietro Nastasi
Tullio Levi-Civita è stato uno dei maggiori matematici della prima metà del Novecento. «Matematico nato, […] passava senza sforzo […] dalla meccanica analitica all’elettromagnetismo, [...] intensità la sua produzione scientifica e crebbe notevolmente la sua funzione magistrale, sia con la produzione di manuali di elevato
Opere
U. Amaldi, T. Levi Civita, Lezioni di meccanica razionale, 2 voll., 3 tt., Bologna 1923-1927.
Questioni di ...
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campo
campo [Der. del lat. campus "estensione di terreno"] [LSF] Termine per indicare, con aderenza al signif. letterale, un'estensione di spazio caratterizzata da ben definite proprietà fisiche, sia [...] es. C è il c. razionale, C- è il cosiddetto c. dei numeri algebrici (radici di equazioni a coefficienti razionali) e se C è invece posti in un c. esterno; le proprietà statistiche sono funzioni del valore assunto dal c. medio (parametro incognito) e ...
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BELTRAMI, Eugenio
Nicola Virgopia
Nacque a Cremona il 16 nov. 1835. Compiuti gli studi secondari nel ginnasio liceo di Cremona, s'iscrisse nel 1853 alla scuola di matematica dell'università di Pavia, [...] ottobre del 1873 fu attribuita la cattedra di meccanica razionale e l'incarico di analisi superiore. A Roma rimase lombardo, s. 2, XI (1878), pp. 668-680. Sulla teoria delle funzioni potenziali simmetriche, in Mem. d. Acc. d. scienze di Bologna, s. 4 ...
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razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....