BALDUCCI, Ernesto
Maria Paiano
Nacque a Santa Fiora (Grosseto) il 4 agosto 1922 da Luigi, minatore, e Domenica Pasqualini. Alla sua nascita fece seguito quella delle sorelle Agnese, Maria e Beppina. [...] ’idea di un regno di Dio che si realizzasse sulla Terra nel segno del trionfo della Chiesa (Balducci, 2009, pp. 343-342).
Nel nome di Balducci come celebrante adatto a questo tipo di funzione).
Nel 1950 si laureò con Attilio Momigliano con una tesi ...
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MALPIGHI, Marcello
Cesare Preti
Figlio di Marcantonio e di Maria Cremonini, nacque a Crevalcore, presso Bologna, dove fu battezzato il 10 marzo 1628.
I Malpighi erano piccoli possidenti terrieri non [...] disponeva il rifiuto opposto alla chiamata. D'altronde, segno del prestigio non comune di cui godeva fu la attribuita.
Nel 1691 il M. fu nuovamente invitato ad assumere la funzione di archiatra dal nuovo papa Innocenzo XII Pignatelli, eletto il 12 ...
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LOTARIO I, imperatore, re d'Italia
Mario Marrocchi
Primogenito di Ludovico il Pio, re di Aquitania, e di Ermengarda, nacque in Aquitania nel 795. Conobbe un primo impegno istituzionale nell'814, quando [...] imperiali oltralpe, aveva finito per non attribuire al Regno altra funzione che quella di rifugio per sé e per i suoi fedeli Ordinatio Imperii, in quella totale subordinazione al padre che segnò buona parte dei suoi anni, anche quando contro questo ...
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DELLA SCALA, Cansignorio (Canisdominus, Cane; il vero nome era Canfrancesco)
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Mastino (II), dominus di Verona e Vicenza, e di Taddea da Carrara, nacque il 5 marzo [...] e il signore milanese (cognato del D.): coinvolgimento che da parte scaligera va verosimilmente spiegato in funzione antimantovana. Primo segno di questo mutato orientamento fu la stipula (febbraio 1362) del matrimonio della sorella Verde con Niccolò ...
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CRIVELLUCCI, Amedeo
Marco Tangheroni
Nacque ad Acquaviva Picena (Ascoli Piceno) il 20 apr. 1850 da Cesare. Al paese natio rimase legato, trascorrendovi spesso le vacanze estive e dedicandogli anche [...] di eccezionale importanza e recensioni di grande impegno. Ma la funzione degli Studi storici non si esaurì certamente in questi pur proprie idee alla realtà storica". Pure, era già un segno di interesse che egli non solo permise ma incoraggiò sulla ...
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ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] con il pubblico, al fine di restituire all’arte una funzione civile e agli artisti un impegno etico che non fosse nel 1965 presso la galleria La Nuova pesa, condividono il segno e l’inquietudine di El sereno e Prigioniero, ma presentano una ...
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DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia il 24 o 25 nov. 1444 da Vittore di Francesco e da Lucia Soranzo, entrambi appartenenti a nobili famiglie veneziane.
In particolare, la famiglia patema [...] ragioni di opportunità il D. accettò l'incarico, ma la sua funzione fu di scarso rilievo. Durante la permanenza a Roma giunse la opera dei Francesi venne da lui interpretata come un segno della giustizia divina contro il peggior nemico di Venezia. ...
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LOCATELLI, Pietro Antonio
Agnese Pavanello
Nacque a Bergamo il 3 sett. 1695, primo dei sette figli di Filippo Andrea e di Lucia Crocchi (o Trotti). Della sua formazione musicale non si hanno notizie, [...] , e dove vengono sfruttate anche le possibilità melodiche delle progressioni di settime concatenate impiegate in funzione tematica.
Di segno completamente diverso è la successiva raccolta di concerti, l'op. III, programmaticamente intitolata L'arte ...
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CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] dopo l'Unità, influenzando anche un organo come La Nazione, segnò nettamente la sua attività nelle commissioni per il nuovo codice penale un codice penale del Regno d'Italia e vi svolse funzioni di rilievo. Non fu soddisfatto però dal suo procedere: ...
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CIAN, Vittorio
Piero Treves
Nato a San Donà di Piave (Venezia), da Alberto e da Maria Plenario, il 19 dicembre 1862, studiò a Venezia nel convitto nazionale "Marco Foscarini", ove ebbe tra gli insegnanti [...] . Dionisotti (in Diz. biogr. degli Ital., VIII, p. 147). Anche segna, però, non pur la rivelazione, ma il ritratto fedele del C., qual era metodo "storico" e metodo "estetico", trasformando in funzioni fra pratiche e didattiche, di armonica "unità e ...
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segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...