VETRI DI SPIN
Miguel Angel Virasoro
Possono essere definiti come insiemi di magneti elementari (spin) le cui interazioni sono, a caso, ferromagnetiche o antiferromagnetiche secondo una legge di probabilità [...] liberi del secondo producendo un'interazione forte e di segno variabile.
Ad alta temperatura il comportamento del v. di reti neurali di J.J. Hopfield, suggerite come modelli del funzionamento del cervello, ne sono l'esempio più noto benché non ...
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ISOTOPISMO (XIX, p. 656)
Emilio Segré
Le ricerche sull'isotopismo hanno compiuto negli ultimi anni sostanziali progressi; che, se non mutano le grandi linee di quanto si è precedentemente esposto, le [...] nel nucleo (differenza tra la massa e Z) e Z è una funzione regolare di Z e oscilla entro limiti assai ristretti. Ciò preclude la possibilità gli atomi dell'elemento "indicato" ricevono un segno per cui è sempre possibile distinguerli. Questo metodo ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] di bronzo e delle giade, nonché delle loro rispettive funzioni e dei loro disegni decorativi; basandosi sui testi studioso un testo in lode della personalità del defunto era un segno di prestigio; calchi del testo circolavano tra parenti e amici ...
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Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] al calcio (Ca) in calciti e aragoniti sono funzione della temperatura di precipitazione. La concentrazione dello Sr decresce una successione di periodi temperati e di periodi freddi che segnarono la fine del Pleistocene e l'inizio dell'Olocene. ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Kalam e filosofia naturale
Marwan Rashed
Kalām e filosofia naturale
Il rapporto tra Kalām e filosofia naturale è assai complesso e articolato; [...] Una tale concezione della posizione o 'sito' ha la funzione di sfuggire all'aporia della composizione di una grandezza ( durante il califfato di al-Mu῾taṣim, è apparso nel Sole un segno nero vicino al centro. Ciò è accaduto martedì 19 Raǧab dell'anno ...
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Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] , il fatto di avere latte, per una donna, è segno necessario che essa ha partorito, quindi la relativa deduzione è a causa del suo portamento eretto e della complessità delle sue funzioni, e che tutti gli animali si dispongano in una scala continua ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Laurie M. Brown
I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Secondo P.A.M. Dirac (1902-1984) l'affermarsi [...] di uno specchio. Se uno stato atomico o nucleare possiede questa simmetria, allora la sua funzione di stato sotto l'operazione di riflessione rimane inalterata o cambia segno (quindi gli si associano, rispettivamente i valori di P=+1 o P=−1). Se tale ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] per cui la forma più perfetta riassumeva in sé le funzioni di quelle inferiori, a quella più complessa secondo la quale è costituita da raggi, definiti impressiones, i quali sono i segni o gli effetti provocati da una forza sull’altra. Ciò significa ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] avevano cercato nella sapienza riposta dei veteres il segno di un'antica verità astronomica (armonica ed è inoltre soggetto alle leggi dell'aria esterna e svolge una funzione di mediazione tra mente e corpo, capace di spiegare particolari ' ...
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L'Ottocento: astronomia. La spettroscopia e la nascita dell'astrofisica
Barbara J. Becker
La spettroscopia e la nascita dell'astrofisica
Agnes Mary Clerke, nella sua storia dell'astronomia del XIX [...] e analisi.
La nuova attenzione rivolta al Sistema solare segnò un importante mutamento di pensiero sul ruolo del Sole spettri di quindici tra le stelle più luminose. Raggruppandole in funzione del loro colore, Donati (1863) fu colpito dall'"aria di ...
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segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...