informazione neurale
Stefano Panzeri
La determinazione di come l’attività dei neuroni rappresenti l’informazione che riguarda l’ambiente circostante è un prerequisito fondamentale per lo studio e la [...] del codice neurale furono compiuti quando si scoprì che aree cerebrali diverse sono associate a funzioni diverse: per es., l’attività della corteccia visiva veicola informazioni su ciò che l’animale sta vedendo, quella della corteccia motoria sui ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lasciata Roma nel 1527, dopo una proficua attività di scultore e architetto, Jacopo Sansovino diventa [...] campanile della chiesa viene ad assumere il ruolo chiave di cerniera visiva fra i due spazi trapezoidali in cui si articola la piazza, e l’architetto sottolinea questa funzione sostituendo alla vecchia loggia una struttura di mediazione, ispirata all ...
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I verbi di percezione sono ➔ verbi che denotano processi percettivi (vedere, sentire, fiutare, ecc.) che hanno luogo in un soggetto esperiente. Rimandando alla sfera sensoriale (specialmente visiva o uditiva), [...] all’infinito.
L’infinitiva lavorare molto (5 e 6) e la pseudo-relativa che lavorava molto (7) hanno la stessa funzione degli aggettivi stanco (3) e affaticato (2): tali elementi sono infatti attributi dell’oggetto diretto Luca. Spesso a essi viene ...
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fototrasduzione
Nicoletta Berardi
La fototrasduzione è il processo attraverso il quale i fotorecettori della retina convertono l’assorbimento di onde elettromagnetiche in segnale nervoso. Nella retina [...] fisso. La soluzione è un guadagno variabile in funzione della quantità di luce presente.
Soglia e saturazione dei su un ampio intervallo di quantità di luce, permette al sistema visivo di operare in un range di variazioni della quantità di luce ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Stefano Tomassini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Definire dei confini precisi per la musica strumentale non è semplice, perché nel [...] , non sono più da intendersi come riflesso o concretizzazione visiva di una musica divina, come nel Medioevo, ma come suono dell’organo) il compito di seguire lo svolgimento delle funzioni religiose. Si sviluppa così un nuovo interesse per la musica, ...
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neurotrofine
Fattori proteici che regolano la crescita, la sopravvivenza e la morfologia delle popolazioni di neuroni, durante lo sviluppo e nel cervello adulto; le n. sono inoltre in grado di influenzare [...] aperto nuove prospettive per interpretare sotto una nuova luce la funzione delle n. nel sistema nervoso centrale postnatale: il loro nell’ippocampo sia nella neocorteccia (in partic., nella corteccia visiva). Topi knock-out in cui il gene del BDNF è ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In un periodo di grandi scontri religiosi e politici, in cui la cultura delle scuole monastiche o canonicali, [...] volta accorrono al sepolcro e il coro si adegua alla funzione di patetico commentatore dell’azione.
Solo nella seconda metà del al tema della nascita di Gesù.
Quanto alla spettacolarità visiva (opsis) dei costumi e dei movimenti (coreutica), un ...
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SPATOLA, Adriano
Pier Luigi Ferro
SPATOLA, Adriano. – Nacque il 4 maggio 1941 a Sapjane, nell’Istria allora italiana e oggi in territorio croato, da Vittorio, brigadiere della Guardia di Finanza, e [...] Emilia, durante il quale ebbe luogo una mostra di poesia visiva in cui espose accanto a Villa, Balestrini, Antonio Bueno, di Franz Mon.
Dal 1965 al 1968 svolse la funzione di direttore editoriale per la Sampietro di Bologna, facendola diventare ...
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Si tende abitualmente a confondere sotto un unico segno grafico quelli che sono invece due distinti segni interpuntivi: la lineetta (o trattino lungo: ‹–›) e il trattino (o trattino breve o corto o trattino [...] segno, poiché «a differenziare i turni di parola – funzione indispensabile per il senso del discorso – bastano le lineette di seconda del costume tipografico), a indicare un’opposizione grafico-visiva tra il trattamento riservato, da un lato, al ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La rappresentazione visiva della musica greca
Daniela Castaldo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La vita sociale all’interno della polis [...] rare sono invece le scene che rappresentano l’insegnamento dell’aulos, sia perché non gli è attribuita la stessa funzione educativa della lira, essendo uno strumento legato alla sfera dionisiaca e quindi capace di suscitare le passioni piuttosto che ...
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visir
viṡìr (ant. viṡirre) s. m. [dal pahlavi v(i)čir, pers. vezir]. – Titolo di una sorta di gran cancelliere dell’Impero ottomano con funzioni di alter ego del sovrano, introdotto dai califfi abbasidi (750-1258), e rimesso in vigore dal...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...