DELLA VIGNA (de Vinea; la forma de Vineis o Delle Vigne non è attestata nelle fonti coeve), Pietro
Hans Martin Schaller
L'anno di nascita del D. non è noto; probabilmente è anteriore al 1200, poiché [...] 1249, molte fonti parlano di lui e della sua'attività. Le funzioni di giudice occupavano ormai nella sua vita uno spazio sempre minore, del Regno normanno-siculo, in parte nella Cancelleria imperiale tedesca, ed era caratterizzata da un linguaggio ...
Leggi Tutto
CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] di una funzione dirigente" (p.176).
Il tutto entro la cornice di un'ideologia del valore aggiunto come ratio fondante del nazionalismo: resi agibili dalla riforma sindacale del governo Mussolini. Il suo linguaggio, di conseguenza, negli anni ...
Leggi Tutto
CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] da Capua. I suoi inni, ma soprattutto la forza espressiva del suo linguaggio e il modo di argomentare delle sue lettere e dei durante il pontificato di Onorio III, il C. svolse le funzioni di cardinale di Curia, ma dedicò la sua attenzione anche al ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] vari indizi anche stilistici, come ad esempio il nuovo linguaggio più sciolto ed efficace dei documenti emanati da Carlo incarico del duca di Calabria, intervenne nelle lotte interne del Comune di Sorrento riportandovi la pace. Esercitò funzioni di ...
Leggi Tutto
GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] Nazioni al solo scopo di servirsene in funzione dei programmi italiani.
Autorizzato da Mussolini all'impiego del "più spudorato linguaggio della menzogna", il G. inaugurò una stagione del tutto anomala nella politica estera fascista, caratterizzata ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Raffaello Morghen
Grado Giovanni Merlo
Nel suo itinerario di studioso e di organizzatore di cultura Raffaello Morghen visse stagioni diverse, passando dalla ricerca prevalentemente erudita e filologica [...] regime dittatoriale e soppressa l’Accademia d’Italia, sul finire del 1944 Morghen non rinunciò a partecipare alla ricostituzione dell’Accademia dei Lincei, di cui assunse nuovamente le funzioni di cancelliere, che tenne fino al 1959. Ne fu nominato ...
Leggi Tutto
GIBERTI, Gian Matteo
Angelo Turchini
Nato a Palermo il 20 sett. 1495, era figlio naturale del mercante genovese Franco Giberti e di una certa Maddalena. Il padre tornò a Genova e quindi si trasferì [...] il G. esercitò anche funzioni di giudice, attività dottori della Chiesa, utilizzando un linguaggio vicino al popolo e con 1986, pp. 216-262; P.C. Brownell, La figura di committente del vescovo Gianmatteo G., in Veronese e Verona, a cura di S. ...
Leggi Tutto
PARODI, Domenico
Mariangela Bruno
– Nacque a Genova nel 1672 (Franchini Guelfi, 1988b, pp. 280, 293) dallo scultore Giacomo Filippo Parodi. Indirizzato agli studi classici, dimostrò una propensione [...] pittura.
Dalla fine del terzo decennio del secolo perdurò nell’uso di un linguaggio allegorico articolato in formule 206; F. Franchini Guelfi, Theatrum sacrum: materiali e funzioni dell’apparato liturgico, in Apparato liturgico e arredo ecclesiastico ...
Leggi Tutto
GONELLA, Guido
Giorgio Campanini
Nacque a Verona, il 18 sett. 1905 (al registro di stato civile fu iscritto con i nomi di Guido Alessandro), dalle seconde nozze di Luigi, impiegato comunale, con Marianna [...] con un linguaggio misurato e cauto, più spesso allusivo che diretto - dovendo tenere conto del particolare carattere ministeriali, venne chiamato a ricoprire importanti funzioni, da quella di vicepresidente del Parlamento europeo (1979) a quella di ...
Leggi Tutto
FALCO, Mario
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Torino l'11 marzo 1884 da Achille, torinese, commerciante, con interessi anche in Estremo Oriente, e da Annetta Pavia, di Casale Monferrato. Secondogenito [...] , la società israelitica locale, nei suoi costumi e nel suo linguaggio, nei suoi complessi rapporti e nella sua cultura, nei suoi drammi politica ecclesiastica del fascismo con il rischio di coinvolgimenti - resi più delicati dalle funzioni svolte ...
Leggi Tutto
elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...