Il concetto di coerenza è strettamente legato a quello delle correlazioni esistenti fra variabili che fluttuano statisticamente nel tempo e nello spazio. Inizialmente introdotto per spiegare i fenomeni [...] d'onda che descrive il fenomeno è la sovrapposizione coerente
formula [
2]
dove il segno meno riflette il fatto che lo stato finale ha spin zero. La funzione d'onda non è più il prodotto degli stati quantici dei due fotoni separatamente, ma ...
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Considerazioni generali. - I potenziali elettrocinetici, spesso indicati (secondo H. Freundlich) come potenziali zeta, sono stati introdotti da H. L. F. von Helmholtz per interpretare quattro f. e. nei [...] superficiale liquido più vicino al solido è carico elettricamente di segno opposto ma di quantità uguale rispetto alla parete del solido. una soluzione colloidale può essere espressa in funzione del potenziale elettrocinetico, il comportamento di un ...
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Parte dell'a. fisica che si occupa della propagazione di onde elastiche, e degli effetti a essa associati, per perturbazioni di ampiezza non trascurabile rispetto alla lunghezza d'onda.
Parametri di non [...] fluido trasla secondo x con una velocità che è essa stessa funzione di v secondo l'espressione
già fornita da Poisson nel 1808. la pressione sia massima o minima a seconda del segno della derivata dello spostamento rispetto alla variabile spaziale. ...
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. Macchina usata nelle ricerche di fisica nucleare per l'accelerazione di ioni (protoni, deutoni, particelle α), fino ad energie di parecchi Mev (milioni di elettrone-volt).
L'apparecchio si compone essenzialmente [...] passaggio del fascio di ioni da una D all'altra, varia il segno della differenza di potenziale tra le D, in maniera da imprimere agli
Da quanto precede risulta chiaro che il funzionamento del ciclotrone si fonda essenzialmente sulla possibilità di ...
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Sistemi complessi, fisica dei
Giorgio Parisi
Sommario: 1. Che cos'è un sistema complesso. 2. Il prototipo di un sistema complesso. 3. I sistemi amorfi. 4. I vetri di spin: a) Considerazioni generali. [...] g vale ms, per z grande e positivo, – ms per z grande e negativo e cambia segno a z = 0. Una forma possibile della funzione g è
g (z) = ms tanh (z/ξ), (38)
dove ξ è lo spessore dell ...
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Interazioni fondamentali
GGuido Altarelli
di Guido Altarelli
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Il Modello Standard (MS). ▭ 3. Verifiche di precisione del MS. ▭ 4. Oltre il MS. ▭ 5. Conclusioni e prospettive. [...] assiale è dato da gfA = ± gw/(4 cos θW) (il segno ± è relativo a stati con spin isotopico - 1/2 e + 1 dei quarks e dei leptoni e dalle costanti di accoppiamento, in funzione della massa del bosone di Higgs. Inoltre, dallo studio della sezione ...
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Elettrodinamica quantistica
EEmilio Picasso
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Interpretazione grafica di alcuni processi elettrodinamici. 3 Verifiche sperimentali dell'elettrodinamica: generalità. 4. [...] = 3,09 GeV/c. Questa scelta permette di separare le funzioni del campo magnetico da quelle del campo elettrico nell'anello di spin-flip e quella senza spin-flip è
La scelta del segno ± dipende dallo stato iniziale dello spin. Quando γ tende a ...
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AMALDI, Edoardo
Giovanni Paoloni
Nacque a Carpaneto Piacentino il 5 settembre 1908 da Ugo, docente universitario, e da Luisa Basini.
La formazione
A causa degli spostamenti di sede dovuti alla carriera [...] 6 dicembre 1938, in occasione del conferimento del Nobel, segnò – insieme alla conclusione di un’esperienza senza precedenti per , che utilizzava l’acceleratore da 1 MeV entrato in funzione presso l’Istituto superiore di sanità. Intorno a questa ...
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Molecola
Luigi Cerruti
Piccola ma indipendente
Le molecole sono la parte più piccola di un elemento o di un composto capace di esistenza indipendente. Possono essere costituite da due o più atomi uguali [...] respingono fra loro perché hanno una carica elettrica dello stesso segno. Il gioco di attrazioni e di repulsioni degli atomi migliaia di proteine diverse, ciascuna adatta a svolgere una funzione specifica nel nostro organismo. Un altro esempio molto ...
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Criofisica
CCornelis J. Gorter e W. J. Huiskamp
D. de Klerk
H. C. Kramers
di Cornelis J. Gorter e W. J. Huiskamp, D. de Klerk, H. C. Kramers
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) la ‛preistoria'; [...] secolo, la teoria statistica di Boltzmann e Maxwell segnò un momento assai importante nello sviluppo della fisica a forma di anello circondato da un grosso giogo di ferro. Il campo a cui funzionano è di 18 kOe a 2.000 A, e l'energia totale ‛ L12 è ...
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segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...