Nazione, idea di
Francesco Tuccari
Nazione e idea di nazione
Nel corso degli ultimi due secoli la 'nazione' ha costituito un punto di riferimento fondamentale nei processi di formazione e di consolidamento [...] compiuta ed elaborata idea di nazione fu il segno più evidente e significativo dello straordinario rilievo che vista politico o furono del tutto inerti o esercitarono una qualche funzione ma solo come 'nazioni aristocratiche'. La terza conclusione è ...
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Monarchia, diarchia, tetrarchia
La dialettica delle forme di governo imperiale fra Diocleziano e Costantino
Valerio Neri
A partire dall’inizio del regno di Diocleziano fino alla definitiva vittoria [...] invece una continuità con l’appellativo di frater, come segno di una sostanziale parità fra i due Augusti, che aspetti che esaltano il ruolo di Massimiano e la sua funzione ‘erculea’. La rappresentazione dunque della sostanza e delle prerogative ...
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Fondamentalismo
Massimo Introvigne
di Massimo Introvigne
Fondamentalismo
sommario: 1. Il Fundamentalism project e la discussione sulla nozione di fondamentalismo. a) Premesse metodologiche; b) Il Fundamentalism [...] o liberal. Né, a stretto rigore, si può considerare segno di 'fondamentalismo' l'interesse per i temi della fine albori in India), in quanto propone la restaurazione di questa funzione, con un ruolo non soltanto meramente simbolico. Le date rilevanti ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] anche nei mediatori tra la Chiesa e lo Stato: una funzione che non hanno cessato di esercitare fino al giorno d’oggi , ma l’interpretazione del suo operato come vescovo fu segnata dallo spirito polemico, sin dagli inizi del suo lunghissimo ...
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VIABILITÀ, REGNO D'ITALIA E REGNO DI GERMANIA
TThomas Szabó
Federico II aveva ereditato un Impero che si estendeva dal Mare del Nord fino alla Sicilia e dalla contea di Borgogna e dalla Provenza fino [...] svolta sul piano del diritto costituzionale, che in Italia fu segnato dalla pace di Costanza (1183), per il Regno di Germania che riguardava l'intera Germania ed esigeva la superiore funzione regolatrice del sovrano era la libertà di circolazione.
A ...
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HOHENSTAUFEN, FAMIGLIA
HHansmartin Schwarzmaier
Lo 'Staufen', un monte di forma conica (685 m) di origine vulcanica, sovrasta una dorsale situata tra i fiumi Fils e Rems (odierno distretto di Göppingen, [...] ' fu mantenuto di conseguenza come titolo, mentre la funzione amministrativa del duca di Svevia gradualmente si dissolse e ad il fallimento della crociata, fu interpretata come un ulteriore segno di sventura. Il duca Federico di Svevia morì nel 1191 ...
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Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] 16). Secondo: l'attacco alla corruzione dei leaders islamici, funzione del dominio occidentale sui loro paesi. Terzo: la necessità i media (occidentali e non solo) attribuiscono un segno etnico-religioso sono più banalmente conflitti in cui ragioni ...
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Architettura, Regno di Sicilia
CCorrado Bozzoni
Una trattazione, anche sintetica, dell'architettura fridericiana nel Regno di Sicilia implica la risposta ad alcune questioni preliminari, necessarie [...] di età araba o normanna, quale parte, con funzione abitativa, del rifacimento svevo, ancora incompiuto nel 1239. Calò Mariani, Venezia 1995; Federico II e l'Italia. Percorsi, luoghi, segni e strumenti, catalogo della mostra, a cura di C.D. Fonseca, ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] di sé l'Aretino) e più ancora a Verona con funzioni ispettive e direttive assolte con scrupolo e competenza, come attesta con l'"insolenza degli ebrei" e a imporre loro "il segno giallo" - per decidere in reale autonomia. Era troppo congenitamente ...
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La discussione sui ‘precursori’ di Costantino
Eziologia storico-religiosa della cosiddetta svolta costantiniana
Enrico dal Covolo
Gli imperatori Severi, precursori di Costantino?
Il titolo di questo [...] mostrare come già il regno di Adriano (117-138) avesse segnato una prima, significativa svolta nel rapporto tra il cristianesimo e tradizione, che da sempre aveva riconosciuto all’Augusto la funzione di mediatore tra il divino e l’umano.
Conclusione ...
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segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
apice
àpice s. m. [dal lat. apex apĭcis «punta»]. – 1. Culmine, cima, e sim.: a. della fiamma; più com. fig.: l’a. della fortuna, della felicità; essere all’a. della potenza, della gloria; raggiungere l’a. della carriera; io avea toccato l’a....