FOGGINI, Pier Francesco
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 2 apr. 1713 da Giovanni Battista, scultore e architetto; non si conosce il nome della madre. All'età di dodici anni entrò nel seminario arcivescovile [...] anni era impegnato a esaltare la tradizione autoctona in funzione antilorenese e, soprattutto, a dare agli studi di metà degli anni Cinquanta.
Nello scritto, seguendo l'esempio razionale e scientifico del Lami, che già aveva messo in discussione ...
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Isteria
Silvia Vegetti Finzi
L'isteria è una forma di nevrosi caratterizzata da sintomi sensoriali e motori (accessi nervosi e convulsivi, delirio, amnesie, allucinazioni ecc.). Il termine deriva dal [...] nel mondo antico, possiamo già scorgervi in atto la funzione di rappresentare, per vie corporee, quel disagio femminile stessa si rifiuta di accoglierle, di trasformarle in pensieri razionali e coscienti. Sono immagini connesse a desideri sessuali ( ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Alessandro di Alessandria
Giovanni Ceccarelli
Il pensiero di Alessandro di Alessandria incarna la fase finale della breve parentesi in cui la scolastica medioevale tenta di operare una sintesi tra concezioni [...] rifiutato di aderire all’appello al Concilio lanciato, in funzione antipapale, dal re di Francia Filippo il Bello. le condanne presenti nelle Sacre Scritture, non esiste alcun motivo razionale per proibire l’usura (Piron, in Ideologia del credito, ...
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GIOVANNI da San Gimignano
Silvana Vecchio
Nacque a San Gimignano, presso Siena, probabilmente tra il 1260 e il 1270. Del padre si conosce soltanto il nome, Giacomo, da cui il patronimico Iacoppi o Coppi [...] Scrittura. I restanti tre libri sono dedicati all'attività razionale dell'uomo e ai suoi prodotti. Il libro ottavo Liber de exemplis mutua la sua impostazione dal genere sermocinale in funzione del quale è stato composto: il prologo generale e i ...
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CANTONI, Gaetano
Renato Giusti
Nacque il 5 sett. 1815 a Milano, da Tobia, primario dell'Ospedale Maggiore, e da Carlotta Strambi. Laureatosi a 22 anni in medicina e chirurgia all'università di Pavia, [...] ma sostanzialmente unisona, che influenzò e modificò, in funzione dei propri fini politico-economici liberali, i quadri l'esigenza di nozioni scientifiche per imprimere un indirizzo razionale all'industria agraria, ed affermando che le scuole agrarie ...
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PONTI, Giovanni
Fulvio Irace
PONTI, Giovanni (Gio). – Nacque a Milano il 18 novembre 1891 da Enrico e da Giovanna Rigone, in una famiglia molto rappresentativa della borghesia imprenditoriale lombarda.
A [...] nato da poco il Gruppo 7 e il dibattito sul razionalismo infiammava la battaglia culturale delle nuove generazioni, in un per una maniera di comporre che dissolvesse i volumi in funzione di una fluidità spaziale assoluta e imprevedibile.
Nel 1952 ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] il suo anelito si coniuga con la cognizione della razionale necessità, ottimisticamente assunta a legge e garanzia di , per lo più rivolte agli abusi del procedimento.
La funzione essenziale del termine medio, quale perno del sillogismo nell'ambito ...
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GIOVANETTI, Giacomo
Franco Della Peruta
Nacque il 1° giugno 1787 a Orta San Giulio (alto Novarese) da Giulio - un medico di buona fama che negli anni della Cisalpina aderì alle idee patriottiche - e [...] Stato, dal momento che quegli enti svolgevano una "funzione sociale" rientrante a pieno titolo nelle competenze del potere La tesi di fondo della memoria era che una legislazione razionale sulle acque interne doveva sancire la più ampia libertà di ...
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Ejzenštejn, Sergej Michajlovič
Pietro Montani
Regista e teorico del cinema, nato a Riga (Lettonia) il 22 gennaio 1898 e morto a Mosca l'11 febbraio 1948. Con i suoi film contribuì in modo determinante [...] la loro eterogeneità avrebbe dovuto riorganizzarsi in funzione di un potente e unitario coinvolgimento, lungo, in quegli anni, tra una concezione sensoriale e una concezione razionale degli effetti di senso imputabili al montaggio, si può dire che il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Vito Volterra
Angelo Guerraggio
Fino agli anni Settanta del secolo scorso, le tracce di Vito Volterra nel mondo matematico italiano sono rimaste piuttosto deboli. La maturazione di una diversa sensibilità [...] Betti per un anno, poi vinse subito la cattedra di meccanica razionale in quella stessa Università di Pisa in cui si era laureato quantità variabili assunte da diversi valori reali, non già in funzione di un altro numero reale bensì di una curva. ...
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razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....