FABBRONI, Adamo
Renato Pasta
Nacque il 6 dic. 1748 a Firenze, primogenito di Orazio di Mattia e di Rosalinda di Adamo Werner di Heidelberg. Ricevuti i primi rudimenti d'istruzione nella cerchia familiare, [...] le origini dellinguaggio - diffuso nella cultura del tempo - il F. dimostrava di conoscere ed apprezzare la definizione del concetto di all'impiego delle culture arboree ed arbustive in funzione di sostegno all'economia poderale. Molto forte era ...
Leggi Tutto
GARGIULO, Alfredo
Domenico Proietti
Nacque a Napoli il 2 maggio 1876 da Antonio e Maria Banchieri, in una famiglia di modeste condizioni. Fu avviato agli studi tecnici, terminati i quali, nel 1895, [...] recensione alla traduzione italiana di Positivismo e idealismo nella scienza dellinguaggio di K. Vossler (in La Cultura, XXVII [1908 definire, in un quadro unitario, i caratteri e le funzioni in relazione alle singole arti. Si confrontò, quindi, con ...
Leggi Tutto
LUSSANA, Filippo
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 17 sett. 1820 a Cenate San Leone (oggi Cenate Sopra), presso Bergamo, da Felice e da Barbara Epis. Superati gli studi ginnasiali a Clusone e quelli liceali [...] Broca nel 1861 (Ferita al cranio - abolizione dellinguaggio articolato - miglioramento - Considerazioni fisiologiche, in Gazzetta gastrica (Della innervazione del ventricolo o della influenza dei nervi sulle funzionidel ventricolo, ibid., 1862 ...
Leggi Tutto
LUCIANI, Luigi
Giuseppina Bock Berti
Nacque ad Ascoli Piceno il 23 nov. 1840 da Serafino e da Aurora Vecchi, sorella dello scrittore e patriota Candido Augusto. Allievo inizialmente di un maestro privato [...] di essere ricordati i suoi studi sulla fisiologia dellinguaggio, condotti con rigore di metododo e impostazione degli scritti scientifici).
G. Simonelli, La dottrina di L. sulla funzionedel cervelletto, in Arch. di fisiologia, XIX (1921), pp. ...
Leggi Tutto
CASATI, Michele
Pietro Stella
Di famiglia gentilizia, nacque a Milano da Giovanni Paolo e da Margherita Visconti il 29 ott. 1699. Vestì l'abito teatino in S. Antonio a Milano ed emise la professione [...] fuori dellinguaggio corrente. Sue fonti risultano essere il catechismo del concilio di Trento, quelli del Bossuet, del Colbert nei giorni festivi eseguiscono trasporti in città durante le funzioni religiose e contro quanti stanno in bettole e osterie ...
Leggi Tutto
CARAVIA, Alessandro
Ludovico Zorzi
Nato nel 1503, quasi sicuramente a Venezia, trascorse in patria l'intera esistenza, esercitandovi la professione del gioielliere, con bottega a Rialto, nella ruga [...] profonde. Si direbbe che tale sensibilità provenisse dalle sue funzioni di tessuto connettivo tra le due classi, la popolare mai piatto e convenzionale; eppure, specie in virtù dellinguaggio, non mancano nella descrizione elementi vivi, sorretti da ...
Leggi Tutto
MANCINI, Italo
Piergiorgio Grassi
Nacque a Schieti, frazione di Urbino, il 4 marzo 1925, primo di tre figli maschi, da Adelmo, minatore, e da Elena Guidi, casalinga di famiglia contadina.
Della sua [...] platonica, il M. aveva studiato la funzione metodologica, ontica e cosmologica del "non-essere" stesso, per poi di quelle filosofie "più aderentemente epistemologiche, come la filosofia dellinguaggio, della storia e della prassi", per cui si veda ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Zaccaria
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1452 da Francesco di Nicolò e da Contarina Contarinì di Giovanni. Il padre, giureconsulto e letterato apparteneva al ramo della famiglia detto [...] stanze, alla sola presenza dei servitori), dalla franchezza dellinguaggio tenuto; fatto spiegare un gran mappamondo, il , tocca solo questioni di ordinaria amministrazione, quali il funzionamento della Camera fiscale e le opere di arginamento dei ...
Leggi Tutto
PIERANTONI, Augusto Francescopaolo
Eloisa Mura
PIERANTONI, Augusto Francescopaolo. – Nacque a Chieti il 24 giugno 1840, terzogenito di Enrico e Flavia De Sanctis, ricchi possidenti.
Alcuni studiosi [...] spunti, non si soffermava affatto sul concreto funzionamento delle istituzioni, ma si limitava a tratteggiare i lineamenti generali della scienza costituzionale con un’impostazione che, anche sul piano dellinguaggio, pagava il prezzo di una forte ...
Leggi Tutto
DORIA PAMPHILI LANDI, Filippo Andrea
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 28 sett. 1813, secondogenito del principe Luigi Giovanni Andrea e di Teresa Orsini dei duchi di Gravina. Nel 1839 sposò Mary [...] ): eletto consigliere comunale, membro della Giunta e facente funzione di sindaco per la rinuncia di G. Lunati, Lo angustiavano la diversità dellinguaggio sociale e politico ("era un signore molto cortese, quantunque non del tutto immune dai vecchi ...
Leggi Tutto
elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...
linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...