Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ettore Pais
Antonino Pinzone
Ettore Pais fu una delle figure dominanti nella storiografia del tardo Ottocento e del primo Novecento e, considerato che Karl Julius (Carlo Giulio) Beloch privilegiò la [...] all’impegno a difesa della critica quale strumento razionale per l’indagine storica, Pais andrebbe meglio wolfiani con la filologia classica che la disancoravano del tutto dalla funzione di sostrato culturale per gli studi di politica (Cardinali 1939 ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] modelli matematici aristotelici offrivano una dimostrazione razionale che doveva essere necessariamente convalidata dall' tra passato e presente, tutelata soprattutto per la sua funzione intermediatrice. Il quadro di questa crisi dell'identità italo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Maranini
Eugenio Capozzi
Giuseppe Maranini è stato uno tra i maggiori giuristi costituzionali e politologi italiani del 20° sec. e ha svolto un ruolo rilevante anche nel dibattito sulla politica [...] agguerrito e inflessibile potesse esercitare un’efficace funzione di salvaguardia dei principi liberaldemocratici contro l’ più ampio affresco dell’affermazione parallela dell’organizzazione razionale del potere segnata dallo Stato moderno e ...
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CONTI, Augusto
Mario Themelly
Nacque a San Pietro alle Fonti, fraz. di San Miniato (Pisa), il 6 dic. 1822 da Natale e Anna Passetti. Nelle scuole di quel comune trasse "dallo studio dei poeti e dalla [...] lezioni sino al 1856, quando fu nominato alla cattedra di filosofia, razionale e morale nel liceo di Lucca. Si dedicò da allora solo suoi interventi tesero a sottolineare esplicitamente la funzione nazionale della dinastia, opponendosi al prevalente ...
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PAPI, Lazzaro
Sabina Pavone
(Carmelo Dionisio Lazzaro). – Nacque a Pontito, nei pressi di Lucca, il 23 ottobre 1763 da Alberto e da Fiora Pierini.
Ricevette i primi rudimenti scolastici a Pontito da [...] .
Per D’Addario le Lettere sono espressione della mentalità razionale di Papi, critico verso la divisione in caste della in Festa, 1942, p. 549) – furono utilizzati in funzione antinglese nella temperie politica degli anni Quaranta del XX secolo come ...
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CURIEL, Eugenio
Nando Briamonte
Nacque a Trieste l'11 dic. 1912, da Giulio e da Lucia Limentani, ebrei triestini. Molto probabilmente influenzato dal padre, ingegnere, il C. si avviò agli studi scientifici. [...] assegnare l'incarico di assistente presso la cattedra di meccanica razionale del professore E. Laura.
Si apre così un capitolo ma come massimo organismo politico nazionale di massa. La funzione dei partiti e dell'avanguardia non può che essere ...
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politica
Il termine p. deriva dall’aggettivo greco politikòs, a sua volta derivato da polis, città. Nel pensiero greco la riflessione politica incomincia come riflessione sulla giustizia, di origine [...] negli ordinamenti positivi nella misura in cui partecipano di questa universale razionalità. Ma al di sopra dello Stato c’è la Chiesa, il problema della religione e della Chiesa è visto in funzione dell’interesse dello Stato. Il quale Stato è l’ ...
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BETTIOL, Giuseppe
Luciano Pettoello Mantovani
Nacque a Cervignano del Friuli (Udine) il 26 sett. 1907 da Rodolfo, ispettore scolastico dell'amministrazione asburgica, e da Leontina Pacco (Pacher). Compi [...] nei vecchi capisaldi penalistici sta proprio qui. La legge che chiede razionalità alla teoria e la teoria che della legge è elaborazione egli che ispirava le clausole generali la cui funzione avrebbe dovuto realizzare meglio delle fattispecie la ...
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diritto
Termine con cui si indica sia il d. in senso oggettivo, ossia il complesso di norme giuridiche che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, sia il d. [...] possono partecipare all’ordine cosmico, ma una tecnica razionale della coesistenza. Successivamente, verso la seconda metà del sono percepite nella concezione romana come connaturali alla funzione stessa: Giustiniano I, nel presentare la propria ...
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Londra
Claudio Cerreti
Da porto fluviale a metropoli globale
Londra è una delle poche città che, con la loro attività, possono provocare effetti in tutto il mondo, soprattutto in un’epoca di globalizzazione [...] dall’incendio portò a riedificarla in maniera più solida, razionale e moderna.
All’inizio dell’Ottocento la città (con fondamentale non è più, da molto tempo, né la funzione portuale né l’attività industriale.
Il porto londinese (quello attuale ...
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razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....