Neopositivismo
FFrancesco Barone
di Francesco Barone
Neopositivismo
sommario: 1. Cenni storici. 2. Fonti e precedenti del neopositivismo. 3. Prima fase del neopositivismo: analisi logica del linguaggio [...] punto di partenza; ma eravamo del tutto consci della funzione primaria della matematica e della logica nella struttura della and language (1944), ove si riconosce un aspetto logico-razionale delle espressioni morali: se da un lato, infatti, esse ...
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Scienza greco-romana. Scetticismo e critica della conoscenza scientifica
Jim R. Hankinson
Scetticismo e critica della conoscenza scientifica
Con le sue riflessioni sui limiti della conoscenza umana, [...] empirici e i loro oppositori, i medici ‘dogmatici o ‘razionalisti’, i quali sostenevano che l’indagine della struttura ‘profonda’ ’Universo (Adversus mathematicos, IX, 132), argomento che funziona, però, all’inverso per chi non si lascia ...
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Il neoplatonismo
Sviluppi filosofici nel pensiero pagano fra III e IV secolo
Elena Gritti
La vita di Costantino coincide con il momento in cui la filosofia greca, dominata dal neoplatonismo, conosce [...] , spesso a loro volta articolati in triadi, con la funzione di collegare uomini e dei, di instaurare e salvaguardare l culmine la tensione fra visione misterica e possibilità di accesso razionale ai massimi livelli dell’essere e del divino. Ma ancora ...
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Idealismo
VVittorio Mathieu
di Vittorio Mathieu
Idealismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il trascendentalismo. 3. Lo ‛gnoseologismo'. 4. L'apporto romantico. 5. L'idealismo rovesciato. 6. Il ‛significato [...] , poiché il suo idealismo consiste nel dirci che la mediazione razionale non può rappresentare il modo in cui l'Assoluto è: ‛appare' e ciò che ‛è'. Per Democrito l'apparenza è funzione di certe realtà da essa distinte (atomi nel vuoto), al cui ...
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Problemi bioetici e alternative etiche
Carlo Augusto Viano
(Dipartimento di Discipline Filosofiche, Università degli Studi di Torino, Torino, Italia)
La bioetica è il tentativo di elaborare indirizzi [...] un contenuto fisso al bene, alla visione corretta della vita e alla razionalità, l'etica della dignità, nella versione moderna e contemporanea, considera la razionalità una funzione a contenuto variabile, che può generare piani morali disparati. Essa ...
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La scienza bizantina e latina. Introduzione
John D. North
Introduzione
Gli storici della scienza medievale che tentino d'individuare il nome del primo esponente moderno della loro disciplina rischiano [...] nuova dinamica del XIV secolo. Qualsiasi genere di razionalità scientifica presuppone una struttura logica di cui i suoi del grande pensiero scolastico anche attraverso l'attribuzione della funzione di talismani ai segni astrologici, operata in alcuni ...
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Il Rinascimento. La rinascita del platonismo
Michael J.B. Allen
La rinascita del platonismo
Platone e il suo più noto interprete, Plotino, il fondatore del neoplatonismo, furono fra i più importanti [...] l'addizione dei numeri pari dà come risultati numeri per i quali non vi sono radici quadrate razionali (integrali) ‒ 2+4=6, 2+4+6=12, 2+4+6+8=20, matematiche e, al contempo, svolgere una funzione di mediazione tra la nostra solidità elementare ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La concezione agostiniana del sapere...
Pasquale Porro
La concezione agostiniana del sapere e la tradizione neoplatonica latina
La [...] non potremmo neppure credere, se non avessimo un'anima razionale" (epistola 120). Fede e rivelazione, in questo senso, non si sostituiscono alla ragione ma le conferiscono una funzione diversa, quella appunto di portare alla comprensione ciò che ...
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Scienza e società
Gianni Statera
Le origini del problema
Il problema dei rapporti fra conoscenza scientifica, da un lato, e sistemi sociali, mutamento sociale e culturale, dall'altro, si pone fin dal [...] -98).
Per altro verso, secondo Needham, la scienza, fondata sulla razionalità, è incompatibile con i richiami irrazionali dell'autoritarismo. E poiché, a principî di conoscenza sanciti come veri in funzione della difesa di un potere che si ...
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Credenze e culti
Valerio Valeri
Introduzione
'Credenza' è un termine notoriamente ambiguo, ma i principali significati elencati dai dizionari possono essere ricondotti a due gruppi generali. Da un lato, [...] acuta nei tempi moderni a causa dell'egemonia del razionalismo scientifico, ma ha cominciato a manifestarsi non appena parte il carattere autocostitutivo delle forme rituali ne permette un funzionamento di tipo opposto: il rito può essere un compenso ...
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razionale1
razionale1 agg. [dal lat. rationalis, der. di ratio -onis «ragione»]. – 1. a. Che è fornito, che è dotato di ragione: anima, creatura r.; molti [animali], quasi come razionali ... la notte alle lor case senza alcuno correggimento...
funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc....