Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] margini tutta una serie di altre città che, a vario titolo, segnano tappe importanti della vita dell’imperatore e serbano, in modo più sebbene non si possa escludere che esso fosse in funzione prima del IV secolo, come farebbero ritenere alcuni ...
Leggi Tutto
Costantino e il Sol Invictus
Johannes Wienand
La rappresentazione monarchica del primo imperatore cristiano è intimamente legata alla divinità solare pagana del Sol Invictus e, nel contempo, il commiato [...] con chiarezza anche dagli scritti di Lattanzio ed Eusebio: il segno salvifico, che campeggia a simbolo dell’accoglimento del Dio dei , identificando il Logos, seconda realtà divina, con la funzione di mediatore della luce fra Dio e cosmo. Il Logos ...
Leggi Tutto
Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] una ripartizione del paese tra due aree a diverso segno culturale e sociale, tanto da poter parlare, nel di C. Gallini, Napoli 1997, pp. 321-335; Id., “La funzione storica del magismo”: problemi e orizzonti del primo De Martino, «Rivista storica ...
Leggi Tutto
L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] ben prima del Vaticano II, impediva di cogliere i segni dei tempi e induceva al linguaggio apocalittico, chiuso, , estremamente caratterizzato come questo, può comportare identità di funzioni, di sentimenti, di programmi (cfr. la continuité...). ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] di un tecnico, il quale, grazie all'ostensione del funzionamento di una macchina bellica da lui predisposta, soppiantò l'architetto opere e i giorni di Esiodo ‒ sono intesi come segni per effettuare previsioni meteorologiche utili per la semina o per ...
Leggi Tutto
La riorganizzazione amministrativa dell’Italia
Costantino, Roma, il Senato e gli equilibri dell’Italia romana
Pierfrancesco Porena
Il rapporto tra Costantino e l’Italia deve essere letto nella prospettiva [...] essere destinati via via anche agli eserciti – avrebbe segnato tutta la storia dell’Italia tardoantica, almeno fino al C., cercò costantemente di sovvenire alle esigenze di funzionamento dei preziosi e fragili impianti idrici di numerose città ...
Leggi Tutto
Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] , la prevalenza della moneta aurea su quella di rame segna la fine di ogni prospettiva di mobilità sociale. Nella società per l’Impero, e la linea di una stretta integrazione tra funzione imperiale e potere episcopale; una lettura che, in parte, viene ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] discorso teologico' in cui si affermava che la cometa era un segno inviato da Dio ai coloni inglesi per stimolarne il pentimento e , dove ebbe modo di assistere a una dimostrazione del funzionamento di una pompa d'aria e di visitare l'osservatorio ...
Leggi Tutto
Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] può ripercorrere che per brevi cenni i complessi eventi che segnano l’affermarsi dello scisma45. La documentazione sullo scisma è loro esigenze di culto. A che cosa servono? La loro funzione è quella di fornire un servizio di culto eucaristico e di ...
Leggi Tutto
GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] "schola notariorum", cui vennero attribuite da G. I anche funzioni di fiducia e di responsabilità, come quelle di rettori dei . I morì a Roma dopo un pontificato intensissimo destinato a segnare la storia della Chiesa e dell'Occidente. È stata questa ...
Leggi Tutto
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...